...non ho più voglia di continuare

manuchao

Utente
5 Luglio 2007
1,254
1
415
Credo che a breve lascerò le cose come vanno senza più cercare, controllare, arrabbiarmi, dispiacermi per i miei capelli. Sono arrivato a 36 anni, diciamo che ho l'aria di chi si arrende....
Sono circa 14 anni che prendo propecia e minoxidil, a volte unito ad integratori di vario tipo (olio di pesce, olio di semi di lino, silicio organico, estratto di bambù,...). Hanno credo avuto un buon sostegno negli anni, ma poi alla fine il mio problema credo sia più psicologico che fisico dovuto all'aga. Che dire, ho sempre sofferto di effluvi acuti cronici (circa 150 capelli al giorno, come a volte ho scritto qui sul forum). Poi circa tre anni fa, per motivi di riduziione del personale sono stato licenziato dall'azienda per la quale lavoravo. Il problema, oltre al lavoro è stato ritornare nel paesino dove sono nato...Un bel paesino medievale dove la vita scorre, si fa per dire tranquilla. Avevo sempre desiderato andar via da qua, anche quando ero piccolo, poi ci sono riuscito, lavorando in diverse zone d'Italia per una decina di anni, garndi città, piene di gente, vita, locali e possibilità di conoscere uscire, parlare, confrontarsi respirare, si magari anche lo smog, ma respirare. Ora di nuovo qua...dove ho conosciuto una ragazza e con la quale convivo da tre anni. Il bello è che io odio questo paese, le persone sopravvivono e non si rendono conto di quanto ci sia di bello fuori da qui, non ci sono locali, al massimo si va al cinema o al piccolo centro commerciale che hanno costruito, ora anche dai cinesi, visto che anche qua ci sono più di un negozio di questi. So che il mio problema dei capelli, una sorta di psicogena, è dovuta proprio a questo stile di vita che non mi appartiene, a dei modi di trascorrere il tempo più per arrivare a sera che per viverlo...che dire...credo che non riuscirò mai ad adattarmi come invece fanno molti e anche se nn mi agito, credo che il mio inconscio stia urlando, mi stia dando dei segnali per farmi capire che non sto seguendo me stesso, ma la quotidianità e l'abitudine. Con la persona con la quale sto, non va male, certo si accorge del mio malcontento, ma la verità è che non sò cosa fare...se seguire il mio istinto ed uscire fuori da questa situazione, con il problema che dovrò abbandonare la storia, o rimanere impantanato e piano piano perdere in parte la mia voglia di vivere e la mia capigliatura che ha già subito dei seri danni in questi tre lunghi anni...
In realtà dobbiamo dir grazie anche a questa Italia per come viviamo in questi anni....[xx(]
 

haga

Utente
7 Maggio 2003
2,553
0
615
Scegliere spesso e´ molto difficile.
Solo 2 consigli:

1) Mai arrendersi.

2) Segui sempre quello che senti, altriemnti sarai sempre un represso con tutto quello che ne consegue.

Buona fortuna.
 

manuchao

Utente
5 Luglio 2007
1,254
1
415
....ciao Haga,

grazie dei consigli molto apprezzati, di solito sono stato sempre una persona che ha lasciato la sicurezza per l'incerto, lasciato storie quando non ero completamente appagato dalla persona e dalle circostanze.... per seguire il proprio istinto e ho sempre fatto la cosa giusta x me, ora mi trovo in una situazione in cui l'abitudine sta lasciando il posto alla forza che ho sempre messo nelle cose e sto allontanando ciò che mi ero conquistato, forse un pò dovuto anche al problema lavorativo che abbiamo incertezza e precarietà...cmq in questo momento è come se fossi addormentato e non riesco a svegliarmi...nn è facile...[:(] vorrei trovare la forza dentro di me ma nn ce la faccio...
 

manuchao

Utente
5 Luglio 2007
1,254
1
415
....lo sò Nich, capisco la situazione, proverò a reagire, ma credo che in vita mia non sono mai stato così imbrigliato da me stesso e dalle cose che mi circondano che nel passato...e trovare la forza non è facile...
 

ghost runner

Utente
1 Giugno 2014
163
0
165
Da quel che leggo complessivamente ci stai male nella situazione attuale e sai già cosa vuoi.
La tua convivente non ha intenzione di spostarsi dal paese e mettersi in gioco per lei e per te? Su questo punto non convenite come coppia?
Comunque se non riesci a trovare un compromesso con te stesso o avere altri e differenti stimoli che complessivamente compensino facendoti stare bene, hai un motivo per continuare a fare quello che stai facendo?
Ti frena qualcos'altro oltre alla situazione lavorativa incerta? Pensa cosa c'è di diverso rispetto a quando ti mettevi in gioco, una perdità di fiducia nelle tue capacità? Non vedersi più giovincelli?
Potresti anche cogliere l'occasione della tranquillità in cui vivi per riscoprirti meglio, magari focalizzandoti anche sulla tua parte più interiore oltre a quella dinamicità che brami.
Non riesci a soddisfare la tua voglia di dinamicità spostandoti un poco dal paese o in altri modi?
 

