Lasciare casa...opportunità future/uni/lavoro..

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
0
415
Molti sanno che non ho buoni rapporti con la mia famiglia, ho 23 e sto ultimando gli studi a Napoli in Economia. Ho fatto sempre il pendolare dalla prov. di Avellino.
Con mio padre ho un rapporto pari a 0, con mio fratello lo stesso anzi è di tensione e ho un buon rapporto con mia madre.
Proprio perchè ho voglio di ricercare il mio futuro e di realizzare qualcosa che almeno mi faccia stare bene, sto valutando di andarmene di casa per andare a studiare fuori o iniziare a lavorare.
Dalla parte affettiva, so che lasciare una situazione difficile a casa (non sto qui a raccontare i motivi) è un pò da vigliacchi, ma devo necessariamente salvarmi e credo anche che per mantenere un rapporto sereno o più sereno con i miei genitori, che comunque ringrazio per i sacrifici e per quanto mi hanno dato, la soluzione migliore è iniziare a percorrere la mia strada.
Purtroppo anche a livello di serenità, rimanendo a casa non ho più quella serenità che ricerco.

Mi rendo ben conto di trovarmi in un periodo nero, poche opportunità, affitti alle stelle, insomma non sono sprovveduto circa questo aspetto.

Mi interessano come soluzioni, messe in ordine di distanza : Roma, Siena, Milano.
Rifiuto di passare ulteriore periodo a Napoli perchè non avendo mai preso li' un appartamento, viaggiare per 2-3 ore al giorno ..a me pare eccessivo, e anche dispendioso economicamente.

Premetto che c' ho giusto 3 soldi. Ho stimato che per vivere in una di queste 3 città, ho amici in ognuna dellle 3 sedi menzionate, ci vogliono non meno di 750-800. Non credo di sbagliarmi su questa stima.
Non penso che tra soldi da parte e modestissimi aiuti da casa, possa arrivare a più di 400-500 euro al mese, per cui o valuto la possibilità di integrare il reddito con un part-time (esistono?), o iniziare a lavorare (difficile...).

Ritenete sia una scelta possibile? E' credibile quello che mi sto auspicando?
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
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415
Molti sanno che non ho buoni rapporti con la mia famiglia, ho 23 e sto ultimando gli studi a Napoli in Economia. Ho fatto sempre il pendolare dalla prov. di Avellino.
Con mio padre ho un rapporto pari a 0, con mio fratello lo stesso anzi è di tensione e ho un buon rapporto con mia madre.
Proprio perchè ho voglio di ricercare il mio futuro e di realizzare qualcosa che almeno mi faccia stare bene, sto valutando di andarmene di casa per andare a studiare fuori o iniziare a lavorare.
Dalla parte affettiva, so che lasciare una situazione difficile a casa (non sto qui a raccontare i motivi) è un pò da vigliacchi, ma devo necessariamente salvarmi e credo anche che per mantenere un rapporto sereno o più sereno con i miei genitori, che comunque ringrazio per i sacrifici e per quanto mi hanno dato, la soluzione migliore è iniziare a percorrere la mia strada.
Purtroppo anche a livello di serenità, rimanendo a casa non ho più quella serenità che ricerco.

Mi rendo ben conto di trovarmi in un periodo nero, poche opportunità, affitti alle stelle, insomma non sono sprovveduto circa questo aspetto.

Mi interessano come soluzioni, messe in ordine di distanza : Roma, Siena, Milano.
Rifiuto di passare ulteriore periodo a Napoli perchè non avendo mai preso li' un appartamento, viaggiare per 2-3 ore al giorno ..a me pare eccessivo, e anche dispendioso economicamente.

Premetto che c' ho giusto 3 soldi. Ho stimato che per vivere in una di queste 3 città, ho amici in ognuna dellle 3 sedi menzionate, ci vogliono non meno di 750-800. Non credo di sbagliarmi su questa stima.
Non penso che tra soldi da parte e modestissimi aiuti da casa, possa arrivare a più di 400-500 euro al mese, per cui o valuto la possibilità di integrare il reddito con un part-time (esistono?), o iniziare a lavorare (difficile...).

