Buongiorno. Ho 45 anni e 2 anni fa mi sono sottoposta ad una dieta prescrittami da uno spacialista grazie alla quale ho perso 6 kg (attualmente peso 54 kg e sono alta 163 cm): per 3 mesi ho eliminato dall'alimentazione latticini e frutta secca, ai quali risultavo intollerante, reintegrandoli poco alla volta al termine dei 3 mesi, inoltre ho iniziato a separare, durante i pasti, i carboidrati provenienti da pane pasta e frutta dalle proteine provenienti da carne opesce formaggi uova e legumi. In sostanza, il regime alimentare prevedeva frutta e/o pane a colazione e merenda, frutta e/o pane con verdura a pranzo, proteine e verdura a cena. Tutt'ora cerco di seguire questo regime alimentare in maniera prevalente anche se non sistematica, per mantenere il peso raggiunto. Le spiego questo perchè, circa 12 mesi (cioè circa da giugno 2007) dopo l'inizio della dieta ho iniziato a perdere parecchi capelli. Contemporaneamente avevo cambiato tintura (purtroppo ho la quasi totalità dei capelli bianchi e fino ad allora avevo utilizzato un semplice hennè, mentre da giugno 2007 sono passata ad una tintura Sanotint, senza ammoniaca e parafeldamina (mi pare si scriva così). In genere sia nel periodo estivo che autunnale ho perdite di capelli per cui all'iniziao non ho dato troppa importanza, poi ho notato che la perdita era decisamente superiore al solito e che perdurava per tutto l'anno, in maniera più o meno marcata. 2 o 3 volte ho notato, dopo aver lavato i capelli, che la pelle tendeva a squamarsi leggermente, ma non sono riuscita a ricondurre questo episodio (per altro risoltosi da solo nell'arco di poche ore) con uno specifico tra i prodotti che uso (shampo, balsamo, tintura). Preciso che nessuno dei rpostti che uso mi ha mai provocato pruriti arrossamenti o altri fastidi evidenti. Assumo due volte l'anno Bioscalin o intergatori preparati in erboristeria, con leggeri giovamenti. I miei capelli si sono molto assotigliati e sono piuttosto preoccupata. Specifico anche che ho una carenza quasi cronica di ferro, aper la quale priodicamente assumo ferro in compresse, ma questa carenza è fisiologica e mi è stata rilevata fin dall'adolescenza. Se è possibile avere un consiglio, ve ne sono enormemente grata.
per Dott. Marliani e/o Dott Gigli
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Buongiorno. Ho 45 anni e 2 anni fa mi sono sottoposta ad una dieta prescrittami da uno spacialista grazie alla quale ho perso 6 kg (attualmente peso 54 kg e sono alta 163 cm): per 3 mesi ho eliminato dall'alimentazione latticini e frutta secca, ai quali risultavo intollerante, reintegrandoli poco alla volta al termine dei 3 mesi, inoltre ho iniziato a separare, durante i pasti, i carboidrati provenienti da pane pasta e frutta dalle proteine provenienti da carne opesce formaggi uova e legumi. In sostanza, il regime alimentare prevedeva frutta e/o pane a colazione e merenda, frutta e/o pane con verdura a pranzo, proteine e verdura a cena. Tutt'ora cerco di seguire questo regime alimentare in maniera prevalente anche se non sistematica, per mantenere il peso raggiunto. Le spiego questo perchè, circa 12 mesi (cioè circa da giugno 2007) dopo l'inizio della dieta ho iniziato a perdere parecchi capelli. Contemporaneamente avevo cambiato tintura (purtroppo ho la quasi totalità dei capelli bianchi e fino ad allora avevo utilizzato un semplice hennè, mentre da giugno 2007 sono passata ad una tintura Sanotint, senza ammoniaca e parafeldamina (mi pare si scriva così). In genere sia nel periodo estivo che autunnale ho perdite di capelli per cui all'iniziao non ho dato troppa importanza, poi ho notato che la perdita era decisamente superiore al solito e che perdurava per tutto l'anno, in maniera più o meno marcata. 2 o 3 volte ho notato, dopo aver lavato i capelli, che la pelle tendeva a squamarsi leggermente, ma non sono riuscita a ricondurre questo episodio (per altro risoltosi da solo nell'arco di poche ore) con uno specifico tra i prodotti che uso (shampo, balsamo, tintura). Preciso che nessuno dei rpostti che uso mi ha mai provocato pruriti arrossamenti o altri fastidi evidenti. Assumo due volte l'anno Bioscalin o intergatori preparati in erboristeria, con leggeri giovamenti. I miei capelli si sono molto assotigliati e sono piuttosto preoccupata. Specifico anche che ho una carenza quasi cronica di ferro, aper la quale priodicamente assumo ferro in compresse, ma questa carenza è fisiologica e mi è stata rilevata fin dall'adolescenza. Se è possibile avere un consiglio, ve ne sono enormemente grata.
Buongiorno. Ho 45 anni e 2 anni fa mi sono sottoposta ad una dieta prescrittami da uno spacialista grazie alla quale ho perso 6 kg (attualmente peso 54 kg e sono alta 163 cm): per 3 mesi ho eliminato dall'alimentazione latticini e frutta secca, ai quali risultavo intollerante, reintegrandoli poco alla volta al termine dei 3 mesi, inoltre ho iniziato a separare, durante i pasti, i carboidrati provenienti da pane pasta e frutta dalle proteine provenienti da carne opesce formaggi uova e legumi. In sostanza, il regime alimentare prevedeva frutta e/o pane a colazione e merenda, frutta e/o pane con verdura a pranzo, proteine e verdura a cena. Tutt'ora cerco di seguire questo regime alimentare in maniera prevalente anche se non sistematica, per mantenere il peso raggiunto. Le spiego questo perchè, circa 12 mesi (cioè circa da giugno 2007) dopo l'inizio della dieta ho iniziato a perdere parecchi capelli. Contemporaneamente avevo cambiato tintura (purtroppo ho la quasi totalità dei capelli bianchi e fino ad allora avevo utilizzato un semplice hennè, mentre da giugno 2007 sono passata ad una tintura Sanotint, senza ammoniaca e parafeldamina (mi pare si scriva così). In genere sia nel periodo estivo che autunnale ho perdite di capelli per cui all'iniziao non ho dato troppa importanza, poi ho notato che la perdita era decisamente superiore al solito e che perdurava per tutto l'anno, in maniera più o meno marcata. 2 o 3 volte ho notato, dopo aver lavato i capelli, che la pelle tendeva a squamarsi leggermente, ma non sono riuscita a ricondurre questo episodio (per altro risoltosi da solo nell'arco di poche ore) con uno specifico tra i prodotti che uso (shampo, balsamo, tintura). Preciso che nessuno dei rpostti che uso mi ha mai provocato pruriti arrossamenti o altri fastidi evidenti. Assumo due volte l'anno Bioscalin o intergatori preparati in erboristeria, con leggeri giovamenti. I miei capelli si sono molto assotigliati e sono piuttosto preoccupata. Specifico anche che ho una carenza quasi cronica di ferro, aper la quale priodicamente assumo ferro in compresse, ma questa carenza è fisiologica e mi è stata rilevata fin dall'adolescenza. Se è possibile avere un consiglio, ve ne sono enormemente grata.
Deve fare i seguenti esami:
fe
cu
zn
mg
acido folico
vit b12
ferriotina
ft3
ft4
tsh
la dieta poteebve aver provocato o accentuato carenze
saluti
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la dieta poteebve aver provocato o accentuato carenze
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