Licenziata per panino al prosciutto

dihablo

Utente
6 Maggio 2004
212
0
165
5/8/2004
Licenziata per panino al prosciutto
Usa, vittima impiegata di Orlando

Mangia un panino al prosciutto alla mensa aziendale e, per questo, è licenziata. E' capitato in Florida ad una ragazza, Laura Morales, impiegata in un'azienda telecom di Orlando, la Rising Star. La ditta è infatti gestita da dirigenti di confessione musulmana, che hanno proibito il consumo di prodotti alimentari a base di maiale. Colta in flagrante la donna, che ha deciso di far causa alla ditta, è stata perciò allontanata.

Alcune settimane fa era stato chiesto alla Morales, di origine ispanica e di religione cattolica, di evitare di mangiare pizza al prosciutto o al salame. La ragazza ha deciso di far causa all'azienda, accusandola di non aver rispettato le regole di pari opportunità in vigore negli Stati Uniti, che proibiscono qualsiasi discriminazione di carattere religioso.

Intervistato da una televisione locale, l'amministratore delegato della Rising Star, Kujateele Kweli, sostiene di non praticare nessuna discriminazione di carattere religioso nelle assunzioni, ma di essere inflessibile sulla carne di maiale perché è considerato un animale sporco.
 

dihablo

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6 Maggio 2004
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5/8/2004
Licenziata per panino al prosciutto
Usa, vittima impiegata di Orlando

Mangia un panino al prosciutto alla mensa aziendale e, per questo, è licenziata. E' capitato in Florida ad una ragazza, Laura Morales, impiegata in un'azienda telecom di Orlando, la Rising Star. La ditta è infatti gestita da dirigenti di confessione musulmana, che hanno proibito il consumo di prodotti alimentari a base di maiale. Colta in flagrante la donna, che ha deciso di far causa alla ditta, è stata perciò allontanata.

Alcune settimane fa era stato chiesto alla Morales, di origine ispanica e di religione cattolica, di evitare di mangiare pizza al prosciutto o al salame. La ragazza ha deciso di far causa all'azienda, accusandola di non aver rispettato le regole di pari opportunità in vigore negli Stati Uniti, che proibiscono qualsiasi discriminazione di carattere religioso.

Intervistato da una televisione locale, l'amministratore delegato della Rising Star, Kujateele Kweli, sostiene di non praticare nessuna discriminazione di carattere religioso nelle assunzioni, ma di essere inflessibile sulla carne di maiale perché è considerato un animale sporco.
 

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Licenziata per panino al prosciutto
Usa, vittima impiegata di Orlando

Mangia un panino al prosciutto alla mensa aziendale e, per questo, è licenziata. E' capitato in Florida ad una ragazza, Laura Morales, impiegata in un'azienda telecom di Orlando, la Rising Star. La ditta è infatti gestita da dirigenti di confessione musulmana, che hanno proibito il consumo di prodotti alimentari a base di maiale. Colta in flagrante la donna, che ha deciso di far causa alla ditta, è stata perciò allontanata.

Alcune settimane fa era stato chiesto alla Morales, di origine ispanica e di religione cattolica, di evitare di mangiare pizza al prosciutto o al salame. La ragazza ha deciso di far causa all'azienda, accusandola di non aver rispettato le regole di pari opportunità in vigore negli Stati Uniti, che proibiscono qualsiasi discriminazione di carattere religioso.

Intervistato da una televisione locale, l'amministratore delegato della Rising Star, Kujateele Kweli, sostiene di non praticare nessuna discriminazione di carattere religioso nelle assunzioni, ma di essere inflessibile sulla carne di maiale perché è considerato un animale sporco.