Per il dr Gigli ed esperti: cicli di trattamento

renato

Utente
19 Marzo 2003
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Buongiorno dottore, buongiorno utenti.

Volevo porre una domanda che spero semplice per voi, ma che è complicata per me.

Talvolta i dottori mi hanno proposto cicli di trattamento. Non so: usare delle vitamine per un tot di tempo, oppure un topico per un tot di tempo.
Poi si suggerisce di interrompere questi trattamenti per un paio di mesi, ed effettuare un altro ciclo e così via, quasi a rotazione.

A questo regime fanno difetto solitamente finasteride e il minooxidil, che invece non possono essere interrotti.

Ora stiamo sentendo parlare di questi trial che riguardano farmaci come il NEOSH101 che verrebbe impiegato per due settimane, poi un mese di stop, poi altre due settimane e così via.

Quello che volevo sapere, sostanzialmente, è se i capelli che vengono fatti ricrescere con questi topici che vengono usati a rotazione, possano essere mantenuti da farmaci come la finasteride.
O se invece ogni volta che si usa un topico, i capelli divengono dipendenti da questo topico, in modo che se lo interrompi perdi sia i risultati avuti, sia i capelli che ne sono diventati dipendenti.

Finasteride può evitare che i capelli (o forse sarebbe il caso di parlare dei follicoli di questi capelli) che sono ricresciuti o si sono risvegliati grazie, magari, all'impego di altri topici, rimangano sani e stabili anche quando si interrompe l'utilizzo di questi topici?
 

dr_paolo gigli

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16 Marzo 2003
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una cosa ìe' il minoxidil e la finasteride il resto so o eventuali antiossidanti etc che si fanno esclusivamente a cicli in certi periodi del'anno
saliuti