Le cellule staminali che aiutano a far crescere i capelli

gabriele79

Utente
8 Settembre 2006
2,056
16
615
https://www.wired.it/scienza/lab/2019/07/10/calvizie-capelli-cellule-staminali/

Le cellule staminali che aiutano a far crescere i capelli ed eliminare la calvizie
Un team di ricerca è riuscito a far crescere, nel topo, un follicolo pilifero che ha dato vita a capelli dall'aspetto naturale. Il tutto utilizzando cellule staminali derivate da una parte del follicolo del capello

Le cellule staminali potrebbero in futuro fornire un valido sostegno anche contro la calvizie (o alopecia androgenetica), di cui soffrono circa 30 milioni di persone in tutta Europa. Oggi un gruppo di ricerca è riuscito a creare, per ora su modello animale, dei capelli naturali utilizzando cellule staminali umane. Si tratta di un risultato rilevante, secondo gli autori, che potrebbe cambiare la ricerca in questo settore – un ambito in continua espansione, con sempre nuovi studi e scoperte. Gli scienziati del Sandfor Burnham Prebys (Sbp) Medical Discovery Institute a La Jolla, in California, hanno appena presentato i risultati al congresso annuale dell’International Society for Stem Cell Research (Isscr).
Il focus degli autori, coordinati dalla ricercatrice italiana Antonella Pinto, è centrato su un particolare tipo di cellule, quelle delle papille dermiche. Queste papille sono importanti perché si trovano subito sotto l’epidermide, in un punto interno al follicolo del capello, di cui controllano la crescita, lo spessore e il ciclo di vita. I ricercatori sono riusciti a riprodurre queste cellule utilizzando staminali pluripotenti indotte umane (iPsc), ovvero staminali che sono state ottenute da cellule adulte differenziate, in particolare da quelle sotto l’epidermide. In questo modo sono riusciti a far crescere capelli, in un modello animale di topo calvo, creando papille dermiche derivate da cellule staminali umane pluripotenti. Qui l’immagine che mostra il risultato.
calvizie
A sinistra, un ingrandimento della pelle del topo. A sinistra un’mmagine ottenuta con la microscopia a fluorescenza del follicolo sotto la cute, in blu il nucleo della cellula, in verde le cellule epiteliali e in rosso le cellule delle papille dermiche.
(foto: Sandfor Burnham Prebys)
“Il nostro nuovo protocollo descritto oggi supera alcuni degli ostacoli tecnologici principali”, ha spiegato Alexey Terskikh, docente del Sandfor Burnham Prebys Medical Discovery Institute. “Ora abbiamo un metodo solido e fortemente controllato per generare capelli di aspetto naturale che crescono attraverso la pelle utilizzano una sorgente illimitata di cellule delle papille dermiche derivate dalle iPsc”. Si tratta di un passo in avanti essenziale, secondo l’autore, per lo sviluppo di terapie contro la caduta dei capelli basate sulle cellule e nell’ambito della medicina rigenerativa.
Per permettere la corretta formazione del capello gli autori hanno impiegato scaffold – strutture tridimensionali utilizzate in ingegneria tissutale – biodegradabili per sostenere le cellule sottocutanee composti dallo stesso materiale di cui sono costituiti i punti di sutura riassorbibili. Gli scaffold controllano la direzione della crescita del capello e aiutano le staminali a integrarsi nella pelle, una barriera naturalmente dura.
L’idea è stata quella combinare cellule epiteliali del topo con quelle dermiche umane. Ma il follicolo non è composto soltanto da papille dermiche, ci sono anche le cellule epiteliali. Contro la calvizie, il prossimo obiettivo, per cui gli autori sono al lavoro, è quello di generare l’intero follicolo (e non solo le papille dermiche) del capello umano a partire dalle staminali. Una volta ottenuto questo risultato sarà possibile studiare il metodo sull’essere umano, spiegano gli autori, che ricordano che ancora sono necessarie ulteriori ricerche.
Lo scopo è quello di arrivare a combattere la calvizie in maniera efficiente. “Sono entusiasta”, ha commentato Richard Chaffoo, coautore della ricerca, “di aver portato avanti il lavoro su questa tecnologia rivoluzionaria che potrebbe migliorare la vita di milioni di persone che combattono contro la caduta dei capelli”. Ma contro la calvizie le ricerche non mancano e spesso vengono proposti o messi a punto metodi sempre più all’avanguardia. Un esempio recente è quello di uno studio, pubblicato su Nature Communications, in cui i ricercatori sono riusciti, grazie a stampanti in 3D, a coltivare follicoli piliferi umani da cui si sono formati capelli in salute. Un’altra possibile strada, che, dopo opportuni approfondimenti, potrebbe favorire il trapianto con queste nuove tecniche.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,469
3,264
2,015
Milano
Notizia vecchia di due settimane almeno che continua ad essere rilanciata dai media. Siccome era uscita in contemporanea con altra simile (che l'ha preceduta di poco) abbiamo pensato di iniziare con la prima a fare chiarezza perché i media non specializzati le stanno sparando grosse. Da oggi ci sarebbe anche il mio articolo che parla di quest'ultima e spero che me lo pubblichino nella home al più presto perché serve a far chiarezza.

Siamo anche entrati in contatto con questi ricercatori, ci hanno promesso di farci avere appena possibile la loro pubblicazione e maggiori info, ma ci hanno pregato al momento di accontentarci di quanto rilasciato nel loro dispaccio ufficiale e di quanto dettoci personalmente. Ne riparleremo quindi anche più avanti.

Ciao

MA - r l i n
 

gabriele79

Utente
8 Settembre 2006
2,056
16
615
Due settimane non sono molte, è ancora una notizia recentissima e tutta da verificare nei suoi sviluppi, sempre ce ne saranno.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,469
3,264
2,015
Milano
Non so se hai letto sopra, in pratica è due settimane che che la sto analizzando e ho consegnato oggi l'articolo da pubblicare nella nostra home.

Ciao

MA - r l i n
 

artiglio5825

Utente
22 Luglio 2010
5,056
394
1,415
Con un trapianto autologo di questo tipo non si potrà contare sulla provenienza di questi follicoli da impiantare da zone non toccate dalla calvizie come accade con l’area donatrice (la nuca) dei normali trapianti.

la domanda è why? pcchè?
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,469
3,264
2,015
Milano
Perché inducono delle cellule somatiche adulte prelevate da altri tessuti e non dai capelli a diventare cellule della papilla dermica ed epiteliali e a quel punto non sai come si comporteranno, come i follicoli del vertex e del frontale che si sono miniaturizzati o come quelli della nuca ? Il prelievo di queste cellule non avviene dalla nuca, ma da altri tessuti, nel sito della Stemson Therapeutics fanno pensare che possa avvenire con un prelievo di sangue.

Invece nel lavoro della Columbia prendono proprio cellule di papilla dermica dei capelli e quindi prelevano dalla donor area, basta 1/2 cm2 per avere 5000 capelli, qui ne puoi avere di più senza prelevare follicoli, ma non sai di che tipo possano essere. E l'aga non è il caso più problematico, pensa a chi ha areata di tipo universale o totale.

Ciao

MA - r l i n
 

artiglio5825

Utente
22 Luglio 2010
5,056
394
1,415
be almeno chi ha totale puo avere qualcosa da innestare, magari per un agato è meglio l altra tecnica.