Mi prendono in giro e ci sto male

hitch

Utente
13 Luglio 2016
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La cosa che mi da fastidio è il giudizio degli altri e il fatto di essere visto come diverso, penso dipenda anche dal fatto che l'ambiente del mio liceo è molto superficiale, forse solo superando questo ostacolo riuscirò a star bene con me stesso.
 

hitch

Utente
13 Luglio 2016
244
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SI infatti mi da fastidio anche questo continuo clima di pettegolezzi questo gusto di parlare male alle spalle degli altri, cose di questo tipo. Io ho dei lineamenti normali, diciamo che non sono ne bello ne brutto secondo me, sono alto 1,85 secondo te janus è importante anche l'altezza? Non ho mai fatto tanto caso a questo aspetto (a parte per il fatto che le ragazze che vedo sono quasi tutte nane).
 

hitch

Utente
13 Luglio 2016
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Ovviamente nane non in senso dispregiativo [:D] a molti ragazzi piacciono le ragazze bassine
 

andre9605

Utente
30 Maggio 2016
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Hitch ha scritto:
SI infatti mi da fastidio anche questo continuo clima di pettegolezzi questo gusto di parlare male alle spalle degli altri, cose di questo tipo. Io ho dei lineamenti normali, diciamo che non sono ne bello ne brutto secondo me, sono alto 1,85 secondo te janus è importante anche l'altezza? Non ho mai fatto tanto caso a questo aspetto (a parte per il fatto che le ragazze che vedo sono quasi tutte nane).
1,85 è un ottima altezza, sopratutto al sud dove l'altezza media è più bassa. Bene, io direi che hai una buonissima base per farti un bel fisico... poi quando sarai palestrato vedrai che gli altri ti lascieranno stare.
Per i capelli puoi fare poco per ora.
-trico. Ma su un nw4 è sgamabile.
-trapianto. Ma sei giovane e probabilmente il tuo stadio di calvize aumenterà, quindi dovresti curarti con fina e aspettare i 25 anni.
-protesi. Ma hai detto che non fa per te.
-trico+fue. Soluzione mista ma dovresti curarti con fina e aspettare qualche anno. Però facendo un fue a bassa densità unita alla trico avresti ulteriori UF di riserva per un eventuale peggioramento...poi puoi usare anche i bht visto che hai una barba completa.
-rasatura.
 

hitch

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13 Luglio 2016
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Si per quanto riguarda il fisico sono fortunato, purtroppo per i capelli penso che mi devo arrangiare, come sapete il danno è per lo più psicologico ma forse con il tempo mi ci abituerò, tu Andre che strada hai preso?
 

andre9605

Utente
30 Maggio 2016
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Hitch ha scritto:
Si per quanto riguarda il fisico sono fortunato, purtroppo per i capelli penso che mi devo arrangiare, come sapete il danno è per lo più psicologico ma forse con il tempo mi ci abituerò, tu Andre che strada hai preso?
io ho ancora una buona quantità di capelli in testa.
Mi curo con saw palmetto(ho smesso fina per sides), minoxidil.
Quando li perderò mi sbatto in testa una protesi in lace, poi verso i 30anni farò una fue+trico o trapianto sul front e protesi dietro.

Essere nw4 a 19 anni deve essere veramente dura, mi auguro che tu riesca a superare questo periodo. Io personalmente sarei inguardabile da pelato, quindi la protesi per me sarà d'obbligo.
 

hitch

Utente
13 Luglio 2016
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Grazie, è vero a volte mi sento molto giù spero sia solo momentaneo e che con il tempo il problema diventi meno rilevante. Poi come dice Janus avere soddisfazioni nel campo dello studio/lavoro aiuta a sentirsi meglio in generale, ho la sensazione che se non mi fossi impegnato in questi anni di studio adesso mi sarei sentito molto peggio riguardo questo problema.
 

