Caro Leben, personalmente non ho mai tratto giovamento dai cerottini o dalle mascherine. Molto dipende dalla reattività della pelle e dalla profindità delle impurità. Meglio uno scrub con acqua tiepida e zucchero, credimi [
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Ottima l'argilla..se ti capita prendi quella rosa. Diversamente va bene anche la verde ventilata o la saponifera. Se hai la sensazione, dopo, che la pelle sia leggermente secca applica una buona crema idratante ma non grassa, altrimenti sei punto e a capo. Adotta un pò i consigli che ti abbiamo dato e vedrai che ti accorgerai della differenza.
@ Claudia: sinceramente credo ce eil dermatologo sia partito con un prodotto eccessivo (la Neostrata), soprattutto visto che, come dici, hai la pelle sottile. Per utilizzare gli acidi è necessario adottare vari cicli che prevedano l'inizio con percentuali basse proprio per dare alla pelle il tempo di abituarsi all'azione. Il 5 % è più che sufficiente, fermo restando che una prova con un campioncino è sempre la miglior cosa. [
] I trattamenti ad alte percentuali, invece, richiedono una trafila preparatoria non indifferente o, come nel caso dei trattamenti fatti nei centri specializzati, un post-applicazione ben specifico.
In ogni caso è importante, proprio come dicevo nel post precedente, imparare a conoscere la propria pelle ed agire di conseguenza.
Ma del siero della Lierac utilizzi solo l'intensivo o anche il boccettino attivatore contro le macchie?
Grazie [
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P.S. La lierac è affezionatissima all'Estratto di foglie dell'Albero delle Farfalle che fa tantissima poesia..lo mette ovunque [
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