Minox e GF

alemb81

Utente
15 Giugno 2009
852
23
265
Cari Tutti,

volevo fornirvi un aggiornamento sulla mia terapia con ginnastica facciale. Premetto che io uso da un po meno di 2 anni (2 esatti anni a luglio) minox + antiandrogeni. Ad ottobre 2010 causa forte effluvio mi sono spaventanto e ho voluto iniziare con la GF. Devo dire che mi trovo bene, faccio 2 sessioni da 30 min l'una al giorno.

Mi pare che in questi mesi ci sia stato un miglioramento forse qualche peletto in più sulle tempi ed il vertex mi sembra più chiuso...E' anche vero che ho reintrodotto il saw palmetto ma secondo me anche la GF ha fatto del suo...Secondo voi (mediamente parlando) quando si manifestano i risultati?

Secondo me non può essere legato al minoxidil in quanto mediamente dopo 1, massimo 2 anni finisce l'effetto..anzi mi devo ritenere fortunato che ancora a me permette di mantere. ...e per quanto riguarda il saw palmetto non credo proprio possa migliorare..

Voi che pensate??
 

alemb81

Utente
15 Giugno 2009
852
23
265
Cari Tutti,

volevo fornirvi un aggiornamento sulla mia terapia con ginnastica facciale. Premetto che io uso da un po meno di 2 anni (2 esatti anni a luglio) minox + antiandrogeni. Ad ottobre 2010 causa forte effluvio mi sono spaventanto e ho voluto iniziare con la GF. Devo dire che mi trovo bene, faccio 2 sessioni da 30 min l'una al giorno.

Mi pare che in questi mesi ci sia stato un miglioramento forse qualche peletto in più sulle tempi ed il vertex mi sembra più chiuso...E' anche vero che ho reintrodotto il saw palmetto ma secondo me anche la GF ha fatto del suo...Secondo voi (mediamente parlando) quando si manifestano i risultati?

Secondo me non può essere legato al minoxidil in quanto mediamente dopo 1, massimo 2 anni finisce l'effetto..anzi mi devo ritenere fortunato che ancora a me permette di mantere. ...e per quanto riguarda il saw palmetto non credo proprio possa migliorare..

Voi che pensate??
 

alemb81

Utente
15 Giugno 2009
852
23
265
Cari Tutti,

volevo fornirvi un aggiornamento sulla mia terapia con ginnastica facciale. Premetto che io uso da un po meno di 2 anni (2 esatti anni a luglio) minox + antiandrogeni. Ad ottobre 2010 causa forte effluvio mi sono spaventanto e ho voluto iniziare con la GF. Devo dire che mi trovo bene, faccio 2 sessioni da 30 min l'una al giorno.

Mi pare che in questi mesi ci sia stato un miglioramento forse qualche peletto in più sulle tempi ed il vertex mi sembra più chiuso...E' anche vero che ho reintrodotto il saw palmetto ma secondo me anche la GF ha fatto del suo...Secondo voi (mediamente parlando) quando si manifestano i risultati?

Secondo me non può essere legato al minoxidil in quanto mediamente dopo 1, massimo 2 anni finisce l'effetto..anzi mi devo ritenere fortunato che ancora a me permette di mantere. ...e per quanto riguarda il saw palmetto non credo proprio possa migliorare..

Voi che pensate??
 

kenji

Utente
30 Agosto 2008
1,502
0
615
Personalmente nutro dubbi sul tempo limiti dell'azione del minoxidil, o comunque credo siano ben piu estesi.

Comunque anche io avevo ottenuto grandi risultati con l'inserimento della gf ad una terapia a base di minoxidil che portavo avanti da due o tre anni. Poi cercai di smettere col minoxidil, ma i risultati furono deludenti.
Personalmente credo che gf e minoxidil possano lavorare in accoppiata, e anzi, il topic sul precondizionamento ischemico aperto da Marlin mi fa frtullare in testa alcune cosette.
Comunque continua così, e tienici aggiornati.
 

alemb81

Utente
15 Giugno 2009
852
23
265
Assolutamente voglio continuare così perché mi sembra che tutte le cose che faccio abbiano migliorato la mia situazione. Ho quasi 30 anni e perdo capelli (almeno da quando si è iniziato a notare) da due ma ho ancora un ottimo patrimonio tricologico (certo il ciuffo non è più quello di una volta ne le tempie ma ricordo che ho 30 anni!)..

