Notevole caduta: Effluvio,areata incognita o cosa?

ginsberg

Utente
6 Febbraio 2006
52
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65
Ciao a tutti

In breve, la mia storia. Ho quasi 25 anni e aga da circa 7, che curo da fine 2005 con finasteride e minoxidil, prima 2% poi 5% con discreti risultati. La caduta è comunque proseguita, ho stempiatura molto evidente, capelli poco folti e diradamento anche sul vertex, che maschero per quanto mi è possibile con k-max. Diciamo che tutto sommato con l'aga riesco a convivere. Almeno fino a qualche settimana fa.

Notando un po' di freddo alla testa, verso fine gennaio mi sono accorto di avere un certo diradamento anche sopra le orecchie e sulla nuca, dove anche al tatto o allo specchio i capelli appaiono diradati. Non ci sono vere e proprie chiazze, ma la consistenza decisamente diminuita e si sono assottigliati progressivamente.

Sono stato a una visita del dottor Gigli circa 3 settimane fa, per lui si trattava di effluvio, ma, dato che soffro di tiroidite di Hashimoto, non se la sentiva di eslcudere anche un'alopecia areata incognita, ma preferiva controllare l'evolversi della situazione prima di prescrivermi una biopsia del cuoio capelluto.

Ora, ho fatto le analisi e sono carente di Acido folico (2.1, rispetto a range 4.5/18) e appena al limite con il rame (51, range 50-150) e vit. B 12 (281, range 160-970) per cui sto integrando da una decina di giorni.

Ho cominciato da circa un mese ad applicare anche Locoidon, mentre assumo Tapazole da luglio per la tiroide (i valori stanno lentamente normalizzandosi, FT3 e FT4 a posto, TSH nella norma ma ancora parecchio basso, 0.974 su 0.375/4.850).

Premetto che sono in una fase di forte stress (tra due settimane mi laureo, problemi a casa, ecc...), ma dopo un iniziale miglioramento, negli ultimi dieci giorni la situazione è ancora peggiorata, cadono moltissimi capelli, al 90 % hanno il bulbo bianco, ma negli ultimi giorni mi cadono anche capelli molto piccoli, fini, lunghi nemmeno 1 cm (rispetto ai 3-4 cm che è la lunghezza cui li porto) specialmente sulla nuca, dove il diradamento sta diventando evidente e sensibile al tatto.

Secondo voi, come devo procedere?

1) Visto che mi si sono formate anche 3-4 piccole chiazze (2-3 mm di diamentro) sulla barba, e noto un sensibile diradamento dei peli pubici, è il caso di fare una biopsia al cuoio capelluto per dirimere ogni dubbio tra effluvio e areata incognita?

2) La biopsia come viene affettuata, in ospedale o presso ambulatorio dermatologico? E' invasiva e/o dolorosa?

3) Se la chiazza più evidente è sul mento, dove in effetti sento
 

ginsberg

Utente
6 Febbraio 2006
52
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Ciao a tutti

In breve, la mia storia. Ho quasi 25 anni e aga da circa 7, che curo da fine 2005 con finasteride e minoxidil, prima 2% poi 5% con discreti risultati. La caduta è comunque proseguita, ho stempiatura molto evidente, capelli poco folti e diradamento anche sul vertex, che maschero per quanto mi è possibile con k-max. Diciamo che tutto sommato con l'aga riesco a convivere. Almeno fino a qualche settimana fa.

Notando un po' di freddo alla testa, verso fine gennaio mi sono accorto di avere un certo diradamento anche sopra le orecchie e sulla nuca, dove anche al tatto o allo specchio i capelli appaiono diradati. Non ci sono vere e proprie chiazze, ma la consistenza decisamente diminuita e si sono assottigliati progressivamente.

Sono stato a una visita del dottor Gigli circa 3 settimane fa, per lui si trattava di effluvio, ma, dato che soffro di tiroidite di Hashimoto, non se la sentiva di eslcudere anche un'alopecia areata incognita, ma preferiva controllare l'evolversi della situazione prima di prescrivermi una biopsia del cuoio capelluto.

Ora, ho fatto le analisi e sono carente di Acido folico (2.1, rispetto a range 4.5/18) e appena al limite con il rame (51, range 50-150) e vit. B 12 (281, range 160-970) per cui sto integrando da una decina di giorni.

Ho cominciato da circa un mese ad applicare anche Locoidon, mentre assumo Tapazole da luglio per la tiroide (i valori stanno lentamente normalizzandosi, FT3 e FT4 a posto, TSH nella norma ma ancora parecchio basso, 0.974 su 0.375/4.850).