bhobho

Utente
15 Febbraio 2012
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Ciao hitch, se posso ti do 2 consigli :
1) perseguire obiettivi e ottenere soddisfazioni nello studio e nel lavoro puó davvero essere una cura, ma fai atttenzione affinchè ció che fai non diventi una distrazione per non affrontare un problema di autostima e il problema psicologico. Mi spiego meglio:verso i 16 anni ho iniziato a perdere i capelli , a 18 anni era evidente e ho iniziato a accusare il colpo psicologico. In quella età noi ragazzi possiamo trovare mille scuse per non approcciare una ragazza e affrontare la paura del no. Nessun alibi è migliore di ma io sono quasi calvo, lei sicuramente preferirà un qualsiasi altro ragazzo con tutti i capelli ( che poi a quell'età forse le ragazze davvero, come i ragazzi, sono molto superficiali, ma ciò non deve fermarci).
In quel periodo diventai davvero molto bravo nello studio e iniziai a coltivare 2 hobby:suonare la chitarra e il webdesign. Tutte queste cose insieme mi tenevano parecchio occupato. Alla fine del liceo peró , l'estate in cui non avevo nulla da studiare, mi resi conto che quello che facevo era tenermi impegnato per non affrontare un disagio psicologico con me stesso e con le relazioni con gli altri. Non cadere anche tu in questa trappola. Sfrutta le soddisfazioni del lavoro per costruire una buona autostima ma centra il problema psicologico e affrontalo. Tanto prima o poi ritorna a meno che tu non riesca a tenerti occupato tutta la vita. Potrebbe essere una soluzione ma porteresti con te questo disagio.

2) Lavora molto su te stesso. Giuro che se mi avessero detto una cosa del genere a 18 anni gli avrei riso in faccia. Ma ora sto capendo cosa significa. Le offese che ti fanno stare male non producono quell'effetto perchè provengono da persone che tu consideri importanti. Producono quell'effetto perchè potrebbero essere la conferma di ciò che tu pensi di te stesso.
Se qualcuno ti chiama porco e tu sai di non esserlo perchè sei magro allora quell'offesa ti colpisce poco. Addirittura non rappresenterebbe un'offesa.
Se peró qualcuno ti dicesse calvo tu ti sentiresti offeso. Non per il semplice significato della parola ma per il sinificato che tu attribuisci alla calvizie. Purtroppo la calvizie, in particolare nella testa di chi ne è affetto, è strettamente legata a concetti di inferiorità e debolezza. Allora quando ti chiamano calvo tu inizi a pensare: mi ha dato del debole! Valgo poco e meno degli altri! Nella realtà, invece:
-chi è calvo non è piú debole degli altri
-chi è calvo non è inferiore agli altri
-chi è debole non è inferiore agli altri
-mostrarsi debole non è una cosa sbagliata
-chi mostra le proprie debolezze è molto piú forte di chi le tiene nascoste dietro un finto muro di sicurezza ( e credimi questa cosa è meno banale di quanto possa sembrare)

Come ho scritto nell'altra conversazione le battute sulla calvizie possono essere divertenti ma dopo un po'stancano perchè sempre le stesse. Allora piúttosto che ridere sempre per non risultare il tipo permaloso certe volte bisogna affrontare la persona che tanto insiste con queste battute. Perchè l'essere permalosi è un conto,non farsi mettere i piedi in testa ne è un altro. E la differenza è sottile. Molti per paura di rovinare la propria immagine di persona non permaolosa rischiano di farsi mettere i piedi in testa. Quando alla fine si starebbe molto meglio con se stessi mostrandosi permalosi. Cosa c'è di tanto sbagliato nell'esserlo?

Io da qualche anno ho iniziato a leggere qualche testo sulla psicologia quindi i miei consigli non possono che essere molto generici. Peró ti consiglio di affrontare questa cosa con tutte le armi a disposizione, fra queste ci sono anche i libri che ti insegnano a capire alcune cose di te stesso (e sí, lo so che sembrano tutti libri stupidi.Con un po' di ricerca peró riuscirai a trovare quelli buoni)

In bocca al lupo
 

hitch

Utente
13 Luglio 2016
244
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Grazie mille boh tutti ottimi consigli [:)], hai ragione quando vi è un problema psicologico è giusto affrontarlo e non nascondersi.
 