manuchao

Utente
5 Luglio 2007
1,254
1
415
Ciao Nich,
ti capisco, anche se in precedenza non ho avuto evidenti problemi di capelli per gli altri, mi sentivo spesso inadeguato, il fatto di guardarmi allo specchio e non sentirmi a posto come avrei voluto mi faceva stare male e non mi faceva vivere a pieno le cose che stavo vivendo. Poi mi sono accorto che le ragazze non notano spesso i problemi che vediamo noi se comunque sei allegro spigliato, insomma se metti una maschera per andare avanti. La scelta di vivere secondo il mio istinto è stato sempre il mio modo di vivere, anche facendo scelte scomode al momento, ma ripartendo da solo, con pochi amici e ricostruendomi una vita nella nuova città. Spero di riuscire a farlo anche ora....e spero possa farlo anche tu....

Ciao Ghost,

si nella situazione che sto vivendo non sto bene, la mia convivente ha in questa città un lavoro e delle difficoltà per le quali non si può muovere come vorrebbe, in definitiva comunque lei non soffre il fatto di vivere in questo paese, anzi mi ha sempre detto di stare bene qua, forse perchè non ha mai vissuto in altre realtà per poter fare il confronto. Purtroppo non ho grandi motivi per continuare a stare qua, tranne il fatto di volerle bene...altrimenti me ne sarei già andato. Forse è per questo che ho avuto tutte storie a breve termine, per evitare di legarmi troppo e avere un freno per le cose che mi fanno stare bene. Forse dovrò crescere e adattarmi alla realtà e alla vita comune e abitudinaria? Probabilmente il luogo dove vivi non dovrebbe contare così tanto, l'importante è avere le persone vicino, ma ogni giorno alzarsi e vedere strade deserte...nn mi fa stare bene....
Sicuramente un insieme di cose mi fermano e anche un'autostima che sta scendendo giorno per giorno, non avendo molte persone con le quali confrontarmi, parlo di amici, mi sto chiudendo ed è come se invece di esternare tendessi ad essere sempre più introspettivo e ogni giorno mi sento meno leggero nel modo di esprimermi. Diciamo che ogni giorno cerco d trovare degli spunti diversi, leggendo, provando ad andare in piscina, cucinando...ma c'è sempre qualcosa che mi manca....sarà parte del mio carattere? Probabilmente i legami stabili mi mettono paura in generale, probabilmente cerco di distruggere tutto quello che creo, o probabilmente non ho ancora trovato ciò che veramente mi fa stare bene, ma questa volta non riesco come ho fatto sempre, anche soffrendoci, a girare il foglio e andare avanti....

grazie a tutti voi....

 

ghost runner

Utente
1 Giugno 2014
163
0
165
Complimenti il fatto che le vuoi bene e rimani nonostante tu stia male ti fa onore, però non puoi fare il martire e morirci dentro, devi volere bene anche a te perchè alla fine è la tua vita che non è eterna...se ti vuole bene credo capirà, come tu capisci le sue difficoltà.
A questo punto fai una valutazione di quello che è più importante per te: se lei è unica, avete un bel rapporto e ti fa stare così bene da soverchiare tutto il resto(magari anche vedendo le cose con occhi diversi, nuovi valori, esempio il fatto di costruire qualcosa insieme, etc..), altrimenti coraggio...
Domandati però solo una cosa, quello che ti faceva stare bene quando vivevi in modo più dinamico e in città più grandi era qualcosa di definito oppure solo l'idea delle possibilità infinite?(più possibilità di continuare a passare da una cosa a un'altra, feste, locali come da ragazzo) A questo punto potrai valutare anche cosa vuoi e cosa è più giusto per te come crescita...
Comunque mi pare di aver capito che sei estroverso e ti piace stare in contatto con le persone, potresti mettere in qualche modo insieme queste cose(associazioni volontariato e hobbystiche, qualche viaggietto/concerto con la ragazza in base alle disponibilità, etc).
Nel paese sono tutti over70? Ci sarà qualche posto nelle vicinanze con gente più della tua età...
Intorno al paese non c'è nulla per leghe? qualche locale? Il deserto dei tartari? aiutooooooo SOS ;D

Ciao, buona riflessione e scelta.
 