Posso dire che secondo me il minox mette la base e poi la GF può dare una spinta in più...tuttavia mi preme segnalare una cosa..quando ho parlato di qualche peletto in più ho omesso di dire che in questi giorni ho visto un capello praticamente solitario in mezzo ad una tempia con praticamente il vuoto di fianco..voi direte: e chi se ne frega ma io sono sicuro che quel capello, che ora è ad uno stadio intermedio, non ci fosse prima e che quindi con la GF FORSE ho ridato spessore ad un capello displasico in una zona moolto ardua!

Kenjii per tua esperienza su una alopecia non aggressiva l'effetto positivo del minox (io ora sono al 3,5%) può durare quindi più dei famosi 2 anni??

Inoltre ho anche smesso di fumare da agosto e quindi anche questo è un elemento che migliora la circolazione sanguigna...
 

kenji

Utente
30 Agosto 2008
1,502
0
615
Bhé, tutto quello che ho fatto non mi ha mai portato olte il mantenimento (ma contando che non assumo finasteride e che lotto con un'alopecia frontoparietale da 5 anni, non mi lamento), seppur con alti e bassi: uno dei periodi piu floridi fu proprio 2 anni fa, con l'inizio della gf.

Mi sembrava di aver letto uno studio dove si diceva che il minox iniziava a perdere gradualmente efficacia a partire dal quinto anno, vedo se riesco a recuperarlo.
 

mark78

Utente
2 Ottobre 2010
25
0
15
Hagerty sul suo sito dice che lui ha visto i risultati dopo 8 mesi più o meno e che ha sperimentato lo stesso fenomeno + volte... però dice anche che sono passati un po' di anni e che non può essere tanto sicuro..
 

jtelmas

Utente
22 Settembre 2010
220
2
165
Salve ragazzi, scusate se mi intrometto per una piccola precisazione...
vedo che c'è un particolare molto importante e che continua a sfuggire a molti.Nessuno pone l'accento sulle posture.
La postura è vitale per una corretta azione della GF.
I risultati vengono ridimensionati pesantemente se si continua ad avere gli stessi atteggiamenti.
La asfissia lenta e graduale dei follicoli si deve esattamente alla pressione esercitata su di essi.
E questa pressione è scatenata da un mix di cattive posture.Queste con il tempo si accumulano e aumentano la loro forza, soprattutto
grazie a eventi stressanti e attitudini ogni volta più'dannose.
Siamo talmente abituati a questo che diventa difficile rendersene conto, uno neanche ci fa' caso.
Qui sta' il problema.

 

bruce23

Utente
24 Settembre 2009
320
1
265
jtelmas meno male che non sei sparito!
ne approfitto per chiederti una cosa: tu come sei riuscito a modificare la tua postura nel sonno?
Mi spiego: ormai sono riuscito ad imporre al mio corpo di non dormire a pancia in giù, dormo o supino o di fianco con il volto rivolto un pò verso l'alto. Spesso mi sveglio con la galea già bella scollata e mobile. Il problema è che questo mi sembra mi stressi di più! Fatico a prendere sonno e mi sforzo terribilmente per non girarmi sulla pancia. Purtroppo, come al solito, mi sono intestardito e piuttosto che dormire nella posizione sbagliata passo la notte in bianco. Certe volte, cambiando posizione, avverto un senso di rilassamento totale quando anche solo per qualche istante mi ritrovo a pancia in giù.
Non riesco a spiegarmi come sia possibile che una posizione che sia ormai unanimemente riconosciuta come malsana, possa provocarmi un tale benessere e rilassamento, mentre invece quella più corretta mi generi ansia, fastidio, irritabilità e insonnia.
Possibile che sia così assuefatto alla posizione scorretta?
 

kenji

Utente
30 Agosto 2008
1,502
0
615
Bruce, usi un materasso decente?
Io ho da poco cambiato materasso. Non ho preso di quelli che consigliava willi (che probabilmente erano e sono il top, ma il prezzo...), mi sono accontentato di un semplice buon materasso. Eppure è cambiata quasi totalmente la qualità del mio sonno.

E ora, rispetto a prima, riesco a dormire a pancia all'insù con maggior facilità, senza nemmeno sentire il bisogno di rigirarmi durante la notte (spesso o mi sveglio in quella posizione, o girato su un fianco).
 

jtelmas

Utente
22 Settembre 2010
220
2
165
Si Bruce, è esattamente cosi . Le abitudini malsane sono durissime a cambiare .
Concentrati nel fatto che se non sei disposto a correggere le posture tutto il lavoro fatto con la GF
non ha senso. Qui sta la difficoltà del metodo.

