Ma rimorchiare un po' di autostima?

soukrates

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3 Aprile 2006
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Ah ma non penso che sia una verità ciò che ho detto; è solo una mia riflessione/barra impressione.....ma mi rendo conto di avere esposto la cosa con un po' troppa serietà. Per me nell'attrazione e nel rapporto di coppia non esistono regole rigide e modi di pensare a cui è meglio/peggio attenersi. Quello che ho detto sopra vale per me stesso. Per altri nn so...
 

batgirl

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28 Giugno 2003
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Citazione:Messaggio inserito da Gordon
Se una persona giunge alla piena consapevolezza di se' i cliche' non hanno piu influenza, non c'e' piu' un codice. Essere maturi o immaturi non ha piu' significato. Solo l'individualita' esiste e quella individualita' e' assoluta originalita', oltre qualsiasi schema.

Direi che il piú difficile sarebbe giungere alla piena consapevolezza di sé. Cmq, vorrei, se non chiedo troppo, che possiate sospendere un attimo la partita di pallone (anche perché non giocate grande cosa[:D]) e che Gordon spieghi meglio cosa ha voluto dire qui perché l'idea mi è rimasta un po' confusa.
 

gordon

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4 Marzo 2004
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e come lo spiego con altre parole Bat?
Dicevo che la societa' vive di categorie. Anche maturo ed immaturo sono categorie. Se una persona giunge al profondo conoscimento di se' stessa riesce ad andare oltre queste categorie. E cio' non significa che poi non debba piu' vivere nella societa', anzi, ci vivra' mille volte meglio perche' la societa' non la tocchera' piu'; tutto diventa un gioco, tutto viene preso in maniera assolutamente ironica [:D]

Ma per come siamo messi oggi e' impossibile prendere le cose in maniera ironica, spesso ci scontriamo con esse.
Se vedi Berlusconi in Tv ti verra' automaticamente un senso di fastidio, altri addirittura lo odieranno. Ma finche' il politico disonesto di turno ci causa rancore significa che siamo ancora in suo possesso, la sua presenza ci influenza, ci causa un certo astio.
Andare oltre significa vedere il nonsenso del tutto. La societa' cosi' ci apparira' nelle sue vere sembianze, ovvero come un'infinita commedia e tutto verra' preso con leggerezza, con ironia. Il rancore non sara' piu' possibile semplicemente perche' non ci sara' piu' motivo.
Berlusconi rimarra' sempre li' a rubare, ma la tua esistenza avra' assunto una nuova consapevolezza, ora viaggera' in alto, al di sopra di tutto, rimanendo assolutamente intoccata [8)][X]


ps.
susi ho 27 anni!


ora possiamo giocare a pallone? non ci sottovalutare Bat, non ci hai mai visto giocare a me e a Soukrates [8D][:p]

 

batgirl

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28 Giugno 2003
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Se fossi bravo un bravo calciatore, Saladino, ti avrebbero chiamato per la Nazionale egiziana!!![:p]
Cmq, qto riguarda al discorso dell'essere intoccato, non ti sembra che per arrivare a quel livello ci vorrebbe una totale alienazione e disprezzo verso le cose dello spirito?Cioè, come restare zitta davanti dell'ingiustizia? Se l'ingiustizia non ha effetti su di me, non significa pure dire che mi sia assuefatta a questa e come tale partecipe? Se non si lotta per un mondo migliore, se non si crede ad un mondo migliore, dove la verità valdrà più della menzogna che sorta di vita avremo allora?
 

gordon

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4 Marzo 2004
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Bat, i concetti di lotta.. lotta di qua, lotta di la', lotta contro l'ingiustizia ecc.... sono tutti concetti ed idee personali, soggettivi, e strettamente connessi a Violenza.
Tutti ci riteniamo pacifisti e tutti vogliamo lottare contro l'ingiustizia. Tutti serbiamo rancore contro qualcuno... Allora dov'e' tutto questo pacifismo?? E' una presa in giro... Siamo violenti e ci dichiariamo pacifisti. E certo, noi abbiamo un buon motivo per giustificare la nostra violenza: l'ingiustizia. Guarda caso anche chi fa le guerre ha un buon motivo per giustificare la propria violenza. Tutti siamo bravi a spiegare quali sono i motivi della nostra violenza, ognuno ha il suo motivo personale.

No Bat. Il mondo migliore verra' quando la gente capira' che ritenersi pacifisti e lottare contro l'ingiustizia e' un controsenzo. Significa prendersi in giro senza accorgersene. Capire se stessi significa capire queste contraddizioni. Poi, quando diventeremo VERAMENTE pacifisti, allora si' che faremo qualcosa contro la guerra e le ingiustizie-------> Il nostro spirito, la qualita' della nostra vita -la vita di tutti giorni- fara' gia' molto contro la guerra. Perche' una persona pacifica emana un'energia che la gente neanche si immagina, in tutto quello che fa. E' quell'energia che fa la differenza.

