per sviluppare i pettorali

quasicalvo

Utente
22 Giugno 2003
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anch io sono magro,sono alto 177 cm per 68 kg circa .forse non è meglio lavorare più sulla definizione?visto che mangio normalmente ,non ho intenzione di prendere aminoacidi o roba varia.Attualmente lavoro per il petto 2 volte a settimana con croci 4x8(8 kg)su panca orizzontale,e 4x8(30 kg)con il bilancere su panca orizzontale.pOI sono del parere che quando si è magri come me la massa più di tanto non aumentea almeno che si assumi aminoac. oppure si mangi in maniera più specifica.
Voi che ne pensate?
 

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
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Citazione:Messaggio inserito da Klaus Meine
Basilio per addominali scolpiti bevi meno birrozzi e mangia meno fagioli con le cotiche[:D]






[8D][:p]

Basilio

 
6 Marzo 2006
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bah, ancora che vi spaccate di palestra... non capite che FA MALE?
oltre ai muscoli ci sono i tendini che vengono usurati dai pesi, basta vedere le persone che fanno BB da più di 10 anni... pieni di dolori! Vi consiglio di dare prima una riallineata al vostro corpo, magari seguendo un'arte marziale interna (Tipo il Tai Chi Chuan) e se volete un corpo che SI MUOVE BENE fate arti marziali con costanza, oppure nuoto. Le articolazioni si sciolgono, l'anca si sblocca (la mia ragazza ne è entusiasta) e i muscoli tutti crescono in maniera naturale.
Le flessioni si possono fare con i piedi su una panca per caricare di più sul petto, e la sbarra anche fa un casino!
Più che avere un corpo grosso e bloccato preferisco un corpo sciolto e armonioso (i muscoli non mancano!) e più che altro RAPIDO nei movimenti.
Riguardo al buon Bruce Lee... un grande, mi ha fatto cominciare la passione adolescenziale per i suoi film! (anche se ai suoi tempi troppe botte c'ha preso dai maestri cinesi, nonostante quello che dicano le biografie fantasiose fatte per alimentare il mito cinematografico)

Vogliate bene al vostro corpo e non lo CASTIGATE con i pesi, che prima o poi ve ne pentirete (la vostra colonna vertebrale vi porgerà il conto, prima o poi)
 

hippy

Utente
22 Febbraio 2006
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ogni tipo di attività fisica è buona o malvagia, dipende dall'approccio personale.
Quasi sempre l'attività agonistica esasperata produce qualche guaio, ma è inevitabile nell'agonismo...
questo accade anche nel nuoto.
Sollevare pesi è una ripetizione di un movimento naturale.
certo alcuni esercizi sono da evitare per molti soggetti (Lento dietro,Trazioni sbarra dietro....),
ma anche il nuoto può procurare qualche piccolo problemino articolare, fuori da ogni luogo comune che accompagna questa disciplina.

Ogni atleta serio dovrebbe fare allungamento muscolare al termine di un allenamento,la flessibilità è alla base di ogni buona prestazione atletica (un atleta più flessibile è più forte e può costruire più muscoli).
con i pesi si può fare un allenamento per migliorare la velocità, la rapidità....dipende da come usi i pesi, il tuo fine (la forza,la rapidità ecc...).
Come credete si allenino i velocisti dell'atletica leggera, fuori dalla pista?
Il sollevare pesi è strategia alla base di ogni atleta che voglia migliorarsi.
Il body building è solo un risultato tra quelli ottenibili con l'uso dei pesi. Fatto bene è ultra sano.

Solo costruendo un equilibrio muscolare, curando la postura si avrà un colonna vertebrale sana.
I luoghi comuni non certo fanno bene alla salute,
devo ammettere che molti body builders agonisti e non, come quasi la totalità degli atleti di altri sport, ignorano cosa sia la salute,ma questo è un discorso di doping non di discipline...
date uno sguardo ai Boby Builders degli anni '50, epoca in cui il doping era quasi del tutto sconosciuto...guardate Steve Reeves, Reg Park.

Per triccheballe:
il dolore nel ventre muscolare post esercizio è normale, auspicabile....
il dolore sul tendine, nelle zone di inserzione del muscolo e/o articolare significa che ti stai allenando molto male (rivedere esecuzione dell'esercizio o cercare alternativa al movimento o cambiare istruttore).
 