Per questo a volte puoi vedere alcune persone con profondi segni di corrugazione nella fronte e la galea fusa all'osso.
Loro corrugavano naturalmente pero le posture scorrette esercitavano costantemente una pressione sul cranio vanificando il movimento.
Anche il materasso aiuta ,controlla de non sia troppo flessibile e causa cosi malessere nelle posture.
Una cosa importante è il cuscino , deve essere di una altezza sufficiente .Prova a metterlo sopra la spalla e appoggialo nella
guancia. Deve occupare lo spazio completo fra la testa e il braccio , spero esserti stato utile.
 

desperate

Utente
25 Ottobre 2010
29
0
15
jtelmas, questa cosa della misura del cuscino mi è chiara per quando uno dorme sul fianco, ma se uno dorme supino non risulta troppo alto il cuscino così?così la testa risulta più in alto del resto del corpo, non mi sembra il massimo per la circolazione. E poi, per quanto mi riguarda, da problemi al collo (dormo senza cuscino infatti)
 

jtelmas

Utente
22 Settembre 2010
220
2
165
Dipende dalle abitudini e i gusti di ognuno. Per esempio , d'estate , con il caldo preferisco dormire
supino e quindi potrei utilizzare un cuscino piu' basso.
Per chi si adatta puo' servire un cuscino di poca altezza
che poi si piega nel caso uno cambiasse posizione e si mettesse di lato.
In tutti i casi ci sono variazioni.
La regola principale è che se ti alzi al mattino stanco e magari con qualche tensione o fastidio
specialmente nella zona del collo e delle spalle
bisogna rivedere la postura mentre si dorme.
C'è poi anche un'altra opzione ,ottima da mettere in pratica nel caso di un breve riposo.
Si tratta di dormire dalla parte opposta del letto , senza cuscino.
Supino , poggi la testa lasciando appena fuori dal materasso una parte del vertex .
Trovando la posizione corretta quello che si ottiene è un effetto fascia.
 

sšlavy

Utente
17 Gennaio 2011
486
2
265
è quello che faccio anch' io... Bruce, del resto le posture scorrette si cominciano ad assumere spesso proprio attraverso una sorta di rilassamento, rilassamento illusorio, ovviamente, perché è proprio il contrario... e mutare queste abitudini, che sono fondamentalmente mentali, è complicato. Quella tensione, all' inizio, nel tentativo di controllare la propria postura, è quindi un buon segno. S.
 

bruce23

Utente
24 Settembre 2009
320
1
265
Kenji, non ho un materasso particolare, ne ho uno normale. Ho solo cambiato le doghe in legno e la lunghezza del materasso nel senso che ho fatto una serie di modifiche per poterci stare completamente, dato che sono alto (poichè ho notato che più hai spazio, meno ti chiudi in posizione fetale).

desperate sono più di 4 mesi che ho cambiato posizione e non ho sgarrato praticamente mai.

jtelmas, è proprio per questa tua frase Concentrati nel fatto che se non sei disposto a correggere le posture tutto il lavoro fatto con la GF non ha senso. Qui sta la difficoltà del metodo. che non mollo, perchè sò che altrimenti si conclude ben poco. Tu come sei riuscito e quanto hai impiegato per modificare questo vizio?

Il fatto è che mi viene difficile credere che una posizione così sbagliata porti un tale senso di goduria quando la si assume. Capisco l'abitudine, ma mi sembra davvero troppo. Da che ho memoria ho sempre dormito a pancia in giù perchè stavo più comodo in qualche modo.
Mi duole ammetterlo ma temo che sia più che altro un fenomeno psicologico.
Chi dorme prono si dice che lo faccia perchè si sente più protetto, mentre chi dorme supino è più in pace con se stesso e col mondo.
Riassumendo molto grossolanamente si potrebbe dire che chi dorme prono ha paura, chi dorme supino non ha paura.
Quindi forse la postura del sonno è uno di quei casi in cui per modificarla, bisogna modificare un aspetto caratteriale (infatti nei periodi di maggiore serenità, tendo a stare più a pancia n sù). Però non saprei, è una mia ipotesi..

Già che ci sono aggiungo anche un'altra curiosità un pò feng shui. A livello inconscio anche l'architettura della camera può influire: ad esempio dormire con un armadio a mensola sopra la testa o lungo il letto, stressa. In generale la postazione da riposo, deve dare un senso di sicurezza, come se quando sei a letto non può succederti nulla e hai tutto sotto controllo (chiaramente sto estremizzando, ma è per far passare il concetto).