Salve a tutti,sono nuovo del forum e in primis ci tengo a presentarmi.
Mi chiamo Riccardo ho 32 anni e da tempo sono afflitto da paure piu' o meno motivate relative alla calvizia.
Premetto di avere sicuramente ereditarietà all'alopecia androgenetica avendo mio padre e mio nonno completamente calvi.
Entrambi avevano capelli biondi e lisci che hanno perso a circa 25/27 anni.
Io per fortuna ho ereditato i capelli di mia madre ( almeno per quanto riguarda l'aspetto estetico) essendo riccio e moro.
A 25 ho notato una diradamento non preoccupante sul vertex e a livello delle tempie...sono subito corso ai ripari grazie all'aiuto di un collega dermatologo e ho cominciato ad assumere finasteride 1mg in modo piu' o meno continuativo con ottimi risultati.
L'anno scorso,sarà per concause o per fissazioni,ho avvertito dei sides ed ho preferito interrompere il trattamento.
Non ho fatto piu' nulla finchè verso giugno ho notato una caduta abbondantissima e un diradamento sulle tempie oltre che un assottigliamento generalizzato del capello.
Consultandomi con un rinomato dermatologo ho deciso di iniziare un trattamento topico di minoxidil preparazione 5% 1 ml al giorno.
Alla mia domanda se fosse il caso di riprendere il fina mi ha risposto che sopra i 30 anni comincia a non funzionare granchè e che forse è meglio non rischiare di avere altri sides (sull'effettivo collegamento tra fina e sides però c'è tutto un discorso da affrontare...e spesso è causa piu' che altro di blocchi mentali)..
Insomma,sono 2 mesi che ho inziato e a parte un normale effluvium iniziale direi che la caduta è diminuita e compaiono all'altezza dell'attaccatura nuovi capelli..direi che cmq è abbastanza stabile.
Ora come ora noto un notevole diradamento accentuato nella zona sx forntale.L'effetto è inoltre accentuato dall'assottigliamento del capello che risuta essere molto debole..
Chiedo a voi qualche consiglio relativo alla terapia da affrontare secondo le vostre esperienze.
Grazie mille per aver letto questo poema ed eventualmente per i consigli offerti..
Mi chiamo Riccardo ho 32 anni e da tempo sono afflitto da paure piu' o meno motivate relative alla calvizia.
Premetto di avere sicuramente ereditarietà all'alopecia androgenetica avendo mio padre e mio nonno completamente calvi.
Entrambi avevano capelli biondi e lisci che hanno perso a circa 25/27 anni.
Io per fortuna ho ereditato i capelli di mia madre ( almeno per quanto riguarda l'aspetto estetico) essendo riccio e moro.
A 25 ho notato una diradamento non preoccupante sul vertex e a livello delle tempie...sono subito corso ai ripari grazie all'aiuto di un collega dermatologo e ho cominciato ad assumere finasteride 1mg in modo piu' o meno continuativo con ottimi risultati.
L'anno scorso,sarà per concause o per fissazioni,ho avvertito dei sides ed ho preferito interrompere il trattamento.
Non ho fatto piu' nulla finchè verso giugno ho notato una caduta abbondantissima e un diradamento sulle tempie oltre che un assottigliamento generalizzato del capello.
Consultandomi con un rinomato dermatologo ho deciso di iniziare un trattamento topico di minoxidil preparazione 5% 1 ml al giorno.
Alla mia domanda se fosse il caso di riprendere il fina mi ha risposto che sopra i 30 anni comincia a non funzionare granchè e che forse è meglio non rischiare di avere altri sides (sull'effettivo collegamento tra fina e sides però c'è tutto un discorso da affrontare...e spesso è causa piu' che altro di blocchi mentali)..
Insomma,sono 2 mesi che ho inziato e a parte un normale effluvium iniziale direi che la caduta è diminuita e compaiono all'altezza dell'attaccatura nuovi capelli..direi che cmq è abbastanza stabile.
Ora come ora noto un notevole diradamento accentuato nella zona sx forntale.L'effetto è inoltre accentuato dall'assottigliamento del capello che risuta essere molto debole..
Chiedo a voi qualche consiglio relativo alla terapia da affrontare secondo le vostre esperienze.
Grazie mille per aver letto questo poema ed eventualmente per i consigli offerti..