esattamente..io infatti ho diviso i massaggi nell'arco della giornata cosi: faccio 10' la mattina, 5' pomeriggio e 10' la sera! se inizio a protrarre la cosa oltre i 10' inizio a sentirmeli unti e direi che sia anche controproducente visto che uno degli obiettivi sarebbe di produrre meno sebo possibile e quindi avere una cute più pulitagianni.m ha scritto:
riporto quanto citato dal sito: http://dermes.it/problemi-del-cuoio-capelluto/seborrea-o-ipersecrezione-sebacea/
FATTORI AMBIENTALI
Una delle cause più comuni della seborrea occasionale è il calore dell’ambiente in cui si vive o si lavora. Il calore, infatti, aumenta la vasodilatazione dei capillari del cuoio capelluto, generando un maggiore afflusso di sangue e la produzione di sebo in eccesso. Questo fenomeno è maggiormente avvertito da chi lavora in ambienti caldi e umidi, dove la seborrea tende ad associarsi a iperidrosi (eccessiva sudorazione), producendo capelli unti e appesantiti.
Difficile evitare Massaggi = Calore = Vasodilatazione = Sebo
Attendiamo comunque risposta da qualche utente veterano esperto.
Vegeta in ogni caso ha ragione, la produzione eccessiva di sebo (non tanto quella dei massaggi ma quella giornaliera generale) è legata al nostro dipendere da lavaggi continui con shampoo.
Lo stesso sito di prima riporta poco dopo tra le cause della seborrea:
Massaggi troppo intensi e prolungati.
Il massaggio del cuoio capelluto è estremamente utile per la salute dei capelli, poiché mobilizza la cute rispetto al tavolato osseo, toglie le tensioni, provoca lo svuotamento dei canali escretori delle ghiandole sebacee, ha un effetto iperemizzante (di richiamo del sangue) sulla cute e, in definitiva, migliora l’alimentazione del bulbo pilifero. Esagerando con i massaggi ai capelli si rischia, però, di stimolare la produzione eccessiva di sebo e quindi la seborrea. Un massaggio moderato di cinque minuti è sufficiente a procurare giovamento al cuoio capelluto.