Premetto che sono in una fase di forte stress (tra due settimane mi laureo, problemi a casa, ecc...), ma dopo un iniziale miglioramento, negli ultimi dieci giorni la situazione è ancora peggiorata, cadono moltissimi capelli, al 90 % hanno il bulbo bianco, ma negli ultimi giorni mi cadono anche capelli molto piccoli, fini, lunghi nemmeno 1 cm (rispetto ai 3-4 cm che è la lunghezza cui li porto) specialmente sulla nuca, dove il diradamento sta diventando evidente e sensibile al tatto.

Secondo voi, come devo procedere?

1) Visto che mi si sono formate anche 3-4 piccole chiazze (2-3 mm di diamentro) sulla barba, e noto un sensibile diradamento dei peli pubici, è il caso di fare una biopsia al cuoio capelluto per dirimere ogni dubbio tra effluvio e areata incognita?

2) La biopsia come viene affettuata, in ospedale o presso ambulatorio dermatologico? E' invasiva e/o dolorosa?

3) Se la chiazza più evidente è sul mento, dove in effetti sento
 

ginsberg

Utente
6 Febbraio 2006
52
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Ciao a tutti

In breve, la mia storia. Ho quasi 25 anni e aga da circa 7, che curo da fine 2005 con finasteride e minoxidil, prima 2% poi 5% con discreti risultati. La caduta è comunque proseguita, ho stempiatura molto evidente, capelli poco folti e diradamento anche sul vertex, che maschero per quanto mi è possibile con k-max. Diciamo che tutto sommato con l'aga riesco a convivere. Almeno fino a qualche settimana fa.

Notando un po' di freddo alla testa, verso fine gennaio mi sono accorto di avere un certo diradamento anche sopra le orecchie e sulla nuca, dove anche al tatto o allo specchio i capelli appaiono diradati. Non ci sono vere e proprie chiazze, ma la consistenza decisamente diminuita e si sono assottigliati progressivamente.

Sono stato a una visita del dottor Gigli circa 3 settimane fa, per lui si trattava di effluvio, ma, dato che soffro di tiroidite di Hashimoto, non se la sentiva di eslcudere anche un'alopecia areata incognita, ma preferiva controllare l'evolversi della situazione prima di prescrivermi una biopsia del cuoio capelluto.

Ora, ho fatto le analisi e sono carente di Acido folico (2.1, rispetto a range 4.5/18) e appena al limite con il rame (51, range 50-150) e vit. B 12 (281, range 160-970) per cui sto integrando da una decina di giorni.

Ho cominciato da circa un mese ad applicare anche Locoidon, mentre assumo Tapazole da luglio per la tiroide (i valori stanno lentamente normalizzandosi, FT3 e FT4 a posto, TSH nella norma ma ancora parecchio basso, 0.974 su 0.375/4.850).

Premetto che sono in una fase di forte stress (tra due settimane mi laureo, problemi a casa, ecc...), ma dopo un iniziale miglioramento, negli ultimi dieci giorni la situazione è ancora peggiorata, cadono moltissimi capelli, al 90 % hanno il bulbo bianco, ma negli ultimi giorni mi cadono anche capelli molto piccoli, fini, lunghi nemmeno 1 cm (rispetto ai 3-4 cm che è la lunghezza cui li porto) specialmente sulla nuca, dove il diradamento sta diventando evidente e sensibile al tatto.

Secondo voi, come devo procedere?

1) Visto che mi si sono formate anche 3-4 piccole chiazze (2-3 mm di diamentro) sulla barba, e noto un sensibile diradamento dei peli pubici, è il caso di fare una biopsia al cuoio capelluto per dirimere ogni dubbio tra effluvio e areata incognita?

2) La biopsia come viene affettuata, in ospedale o presso ambulatorio dermatologico? E' invasiva e/o dolorosa?

3) Se la chiazza più evidente è sul mento, dove in effetti sento
 

varennee

Utente
12 Novembre 2010
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Io cercherei prima di tutto di eliminare per quanto possibile lo stress... Banale, ok, ma non ce n'è come togliere l'eventuale causa...
Senti il Doc in ogni caso, comunque per come sono fatto io la biopsia la farei, bene però non credo che faccia...
Di solito in effluvio ci si spara Locoidon 2 volte a settimana e Kerium A.C.... ma non credere, l'effluvio deve fare il suo corso...