Gurdjeff (mi sembra che si scriva cosi') diceva che la gente non si dovrebbe stupire delle condizioni in cui versa il mondo perche' il mondo di oggi e' l'esatto risultato della nostra scarsa comprensione di noi stessi. Lui diceva: E' impossibile raggiungere la pace nel mondo perche' chi fa la guerra e' addormentato e pure quelli che chiedono la pace sono addormentati... Cosa vi aspettate? Cercate di aprire gli occhi su voi stessi, poi si' che farete finalmente qualcosa di concreto per la pace.
 

samo

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31 Maggio 2003
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Bella!! non ho mai capito perchè si chiamasse così però...
poi c'era il brasil...stessa cosa ma finchè era al volo si sommavano tutti i punti dei vari passaggi...
 

batgirl

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28 Giugno 2003
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La domanda è, se siamo a giocare in 3 chi resta in porta?![:p]Io non posso per conto degli unghie!!![:p]
Gordon,la lotta, a mio avviso, non necessariamente rappresenta un atto bellico. Guerra e lotta non sono, necessariamente, la stessa cosa. La nascita(impegno di forza) è una lotta come la vita stessa. Questo non significa che dobbiamo ammazzare uno agli altri, come molti hanno creduto dopo che Darwin ha scritto la sua Selezione Naturale. Pensa a Gandhi...Non fosse la sua 'lotta' pacifista, saremmo uomini più poveri. Capisco cosa voglia dire in fondo col tuo messaggio;ma, anche cosí a cosa servirebbe tutta la coscienza di sé, a cosa servirebbe conoscersi a sé stesso come diceva l'Oracolo di Apollo se questa conoscenza ti fa dimenticare dell'esistenza degli altri?
L'aggressività, a mio avviso, fa parte della natura umana dal momento in cui il neonato respira e da il suo primo grido di guerra. Siamo animali e come tali possediamo gli istinti primitivi propri dagli animali. É la ragione a renderci sovrani dei nostri impulsi;ma, anche se riusciamo a dominarli, seguono lí, sotto la superficie, in attesa di essere svegliati.
Ritengo che la conoscenza di sé, dovrebbe essere il secondo viaggio più importante dell'esistenza umana. Il primo sarebbe la nascita. Ma, conoscere a noi stessi per rimanere presi in noi stessi, senza comunicare con l'altro...Sarebbe lo stesso che aver il dono della cura e non poter entrare in contatto con nessun malato...Insomma, un po inutile!!!
 

gordon

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4 Marzo 2004
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hai detto delle cose giustissime Bat, ovvero che siamo dominati dagli istinti. Anche la rabbia e' un istinto.

Il problema non risiede nell'istintualita' umana ma nella sua comprensione ed accettazione. Se veramente comprendessimo quanto animali siamo avverrebbe una trasformazione dentro di noi. E la disciplina del Tantra e' la pioniera di questi concetti.
Il Tantra dice: ogni persona e' un animale. Ogni persona e' 99% animale e 1% divina. Ogni persona e' egoista, irascibile, invidiosa, lussuriosa, gelosa ecc... Ed ogni persona combatte questi impulsi istintivi di cui e' preda. Il Tantra dice: attraverso questa lotta interna non raggiungerai nulla, perche' l'animale fa parte di te, l'universo ti ha creato cosi per cui accettalo; puoi forse sperare di vincere la tua personale battaglia contro l'universo? La tua battaglia e' uno spreco di energie preziose e basta. Accetta tutto quello che sei, abbandona la guerra interiore e quell'energia che prima usavi per la lotta subira' una trasformazione, una rivoluzione. In quel momento lo spirito emergera' perche' sei finalmente centrato. Ora sei fuori centro. La tua gelosia ti da fastidio e cerchi di fuggire lontano da essa, vai all'estremo.
Ma accettare tutto quello che siamo e' difficile, quasi impossibile, perche' l'animale fa paura e' lo andremo sempre sopprimendo. Oggi viviamo in ideali, pensiamo che la nostra persona e' 99% divina e 1% animale, ci manca poco ad arrivare alla piena conoscena di noi stessi, possiamo aspettare, rimandare. Budda e' vicino, Gesu e' vicino. Un giorno o l'altro saremo anche noi li con loro... Ma in realta e' l'esatto contrario e ci prendiamo in giro.... Mai penseremmo di guardare in faccia l'animale che c'e' in noi perche' senno rischieremmo di prendere un infarto!
Ecco perche' ci riteniamo tutti pacifisti e in realta' siamo violenti! Creiamo la nostra immagine pacifica per non avere un infarto nel vedere tutti i rancori che ci covano dentro!
E ricorda Bat: La violenza e' una qualita' dell'animo. Non c'e' bisogno di dare uno schiaffo per essere violenti. Lo schiaffo e' la manifestazione esterna, quella la puoi sopprimere con un po' di autocontrollo, ma la qualita' del tuo animo rimane assolutamente la stessa. E' violenta sia se la guardi sia se chiudi gli occhi su di essa.

