se il paese si astiene per metà, è un segnale molto forte...cosa c'è di più forte del fatto che un paese perda interesse per le istituzione democratiche, e per i suoi rappresentanti?
Qualunque partito / coalizione vincesse o governasse, non potrebbe certo dire di avere la maggioranza degli italiiani dalla sua parte se vota solo il 50%, al massimo avrebbe un 25-26%.
Chiunque lo avesse non potrebbe far finta di niente.
Il motivo dell'emergenza della situazione che giustifica il voto si ripete in modo ossessivo da 50 anni, loro trovano sempre un modo per creare questo senso di urgenza, ch cerca di smuovere i più socglionati a votare per loro PERCHE' SE NO....etc. etc.
Ma la verità è che dobbiamo scegliere tra due schieramenti che hanno fatto scempio del diritto e delle istituzioni, e di uomini che sono attaccati al potere e alle loro sedie con le chele.
Noi tutti dobbiamo batterci per avere una classe politica INTERCAMBIABILE, con ministri, parlamentari e presidenti che dedicano una parte importante della loro vita alla politica, ma non ne traggono il mezzo di sostentamento principale e non ne fanno la ragione di vita.
Che vengano dalla società civile e che abbiano saputo eccellere in campi specifici come pre-condizione per occuparsi della cosa pubblica e che lo facciano a tempo, come succede negli USA dove il Presidente degli Stati Unit lo fa al massimo per 8 anni e that's it.
Invece chi vota semplicemente da ancora una delega in bianco a persone che disprezzano profondamente i propri elettori, li ingannano, e li usano solo come bacino di utenza per riprodursi al potere.
Il mio suggerimento è non cedere alla logica dell'emergenza o del votarsi turandosi il naso perchè poi dopo che hai votato il naso te lo devi sturare e con la puzza ci convivi giorno dopo giorno.
Ciao