Ritenete sia una scelta possibile? E' credibile quello che mi sto auspicando?
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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Molti sanno che non ho buoni rapporti con la mia famiglia, ho 23 e sto ultimando gli studi a Napoli in Economia. Ho fatto sempre il pendolare dalla prov. di Avellino.
Con mio padre ho un rapporto pari a 0, con mio fratello lo stesso anzi è di tensione e ho un buon rapporto con mia madre.
Proprio perchè ho voglio di ricercare il mio futuro e di realizzare qualcosa che almeno mi faccia stare bene, sto valutando di andarmene di casa per andare a studiare fuori o iniziare a lavorare.
Dalla parte affettiva, so che lasciare una situazione difficile a casa (non sto qui a raccontare i motivi) è un pò da vigliacchi, ma devo necessariamente salvarmi e credo anche che per mantenere un rapporto sereno o più sereno con i miei genitori, che comunque ringrazio per i sacrifici e per quanto mi hanno dato, la soluzione migliore è iniziare a percorrere la mia strada.
Purtroppo anche a livello di serenità, rimanendo a casa non ho più quella serenità che ricerco.

Mi rendo ben conto di trovarmi in un periodo nero, poche opportunità, affitti alle stelle, insomma non sono sprovveduto circa questo aspetto.

Mi interessano come soluzioni, messe in ordine di distanza : Roma, Siena, Milano.
Rifiuto di passare ulteriore periodo a Napoli perchè non avendo mai preso li' un appartamento, viaggiare per 2-3 ore al giorno ..a me pare eccessivo, e anche dispendioso economicamente.

Premetto che c' ho giusto 3 soldi. Ho stimato che per vivere in una di queste 3 città, ho amici in ognuna dellle 3 sedi menzionate, ci vogliono non meno di 750-800. Non credo di sbagliarmi su questa stima.
Non penso che tra soldi da parte e modestissimi aiuti da casa, possa arrivare a più di 400-500 euro al mese, per cui o valuto la possibilità di integrare il reddito con un part-time (esistono?), o iniziare a lavorare (difficile...).

Ritenete sia una scelta possibile? E' credibile quello che mi sto auspicando?
 

dekko

Utente
28 Maggio 2004
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Ciao, hai scelto proprio le citta più care, non so Siena, ma Milano e Roma figlio mio......., ti posso dire che io mi sono trasferito a Firenze che è già una bella mazzata in quanto a costi e secondo me non credo che con 400/500 euro tu possa cavartela, ritengo che per poter vivere non si possa stare sotto la soglia dei 1000, perchè per un motivo o per l'altro gli imprevisti, quasi ogni mese saltano fuori, io ne prendo 1150 sto in affitto assieme a altre 2 persone e pago 320 euro al mese, ti garantisco che ho già avuto culo, perchè guardando un pò in giro ci sono stanze a 500 euro al mese.
Comunque se conti che devi mangiare, devi vestirti, ti devi muovere, io non credo sia possibile con quella cifra.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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dekko ti assicuro che gli affitti a Napoli, sono giù di li'. Dipende dalla zona, ma ti assicuro che a Napoli dove paghi meno, lo ripaghi in sicurezza. Mi spiace per la bella Napoli ma c'è questo problema.
Riguardo la scelta, beh....si ho scelto città care, le più care, ma la scelta è ponderata rispetto a 1/ opportunità di studio 2/ lavoro.

A Roma ad esempio, la più grande offerta che i miei amici hanno trovato è di 350 (senza spese), quindi spese incluse sui 420, spesso anche doppia.
Però conosco anche altre persone che hanno avuto l' occasione di prendere appartamenti a 1200, per 3 o 4 anche di buon livello.

 

dekko

Utente
28 Maggio 2004
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Lo immagino, però ti garantisco e non lo pensavo fino a 4 mesi fa che è più dura di quanto si pensi, in ogni caso anche per una tua libertà personale sono dell'idea che magari ti potrebbe far comodo cercare un partime.
Con 500 euro non riesci. Che fai, paghi 350/400 euro di affitto anche siano spese incluse, non mangi?non vuoi uscire qualche volta?non vuoi comprare una maglia un pantalone una giacca un paio di scarpe?ecc..
Non credo sia un bene uscire di casa e non farcela a vivere.
guarda per chi dice che in italia siamo mammoni, magari se avessi 1500 euro al mese che entrano forse lo sarei un pò meno hihihi, ma se ogni volta che ho bisogno di qualcosa devo bussare alla porta dei miei allora non ha senso.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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dekko è logico che uscirmene di casa....va bene se arrivo almeno a quegli 800 euro che mi danno diritto ad una vita in cui ci saranno le cose essenziali (affitto + nutrimento), poi per il resto in molti che conosco tirano la cinta (anche se molti mantenuti) e magari escono 1-2 volte a settimana. Passano una serata dove spendono 10 euro ma non 35 per la discoteca o comunque locali dove si spende di più.
Però tutti quelle persone che sono uscite di casa, io le ho trovate molto migliorate, sono cresciute e credo che a 23 anni....prima o poi devo svoltare.