tisch

Utente
1 Aprile 2007
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bhobho ha scritto:
Ciao hitch, se posso ti do 2 consigli :
1) perseguire obiettivi e ottenere soddisfazioni nello studio e nel lavoro puó davvero essere una cura, ma fai atttenzione affinchè ció che fai non diventi una distrazione per non affrontare un problema di autostima e il problema psicologico. Mi spiego meglio:verso i 16 anni ho iniziato a perdere i capelli , a 18 anni era evidente e ho iniziato a accusare il colpo psicologico. In quella età noi ragazzi possiamo trovare mille scuse per non approcciare una ragazza e affrontare la paura del no. Nessun alibi è migliore di ma io sono quasi calvo, lei sicuramente preferirà un qualsiasi altro ragazzo con tutti i capelli ( che poi a quell'età forse le ragazze davvero, come i ragazzi, sono molto superficiali, ma ciò non deve fermarci).
In quel periodo diventai davvero molto bravo nello studio e iniziai a coltivare 2 hobby:suonare la chitarra e il webdesign. Tutte queste cose insieme mi tenevano parecchio occupato. Alla fine del liceo peró , l'estate in cui non avevo nulla da studiare, mi resi conto che quello che facevo era tenermi impegnato per non affrontare un disagio psicologico con me stesso e con le relazioni con gli altri. Non cadere anche tu in questa trappola. Sfrutta le soddisfazioni del lavoro per costruire una buona autostima ma centra il problema psicologico e affrontalo. Tanto prima o poi ritorna a meno che tu non riesca a tenerti occupato tutta la vita. Potrebbe essere una soluzione ma porteresti con te questo disagio.



Qui dentro si leggono spesso banalità a iosa, ma a volte ci sono commenti che ti toccano nel profondo e valgono più di 10 sedute di psicoterapia.
Hai centrato perfettamente il nocciolo della questione, mi rivedo molto in questo punto.

Distrarsi, pensare ad altro, concentrarsi su hobby, studio, lavoro, è giusto perchè passare le proprie giornate pensando ai capelli che cadono, e che probabilmente continueranno a cadere nonostante le cure, è deletereo. Rischi di peggiorare le cose perchè lo stress cronico accelera la caduta...è il cane che si morde la coda. Lo so perchè ci fu una estate di tanti anni fa in cui piangevo guardandomi allo specchio.

Però è anche vero che ognuno ha dei bisogni attinenti a diverse sfere, e quella lavorativa e quella degli hobby sono soltanto due di queste. Se trascuri totalmente la sfera affettiva e relazionale, rischi un pericoloso effetto boomerang, perchè scacci temporaneamente qualcosa che ti fa star male, su cui senti di non avere il pieno controllo e in cui senti di non essere vincente come altri ragazzi....ma questo qualcosa che allontani, prima o poi torna indietro. La vita prima o poi ti presenta il conto, e ti mette spalle al muro mostrandoti gli anni sprecati, quelli in cui hai volontariamente evitato certi problemi.

Insomma, meglio affrontare subito problemi come la calvizie o la scarsa autostima, quando il tempo è ancora dalla tua parte, piuttosto che cercare filtri e scappatoie che ti portano ad affermarti in altri ambiti totalmente slegati dalla tua fisicità e mascolinità.
 

hitch

Utente
13 Luglio 2016
244
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Si infatti cerco di curare anche l'aspetto relazionale, ho dei buoni amici e una buona vita sociale,ma purtroppo per via dell'ansia e della paura dei giudizi altrui non riesco sempre a essere felice e spensierato nei momenti di divertimento (nelle uscite, nei bar ecc.)
 

andre9605

Utente
30 Maggio 2016
236
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Hitch ha scritto:
Si infatti cerco di curare anche l'aspetto relazionale, ho dei buoni amici e una buona vita sociale,ma purtroppo per via dell'ansia e della paura dei giudizi altrui non riesco sempre a essere felice e spensierato nei momenti di divertimento (nelle uscite, nei bar ecc.)
pensa che io l'ultima volta che sono stato spensierato e felice è stato a 16 anni.
 

obrero79

Utente
17 Aprile 2014
539
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Andre9605 ha scritto:
pensa che io l'ultima volta che sono stato spensierato e felice è stato a 16 anni.

io fino a 10 minuti fa! adesso è ora della pennica!
 

hitch

Utente
13 Luglio 2016
244
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Si janus io mi considero fortunato in diversi aspetti: amici, famiglia, condizione economica, ho anche alcuni punti di forza nel mio aspetto fisico, però questa perdita di capelli così veloce e drammatica è dura da digerire, devo riconoscere come dici tu che mi sarebbe potuta andare peggio.