Dalle vostre parole mi sembra che non mi crediate molto......comunque ho trovato un articolo, ecco qui cosa dice:
Miele contro l'herpes
Non solo lo spalmiamo sul pane tostato, lo sciogliamo nel latte caldo per sedare gli attacchi di tosse, da oggi il miele, pare compia un altro miracolo sul nostro corpo: favorisce la guarigione delle ferite e ha proprietà antibatteriche.
Specie in chi è affetto da attacchi di herpes labiale, ma anche per chi soffre di herpes genitale. Si applica sulla cute lesa una garza imbevuta di miele per circa 15 minuti, per 4 volte al giorno i sintomi scompaiono. E si riducono i tempi di sofferenza e di fastidi. In certi casi inibisce persino l’attacco.
Lo dimostra una recente ricerca in cui le infezioni sono state trattate con impacchi di miel, nel corso del trattamento si è osservata una riduzione dei tempi di durata dell’attacco: 1,85 giorni per i pazienti trattati con dolcezza, contro 5,28 giorni per i pazienti trattati con aciclovir.
Risultati confortanti anche per la cura dell’herpes genitale, la durata media dell’attacco con i pazienti trattati in maniera tradizionale con il farmaco è stata di 5.71 giorni. E’ andata meglio ai pazienti trattati col miele, solo 3.1 giorni.
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Dolce cura
L'applicazio0ne ripetuta di miele nella sede in cui si sta sviluppando una lesione da herpes virus, sia a livello della bocca sia a livello genitale, ridurrebbe sensibilmente la durata dell'attacco e il dolore. E in alcuni casi potrebbe contribuire a far addirittura abortire l'attacco stesso.
Lo suggerisce una ricerca del dottor Noori Al-Waili, pubblicata sulla rivista Medical Science Monitor, che ha dato risultati assai incoraggianti benché svolta su un numero molto limitato di soggetti.
Entro un'ora dal manifestarsi dei primissimi sintomi,
un piccolo gruppo di persone con herpes labiale e un
altro di soggetti con herpes genitale hanno iniziato un trattamento con miele millefiori; mentre altri soggetti,
del gruppo di controllo, hanno iniziato a usare una pomata all'acyclovir, la sostanza antivirale considerata più efficace. All'attacco successivo, i due gruppi si sono scambiati la terapia
Il miele è stato applicato con una garza imbevuta, lasciata sulla lesione per 15 minuti quattro volte al
giorno fino alla scomparsa dei sintomi; l'acyclovir è stato applicato sei volte al giorno, fino alla scomparsa dei sintomi. Per l'herpes labiale, la durata media complessiva dell'attacco è stata, nei soggetti trattati con miele, di giorni 1.85, rispetto ai 5.28 giorni dei soggetti trattati
con acyclovir. Per l'herpes genitale, la durata media nel gruppo trattato con miele è stata di giorni 3.1, contro
i 5.71 del gruppo trattato con acyclovir. Vantaggi significativi, con il trattamento con miele, sono stati rilevati anche relativamente a dolore e recidive abortite.
Questo disturbo colpisce un terzo della popolazione mondiale e potrebbe essere importante un trattamento naturale e a bassissimo costo, basato sull'applicazione locale, soprattutto quando le recidive sono molte. Ma perché il miele funziona? Si sa che favorisce la guarigione delle ferite e ha attività antibatterica.
Questa attività, spiega Noori Al-Waili, è attribuita
alla produzione di perossido di idrogeno. Il miele, inoltre, contiene flavonoidi, vitamina E e C, zinco, rame, diversi aminoacidi, il complesso della vitamina B, che hanno già mostrato efficacia nel trattamento dell'herpes. E di recente si è scoperto che nel meccanismo d'azione potrebbe essere coinvolta anche la capacità del miele
di ridurre l'attività delle prostaglandine, sostanze che riducono la risposta immunitaria; oltre che quella di aumentare l'attività dell'ossido nitrico, sostanza ad
azione specifica contro diversi virus.
Qui c'e' il link:
http://www.webus.it/dettaglio.asp?sez=16&IDDati=652
Spero ti sia utile,
Ciauzz