Per il part-time, qualcuno ha esperienza?
 

dekko

Utente
28 Maggio 2004
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Per me sarà magari diverso, ma ti garantisco che alla settimana di uscite spendo una media di 20 euro e non faccio chissachè, sarò magari sfigato, ma benzina assicurazione bollo qualche guasto qua e la, vedi io sono stato il primo quando sono andato via di casa a farmi tutti i calcoli possibili immaginabili, ma poi la realtà è un altra.
Posso solo dirti di farti un minimo di calcolo di spesa che occhio perchè ci sono sempre gli imprevisti per esempio io sto mese ho speso soldi per le gomme della macchina e per la lavatrice guasta.
Altra cosa non ritengo di essere maturato in maniera così evidente solo perchè ora vivo da solo, se uno lo vuole può essere maturo anche a casa con i suoi, come lo ero io.
Comunque in bocca al lupo per tutto.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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Parti dal fatto che nessuno dei ragazzi conosco si può permettere di tenere l' auto ...
Se qualcuno ce l' ha è perchè gliela mantengo i genitori, ma ti ripeto questa opzione non rientra tra le mie disponibili, facendo parte di una famiglia che non può permettersi più di tanto.
Per cui possono darmi 300-400 ma non di più, il resto devo trovarlo in qualche modo.
Ti ripeto se avessi avuto la possibilità di una vita-sana all' interno della famiglia, avrei sicuramente valutato ulteriori anni di via-crucis da Avellino a Napoli, facendo il pendolare, ma a casa mia non ci sono più le condizioni per vivere in modo sereno.
Stesso mia madre non trova il coraggio di divorziare, mio fratello ormai non va più a scuola (ed è minorenne), mio padre c' ha l' amante e Dio solo sa cosa c'è sotto....insomma non c'è verso. Queste situazioni ovviamente devo superarle, piangermi addosso lo potevo fare 2-3-4 anni fa, oggi ho una maturità (minima) diversa.

A me interessa costruirmi una opportunità, rimanere qui avvinchiato a questa famiglia e a questo micro-universo non mi fa bene e non mi va.

 

dekko

Utente
28 Maggio 2004
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Capisco, infatti il mio era un consiglio non volevo essere rompipall., ma darti una mano a capire, visto che stai per fare un bel passo.
Se ti senti pronto e sei convinto di potercela fare, chi sono io per dirti non farlo.......
ciao
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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Se ho scritto questo post in questa sezione e su questo forum, è perchè so che in molti (tra voi) hanno fatto per una ragione o per l' altra il passo che voglio fare. Sono ormai mesi che ci pensi, se non almeno un anno.
Non cerco sicuramente uno tra voi che mi venga a prendere e mi collochi nelle città che ho detto, ma soltanto volevo sentire qualche esperienza di chi ce l' ha fatta, e per ce l' ha fatta, intendo dire che partendo dalle mie condizioni si sia creato un pò.
Tutti gli amici che ho fuori sono fortemente aiutate dalle famiglie, alcune anche uguali alle mie, ma nel mio caso non ho nè la voglia, nè l' intenzione di appesantire la vita ai miei genitori, e in particolare chiedere qualcosa a mio padre, perchè so che non me la darebbe e a prescindere dal potere o non potere lui non ritiene importante lo studio, per lui non sarei dovuto neanche andare a Napoli a studiare.

La mia scelta so che pesa e peserà molto, mi auguro di riuscirci.

