Credo che il problema stradale italiano sia causato dagli italiani stessi.
Qui in Italia abbiamo avuto le patenti vendute per decenni, pagavi qualcosa in più e te la regalavano, ultimamente con i controlli cose del genere sono quasi scomparse, quasi dico perchè qualche cornutello rimane sempre, per esempio un mio amico non riusciva a prendere la patente perchè ha problemi a leggere bene le domande dei quiz, dopo essere stato bocciato tipo 8 volte ha pagato 1700 euro ad un'autoscuola e ha fatto l'esame con una specie di auricolare trasparente e radio a circuito chiuso con dispositivo a vibrazione, per cui gli è bastato leggere le domande a bassa voce per avere poi le risposte in vibrazioni dall'insegnante appostato a pochi metri.
Molti per esempio non sanno neanche della distanza di sicurezza, e vi lascio immaginare come un motociclista possa morire facilmente, c'è una macchina che va a 50, il motociclista gli sta a 4 metri di distanza, un pedone(tipico italiano) attraversa la strada senza guardare la macchina frena di colpo e il motociclista lo tampona, sbattendo il ventre sul suo manubrio e muore per un collasso del fegato(avevo un amico che ha fatto questa fine)
La colpa in questo caso di chi è? Dell'autista che ha frenato di colpo? Il motociclista non ha dato la distanza di sicurezza? Il pedone che attraversa senza neanche guardare?(vi assicuro che qui ne è pieno).
Però prendo atto di una cosa, di certo dove vivo io ultimamente la velocità media delle auto è drasticamente diminuita negli ultimi anni, spesso le auto anke la sera vanno in giro anke a 30-25 km/h in città, significa che il rincaro pazzesco della benzina non è solo un male, e comunque c'è chi sta prendendo coscienza dei rischi della strada, e forse anche la patente a punti non è stata una sciocchezza[
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Boro di Roma una cosa mi ha sorpreso, andandoci in giro in macchina: sembrano tutti una massa di pazzi su un circuito di go-kart
roba da mettersi le mani tra i capelli e strapparseli[
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