6 Marzo 2006
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sollevare pesi non è un movimento naturale. Le mie braccia non pesano 40 kg!
Ultra sano non è mai, è uno stress e basta. Il problema è che non esistono esercizi e pratiche, in occidente, per fortificare la struttura AL DI LA' dei muscoli, che ne sono solo una parte. Il mio discorso voleva andare a parare sulla scarsa consapevolezza del corpo che abbiamo noi occidentali. Per es. chi fa Yoga riesce a elasticizzare le proprie articolazioni, a controllare il respiro, a regolare la temperatura corporea, a compiere delle azioni considerate per i profani quasi magiche! Una massa muscolare ipertrofica è una GABBIA per l'interno del corpo, non consente un'adeguata mobilità degli organi interni e una respirazione profonda (ovviamente per chi ricerca queste cose, ovvero per chi ricerca la salute del proprio corpo!).
Con ciò è ovvio che ci sono i pazzi che fanno talmente male il BB da trovarsi dopo poco pieni di dolori, ma comunque sia i tendini che la colonna vertebrale (di tutti coloro che fanno BB, caricando un minimo) subiscono una serie di piccoli stress che prima o poi si pagano. USURA del corpo, come tutte le cose usate al massimo delle potenzialità.
 
6 Marzo 2006
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cmq, piccola cosa sul karate: è un'arte marziale che non considera importante l'interno, e spesso è più una disciplina sportiva che altro. I più grandi maestri di karate fanno tutti qualche disciplina interna per mantenere il fisico, altrimenti ingessato e bloccato dalla rigidità del karate stesso.
 

hippy

Utente
22 Febbraio 2006
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Triccheballacche, la mia era una risposta alla tua precedente considerazione sul lavoro con i pesi, dove dicevi che uccide, rende legati, non risolve la ricerca di velocità.

Ribadisco: i pesi sono un mezzo che può condurre un atleta a diversi fini, dipende da quello che la propria programmazione prevede.
Il lavoro con i pesi è fondamentale nello sport...in quasi tutti gli sport in cui serve coordinazione, forza, rapidità.
L'aumento della massa muscolare per fini estetici è uno dei risultati possibili di una pratica molto versatile.

Atleti come i centometristi o ginnasti sono ipertrofici pur conservando tante altre capacità.
La sola ipertrofia non è una buona scelta senza flessibilità.
Ipertrofia non è uguale a muscoli contratti.

Mi dispiace contraddirti ma sollevare/spostare/tirare un peso è movimento naturale, forse oggi dimenticato dall'uomo sedentario tutto tv e salotto.
Muscoli e tendini lavorano come leve per muovere segmenti ossei, resistenze varie e produrre movimento nello spazio.
Sono concepiti proprio per questo.
I nostri antenati forse erano degli innaturali?
Nel mondo devi agire anche prendendo, muovendo, spostando, per sopravvivere.
Sollevare un corpo qualsiasi per portarlo alla bocca o spostarlo è innaturale?

Innaturale potrebbe essere ignorare i propri limiti di forza, muoversi in escursioni articolari oltre il normale grado fisiologico...ma questo non è da confondere con il lavoro responsabile e cosciente.
molte volte quello che i profani giudicano magico è tale perchè è oltre il range articolare normale, oltre il fisiologico....altre volte è solo la loro mancanza di allenamento specifico nella flessibilità che li rende stupiti ed increduli.

Lo stress è un evento di vita se è fatto nei limiti che non danneggia troppo l'organismo.
Da uno stress l'individuo deve avere il tempo di recuperare, riposare per riportare i propri parametri biochimici ad una nuova soglia di partenza.
Da un allenamento non si deve compensare, ma sovracompensare prima di affrontarne un altro.
In molti periodi l'allenamento non va proprio affrontato, per scaricare ogni stimolo.
L'uomo è programmato anche per lottare, fuggire,cacciare prede negli habitat più vari di questa terra....di cui quello più malvagio è oggi proprio quello domestico del dolce far nulla oltre che seduti.

Tutto è stress, da prima della nascita in poi...lo stress va solo controllato, guidato....non di certo evitato. Equilibrio.
Ci sarà tanta assenza di stress dopo la morte, da potersi dare una mossa prima che ciò accada.

