Ciao a tutti, come leggete dal titolo ho un grosso problema, da un paio di giorni a questa parte ho riscontrato un leggero gonfiore intorno al capezzolo sinistro con annesso dolore al tatto. Assumo 0,25 mg di fina 3 volte a settimana. Vengo da anni di tentativi con la dose canonica poi stoppata per sides sessuali ( o forse psicologici) e cure alternative (fina topica e serenoa). Con quest'ultime ero peggiorato molto ed è per questo che ho optato per questa posologia ma dopo nemmeno un anno mi trovo questo problema. Mercoledì avrò l'eco, ma potrebbe essere altro? Se fosse Ginecomastia dovrei mollare definitivamente fina? Non c'è qualcosa che possa aiutarmi nella regolazione degli estrogeni? Il medico che mi segue mi ha consigliato di interrompere qualche giorno e di inziare ad assumere indolo 3 canabinolo. Di che cosa si tratta? E funziona? Avete esperienze? Grazie a tutti per chi risponderà
Probabile Gyno, con fina 0,25mg 3 volte a settimana che fare?
- Thread starter matte900
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Faccia l' eco
se si tratta fi ginecomastia deve interrompere ovviamente
Saluti
se si tratta fi ginecomastia deve interrompere ovviamente
Saluti
Ultima modifica da un moderatore:
Ecco il responso dell'eco:
"L'esame e' stato condotto mediante utilizzo di sonda ecotomografica Lineare 5-12,5 MHz
Multifrequenza, dedicata allo studio dei parenchimi mammari e delle parti molli superficiali.
Cute, areole e capezzoli appaiono integri.
Normale aspetto dei corpi mammari.
Bilateralmente non si evidenziano lesioni nodulari liquide o solide, in particolare con caratteristiche
ecotomografiche di evolutivita'.
Non si evidenziano linfoadenomegalie nel cavo ascellare d'ambo i lati."
Ho anche effettuato degli esami ormonali che posterò
"L'esame e' stato condotto mediante utilizzo di sonda ecotomografica Lineare 5-12,5 MHz
Multifrequenza, dedicata allo studio dei parenchimi mammari e delle parti molli superficiali.
Cute, areole e capezzoli appaiono integri.
Normale aspetto dei corpi mammari.
Bilateralmente non si evidenziano lesioni nodulari liquide o solide, in particolare con caratteristiche
ecotomografiche di evolutivita'.
Non si evidenziano linfoadenomegalie nel cavo ascellare d'ambo i lati."
Ho anche effettuato degli esami ormonali che posterò
