Buonasera a tutti.
Sono una ragazza di 30 anni ed è ormai dal 2017 che soffro di abbondanti effluvi periodici che praticamente non mi danno pace (se non per giusto qualche mese all'anno).
Sono ipotiroidea e prendo eutirox 75, mia mamma e mio fratello hanno AGA (mio papà no) e mi è stato diagnosticato un effluvio cronico dal dermatologo da cui sono in cura.
Il problema è questo: a causa di grossi attacchi d'ansia generati da questa perdita anomala di capelli, nel 2019 ho incominciato ad utilizzare minoxidil al 2,5% prescritto a mia mamma e ad insaputa del mio dermatologo.
So di aver fatto una cavolata ma era l'unico modo che avevo per tranquillizzarmi, all'epoca.
Solo che a distanza di anni la percentuale di minoxidil prescritta a mia mamma è aumentata fino a raggiungere il 4,5% e io ho continuato a farne uso a sere alterne per una dose di 0,5mm ogni volta.
L'anno scorso ho preso coraggio e ho confessato il tutto al mio dermatologo che mi ha successivamente prescritto minoxidil al 2%, ribadendo che non ho AGA e che in quella percentuale il minoxidil è utile anche per effluvio cronico.
Il fatto è che sono passata di botto da un 4,5% ad un 2% e ora ne sto pagando le conseguenze.
Perdo una quantità di capelli assurda e vedo dei diradamento soprattutto nelle tempie e nella parte dietro della testa che prima invece non avevo mai notato.
Ho riprenotato una visita dal mio dermatologo ma fino a dicembre non ha posto e ho paura delle possibile conseguenze di questa enorme perdita.
È possibile che sia causata dal cambio di percentuale del minoxidil e che così facendo perda tutti i benefici che fino all'anno scorso mi aveva dato?
Sono una ragazza di 30 anni ed è ormai dal 2017 che soffro di abbondanti effluvi periodici che praticamente non mi danno pace (se non per giusto qualche mese all'anno).
Sono ipotiroidea e prendo eutirox 75, mia mamma e mio fratello hanno AGA (mio papà no) e mi è stato diagnosticato un effluvio cronico dal dermatologo da cui sono in cura.
Il problema è questo: a causa di grossi attacchi d'ansia generati da questa perdita anomala di capelli, nel 2019 ho incominciato ad utilizzare minoxidil al 2,5% prescritto a mia mamma e ad insaputa del mio dermatologo.
So di aver fatto una cavolata ma era l'unico modo che avevo per tranquillizzarmi, all'epoca.
Solo che a distanza di anni la percentuale di minoxidil prescritta a mia mamma è aumentata fino a raggiungere il 4,5% e io ho continuato a farne uso a sere alterne per una dose di 0,5mm ogni volta.
L'anno scorso ho preso coraggio e ho confessato il tutto al mio dermatologo che mi ha successivamente prescritto minoxidil al 2%, ribadendo che non ho AGA e che in quella percentuale il minoxidil è utile anche per effluvio cronico.
Il fatto è che sono passata di botto da un 4,5% ad un 2% e ora ne sto pagando le conseguenze.
Perdo una quantità di capelli assurda e vedo dei diradamento soprattutto nelle tempie e nella parte dietro della testa che prima invece non avevo mai notato.
Ho riprenotato una visita dal mio dermatologo ma fino a dicembre non ha posto e ho paura delle possibile conseguenze di questa enorme perdita.
È possibile che sia causata dal cambio di percentuale del minoxidil e che così facendo perda tutti i benefici che fino all'anno scorso mi aveva dato?