Hai ragione quando dici che noi occidentali non conosciamo affatto il nostro corpo, in termini di consapevolezza siamo molto scarsi.
Sono convinto che le pratiche da te indicate possano dare grandi risultati sul corpo e psiche di molti individui.
Ma sai la felicità personale è una ricerca soggettiva, mutevole, un cammino infinito che ti porta ovunque sperimentando.
A volte divide le persone, a volte le ritrova.
A noi occidentali manca un pò di oriente, per completarci, certamente.

Non condivido il tuo uso della parola usura, colonna vertebrale...in quanto dipende da chi hai osservato, forse anche da un tuo pregiudizio.
Lo sport agonistico puro, non credo sia mai salutare...questo vale per tutti gli sport, ma non era questo oggetto di discussione...credo.
Ciao
 
6 Marzo 2006
325
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mi piace quello che scrivi, anche io la penso come te per molte cose.
Sull'ipertrofia però non mi trovo d'accordo, un caso su tutti: Carl Lewis. Allora il buon figlio del vento, record mondiale dei 100m, vincitore di 4 medaglie d'oro nella stessa olimpiade, specialista in velocità e salto in lungo e anche, sottolineo, VEGANO, non mi sembra proprio il tipico centometrista di oggi, tutto muscoli ipertrofici e grosso come un armadio.
Sollevare i pesi in maniera limitata è una cosa normale e naturale, ci mancherebbe! Mi riferivo però alle ripetizioni forzate e all'incremento del peso necessario per far crescere il muscolo (alzare 100kg di bilancere su panca piana non penso sia così naturale e, ancor di più, salutare!) E poi, a cosa serve alzare pesi ripetutamente? Seguendo tutt'altro allenamento ho raggiunto una forza fisica invidiabile e spesso mi cimento in prove goliardiche nella mia palestra con bestioni che pesano il doppio di me, che fanno BB da anni, ed hanno il mio stesso massimale su panca! Oppure al classico braccio di ferro atterro gente con il braccio il triplo del mio (letteralmente il triplo!)
La questione che più mi preme è la mancanza di elasticità INTERNA che viene a trovarsi nel corpo fasciato di muscoli ipertrofici. Questo è un parametro non considerato nella nostra atletica (quella da ISEF), ma è innegabile, e ci sono una serie di test fisici per renderlo visibile e percepibile, che per esempio gli addominali a tartaruga bloccano la respirazione basso-addominale, non consentono un'adeguata apertura del diaframma e la conseguente mobilità degli organi interni. Ovviamente non interessa a nessuno imparare a respirare, a muoversi e ad elasticizzare il proprio corpo. Questo per problemi sicuramente culturali, ma anche perchè il training è ben più duro di quello del normale Body Builder, che vuole risultati in pochi mesi.
Beninteso, io non sono affatto un malato d'oriente e di tutto ciò che viene dall'oriente, ma un razionalista ferreo (figlio dell'occidente, ovviamente!) che si rende conto della mancanza di una parte importante nell'allenamento del corpo. Quando si raggiunge consapevolezza, elasticità e si impara a respirare, si può anche fare BB, atletica e quello che più piace, raggiungendo risultati ed evitando i tanti sides dell'allenamento (molti di questi, ricordo, son percepibili dopo decenni!).

buon allenamento a tutti, e nun ve fate male, me raccomando!
 

hippy

Utente
22 Febbraio 2006
73
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complimenti per i tuoi risultati.
Concordo sulle cose in cui poni attenzione, non sulla tua critica ai metodi di ricerca di nuovi stimoli per ottenimenti di nuova massa/forza (tecniche di intensità).

Sai molti sono grossi, ma non tanto forti, perchè hanno cervello piccolissimo a tal punto da assumere steroidi....diffusissimi purtroppo (centometristi di oggi sono risultati di doping a go go)anche tra atleti amatoriali e della domenica.

Comunque anche se tra la massa muscolare (sezione) e forza c'è relazione di proporzionalità, non sempre quelli più forti sono anche i più grossi, anzi...proprio perchè l'allenamento della forza specializzato è di tipo neuro-muscolare (imparare a reclutare quante più unità motorie possibile nello sforzo), diverso da quello ipertrofico puro.

Sarebbe bello potersi concedere tutto, nel corpo e nella mente.
ciao