Il Tantra dice che l'animale che c'e' in te non e' negativo. E' il seme, molto puo' nascere da quel seme ma ci devi lavorare sopra, capire tante cose, tantissime! Non puoi certo pretendere di stabilire la pace nel mondo se non sai neanche cosa sia la pace!!
-------> Se vivi in rancore, se dentro di te c'e' opposizione, come puoi pretendere di portare la pace?? Come puoi pensare di portare la pace fuori di te se non ce l'hai dentro?

Non e' possibile. E' un illusione. Mi verrebbe quasi da dire che e' scientificamente impossibile regalare qualcosa se non la si possiede [:D]

Il pacifismo non e' altro che un gruppo, una setta. E' un gruppo di persone che invoca la pace. Punto. E' facile far parte del loro gruppo, basta che sottoscrivi!
La pacificita' invece e' una qualita' dell'anima. Se lo sei, lo sei. Non ci sono gruppi, non c'e' sottoscrizione, non ci sono ideali da seguire-----> Essere, e' tutto quello che conta.
Anche solo il silenzio -il silenzio- di una persona pacifica puo' trasmetterti un milione di cose.
Una persona pacifista invece organizzera' manifestazioni pubbliche e ti dira' un milione di cose, parlera' all'infinito della sua verita', della sua giustizia, di tutto cio' che deve essere cambiato secondo le sue personali vedute, ma le sue parole produrranno solo rumore ----> perche' la pace di cui tanto parla e' presente solo nelle parole, nell'animo cova rancore, l'esatto opposto.


ps.
comincio io in porta dai... ma se poi butti fuori la palla ci vai tu! [:D][:p]
 

batgirl

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28 Giugno 2003
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La questione è cosí, io tiro verso l'arco e tu non difendi, altrimenti ci saranno rancori dalla parte dell'attacco...[:D][:D][:D]Sto morendo da ridere!!!Vale mordere e dare capocciate?! Toc toc!!![sp]
Il tuo discorso è bellissimo, direi che sfiori la divinità colla tua Filosofia; ma, essendo noi animali come siamo, non credi che sia volere troppo della natura trasformare uomo animale sciocco in un dio di luce? Io per esempio, ho 3 Leoni, 3 Scorpioni ed un Ariete in me e calmare tante bestie non è per niente facile.
A volte, ritengo che il problema dell'umanità stia in sopravalutarsi...Siamo bestie con un pizzico di divinità e ci crediamo superiori a tutta la natura. Cmq, per più ottimista che sia un Leone, davvero non credo che un giorno l'umanità possa raggiungere simile grado di civiltà(illuminazione), uscendo dalla barbarie in cui è nata.
 

soukrates

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3 Aprile 2006
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Ma Gandhi? Parlava di pace, la faceva, e penso fosse un tipo pacifico......penso che ci sia un modo di esser in pace con sè stessi e quindi con gli altri, e anche di parlare e fare la pace.
 

gordon

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4 Marzo 2004
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Soukrates non conosco abbastanza di Ghandi per poter parlare di lui [:I]

Bat, io ho fiducia. Secondo me l'umanita' e' nel suo percorso come lo e' ognuno di noi. Una volta era normale avere uno schiavo in casa; oggi pero' la gente ha compreso che ogni persona ha una dignita' almeno minima, al di sopra dello schiavo. Io vedo dei progressi nell'uomo seppur ci e' difficile notarli perche' siamo nati in questa epoca e non abbiamo un riscontro di vita in epoche passate.

E ho fiducia perche' il seme c'e', l'energia di base c'e', potenzialmente puo' dare molto. E' una questione di energie, direi quasi scientifica. Se comprendi te stesso e il funzionamento delle tue energie puoi indirizzarle nella maniera piu proficua invece di sperperarle.
 

samo

Utente
31 Maggio 2003
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Citazione:Messaggio inserito da Batgirl
La questione è cosí, io tiro verso l'arco e tu non difendi, altrimenti ci saranno rancori dalla parte dell'attacco...[:D][:D][:D]Sto morendo da ridere!!!Vale mordere e dare capocciate?! Toc toc!!![sp]



Dai Bat ci voglio provare...

traduzione: La proposta è questa, io tiro in porta e tu fai passare la palla, altrimenti mi arrabbio...

Se ci ho preso mi riprendo il posto di traduttore eh?[:D]