haga

Utente
7 Maggio 2003
2,553
0
615
Mi sembra di capire che sei un animo inquieto, e se così e' vivere in piccoli centri e' veramente morire poco a poco..
 

manuchao

Utente
5 Luglio 2007
1,254
1
415
..Ghost grazie,

colpito nel segno, la scelta non è facile, quando convivi mandare all'aria tutto non è semplice, ma dall'altra parte sentire dentro una vocina che ti dice....ma che fine hai fatto?!?! Questo non era quello da cui sei scappato tanti anni fa? Ora vedremo stavo pensando infatti al volontariato, amo gli animali, chissà se questo mi possa anche aiutare a star meglio...e tornerò a qualche hobby che avevo...se proprio nn riesco ad adattarmi prenderò un'altra strada...spero prima che i miei capelli ne risentano di più

haga...la realtà infatti è questa e non capisco come le persone che vivono qua...se glielo chiedi ti dicono...io nn cambierei mai!!!
 

haga

Utente
7 Maggio 2003
2,553
0
615
Perche' non siamo tutti uguali manuchao, e soprattutto molti non hanno il coraggio ricambiare quindi si creano mille alibi...
 

manuchao

Utente
5 Luglio 2007
1,254
1
415
...si concordo in pieno! Non li smuoveresti nemmeno con una bomba, rimangono li incatenati alle loro realtà
 

haga

Utente
7 Maggio 2003
2,553
0
615
Praticamente sei in un vicolo cieco, non hai nulla in questo momento che ti soddisfa realmente (secodno me neanche la tua relazione), di consenguenza ti senti frustrato, compresso, ma allo stesso tempo questa situazione ti depotenzia ti fa sentire debole e quindi senza capacita´ di reagire.
Vedi ancora un po´ come va, ma se ancora nel giro di qualche mese stai cosi´, in un modo o nell´altro devi dare una sferzata alla tua vita, iniziando a lasciare la tua citta´.
 

manuchao

Utente
5 Luglio 2007
1,254
1
415
...colpito e affondato haga!!! Descrizione perfetta...diciamo che ho fatto cs x mesi...e sono ancora qua...spero questi siano decisivi [xx(]
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
6,223
11
1,415
consiglio. Ho sofferto anche io di effluvi cronici che sono praticamente ridotti del 90% dopo che ho corretto
l'insufficienza di vitamina D. poiché è una carenza frequente il consiglio è quello di dosarla nel sangue e
nel caso fosse molto bassa intraprendere una terapia per correggere la carenza. Saluti e buona fortuna.
 

manuchao

Utente
5 Luglio 2007
1,254
1
415
...ciao Julien,

ho provato ad integrare la vitamina D da Gennaio di quest'anno, poi dopo un mesetto ho fatto le analisi, ho un valore di vitamina D totale pari a 38, sto continuando con 3 gocce di base 10.000 al giorno, poi speriamo di prendere un pò di sole...che dici continuo? Pensi possa dipendere da questa anche se ho un valore abbastanza nella norma?

grazie del consiglio [:)]

 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
6,223
11
1,415
bene così, puoi anche prenderne 21 ogni 7 gg.
Sicuramente avere livelli costantemente non in carenza previene un certo rischio di effluvi dovuti a carenza, specialmente nel periodo invernale. Poi è ovvio che ciò si limita a evitare il peggioramento di una aga e non già alla sua cura.
 

ghost runner

Utente
1 Giugno 2014
163
0
165
Scorgo qualcosa in te, voglia di riscatto...io sono fiducioso.
Hai tutte le capacità e l'interesse per reagire, e se non lo farai devi capire quale sia la tua comodità/paura che ti blocca e se ne vale la pena.
Non vedo un vicolo cieco, vedo una porta che deve essere aperta...farlo ora con le idee più chiare e metterti in cammino non può che migliorare le cose indipendentemente dalla scelta finale.
Datti una scadenza ragionevole per la scelta in base alle cose che hai in programma.
Probabilmente alla fine troverai la forza e la tranquillità per partire o chissà se sentirai un'altra vocina che dirà di aver trovato qualcosa di nuovo e per cui vale la pena rimanere...non si rimane identici per tutta le vita.
Forza forza non ti resta che scoprirlo!
Passo e chiudo.
 

manuchao

Utente
5 Luglio 2007
1,254
1
415
....grazie Ghost,

si spero anche io, nella vita credo che le cose vadano come devono andare, non si può ne velocizzare un cambiamento ne spostare pedine, ma sicuramente proverò a fare chiarezza dentro di me per capire meglio e non rimaere succube di una situazione che mi soffoca, o magari come dici tu, scoprirò che posso vivere anche nella realtà di una persona forse più matura...

grazie