Per il dottor Gigli: s'è più saputo qualcosa?

renato

Utente
19 Marzo 2003
330
0
265
Dottore, una volta circa l'anno torno a interessarmi del problema calvizie. Mi curo da dieci anni, i cardini della mia terapia sono fina e minox. L'alopecia androgenetica è una cosa di famiglia, ora ho 29 anni, mi venne diagnosticata da dermatologi preparati quando comunque avevo solo un piccolo arretramento sulle tempie (andai dal dermatologo per un effluvio che non terminava più).

Con una terapia a base di fina, minox al 5%, folligen, integratori vitaminici, integratore di the verde e ortica e saw palmetto (il primo k max praticamente), e bevendo ogni singolo giorni almeno due litri di the verde, ebbi i risultati migliori, recuperando almeno un centimetro e mezzo sulle tempie. E sulla linea frontale. Tanto che quando facevamo i meeting del sito la gente non credeva che io stessi perdendo i capelli.

Dieci anni dopo ho mollato un po' la presa e sono peggiorato un po', conservando comunque tanti capelli. Probabilmente qui dentro sarei uno di quelli messi meglio.

Oggi sto rileggendo tante discussioni, archivi e così via... sono tornato a quelle discussioni nelle quale si sosteneva che farmaci antiaromatasi potevano rivelarsi utili nella calvizie, insieme agli anti-androgeni. Ripensando alla mia cura mi vien da dire che magari le presunte proprietà antiaromatasi di The verde e ortica (ripeto: presunta...) potrebbero aver fatto quella minima differenza. E mi domandavo: tre anni dopo certe discussioni, si è scoperto se gli antiaromatasi sono utili o dannosi in questa battaglia?
 

renato

Utente
19 Marzo 2003
330
0
265
Dottore, una volta circa l'anno torno a interessarmi del problema calvizie. Mi curo da dieci anni, i cardini della mia terapia sono fina e minox. L'alopecia androgenetica è una cosa di famiglia, ora ho 29 anni, mi venne diagnosticata da dermatologi preparati quando comunque avevo solo un piccolo arretramento sulle tempie (andai dal dermatologo per un effluvio che non terminava più).

Con una terapia a base di fina, minox al 5%, folligen, integratori vitaminici, integratore di the verde e ortica e saw palmetto (il primo k max praticamente), e bevendo ogni singolo giorni almeno due litri di the verde, ebbi i risultati migliori, recuperando almeno un centimetro e mezzo sulle tempie. E sulla linea frontale. Tanto che quando facevamo i meeting del sito la gente non credeva che io stessi perdendo i capelli.

Dieci anni dopo ho mollato un po' la presa e sono peggiorato un po', conservando comunque tanti capelli. Probabilmente qui dentro sarei uno di quelli messi meglio.

Oggi sto rileggendo tante discussioni, archivi e così via... sono tornato a quelle discussioni nelle quale si sosteneva che farmaci antiaromatasi potevano rivelarsi utili nella calvizie, insieme agli anti-androgeni. Ripensando alla mia cura mi vien da dire che magari le presunte proprietà antiaromatasi di The verde e ortica (ripeto: presunta...) potrebbero aver fatto quella minima differenza. E mi domandavo: tre anni dopo certe discussioni, si è scoperto se gli antiaromatasi sono utili o dannosi in questa battaglia?
 

renato

Utente
19 Marzo 2003
330
0
265
Dottore, una volta circa l'anno torno a interessarmi del problema calvizie. Mi curo da dieci anni, i cardini della mia terapia sono fina e minox. L'alopecia androgenetica è una cosa di famiglia, ora ho 29 anni, mi venne diagnosticata da dermatologi preparati quando comunque avevo solo un piccolo arretramento sulle tempie (andai dal dermatologo per un effluvio che non terminava più).

Con una terapia a base di fina, minox al 5%, folligen, integratori vitaminici, integratore di the verde e ortica e saw palmetto (il primo k max praticamente), e bevendo ogni singolo giorni almeno due litri di the verde, ebbi i risultati migliori, recuperando almeno un centimetro e mezzo sulle tempie. E sulla linea frontale. Tanto che quando facevamo i meeting del sito la gente non credeva che io stessi perdendo i capelli.

Dieci anni dopo ho mollato un po' la presa e sono peggiorato un po', conservando comunque tanti capelli. Probabilmente qui dentro sarei uno di quelli messi meglio.

Oggi sto rileggendo tante discussioni, archivi e così via... sono tornato a quelle discussioni nelle quale si sosteneva che farmaci antiaromatasi potevano rivelarsi utili nella calvizie, insieme agli anti-androgeni. Ripensando alla mia cura mi vien da dire che magari le presunte proprietà antiaromatasi di The verde e ortica (ripeto: presunta...) potrebbero aver fatto quella minima differenza. E mi domandavo: tre anni dopo certe discussioni, si è scoperto se gli antiaromatasi sono utili o dannosi in questa battaglia?
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
31,112
1,320
2,015
Non li ho mai conmsifderati utili almeno i farmaci non sono razionalmente usabili in un aga
Saliuti