Ora non mi interessa recriminare, se mio padre è stato con un' altra donna....e che magari sperpera anche soldi/attenzioni/tempo che avrebbe dovuto dare (specie in passato) ai figli (almeno) o anche alla moglie, e alla famiglia. E' inutile parlare di onestà che questa persona non ha mai avuto, perchè anche se stiamo diventando una società dove i limiti e il pudore non esiste più, credo che un uomo che inventa storie romanzate per non raccontare le sue scappatelle (non in Italia), per me merita il rispetto di padre ma non di uomo. Il regime di menzogne fa sempre male, e non c'è nulla e dico nulla che possa giustificarlo ...specie se questa condizione si protrae da tempo e spesso riversa sulla famiglia magari tensioni che gli vengono da fuori.
Non mi interessa più parlare e preoccuparmi di questo....
Mi interessa trovare il modo per andarmene e crearmi delle opportunità, che a prescindere sarebbero migliori di una anonima provincia avellinese.

E spero che anche mia madre trovi la forza di rinascere, perchè è una persona che merita.


 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
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xdavid ...alla fine non ho capito cosa dici, ma a Roma e Siena sicuro con 800 ce la fai, ovviamente riducendo tutti gli sprechi possibili (tipo ceni a casa, tranne un giorno).
Parlo ovviamente di una stanza singola.

Per il resto non ho ben capito quello che dici.
 

pimema

Utente
24 Luglio 2009
215
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165
io sono anchio studente di economia della federico 2 di napoli, mi mancano 5 esami alla triennale , e credo che farò anche la spedicialista li, cmq perchè devi andartene da napoli? la federico 2 è una delle migliori facoltà in italia ,
 

crazy11

Utente
16 Novembre 2009
31
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15
Ma all'esterozero?

io ho vissuto a Dublino per quasi 2 anni finita la triennale. Lavoravo part time e ce la facevo. vita completamente diversa all'estero dove è normale che i ragazzicerchinodi uscire di casa, lavoricchiando.

Per avere una singola decente (zona decente e palazzo decente) a Milano, dimenticati di pagare meno di 500 al mese. piu spese.
evita Milano come la peste.
io ti consiglio di più zone tipo Bergamo, como ,Verona,Padova. maanche monza e pavia, vicine a milano con mezzi di trasporto e un pochino più economiche. E comunque con opportunità lavorative di per loro.
Per ilresto, con 450 euro al mese vivi, se vuoi. Fidati. ci sta anche il cinema e una birretta la sera.
Non i pantaloni di armani ne la giacca nuova.

in boccaaaaa!!!
e p.s







....

Non mollare, andrà tutto bene. [:)]
Fai benissimo!
 

pimema

Utente
24 Luglio 2009
215
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165
per studiare all estero devi conoscere bene la lingua, gia per avere un voto alto devi sgobbare dalla mattina alla sera, poi immagina di studiare un argomento con uan lingua straniera
 

brasileiro

Utente
28 Novembre 2003
941
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265
All'estero a Berlino riesci a vivere con quella cifra, dividendo la casa con qualcuno e fai anche una vita normale da ragazzo. A Berlino puoi trovare affitti a 250-300 euro, dividendo l'affitto poi riesci a cavartela
 

geronimo

Utente
9 Maggio 2003
377
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265
Un salutone al mio amico Brasileiro

caro qwerty, tra le tre città che hai citato ti direi di scegliere Milano, nonostante tutto rimane la città in Italia più evoluta e che offre maggiori opportunità lavorative. Tieni presente comunque che anche qui (a Milano) ultimamente la crisi fà sentire il suo morso. Per quanto riguarda la questione alloggio non ci sono dubbi : dovrai condividere la casa con qualcun'altro per ammortizzare i costi dell'affitto altrimenti é dura.

Ma il vero consiglio che mi sento di darti é un altro....vattene all'estero !!
Berlino, Londra, Vienna, Stoccolma o Parigi, Stati Uniti..lascia perdere l'Italia !!


Il titolo di un film dei fratelli Coen di qualche anno fà recitava Non é un paese per vecchi
Dell'Italia si potrebbe dire Non è un paese per giovani soprattutto per quelli dotati di iniziativa e con una buona preparazione scolastico/professionale.
Un giramondo navigato come il mio amicone Brasileiro credo potrà spiegarti questo concetto meglio di me.

 

magico26

Utente
30 Aprile 2008
1,193
1
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crazy intervengo. hai nominato bergamo, cittadina tranquilla ma piu cara di milano.

per neinte al mondo verrei qui, io ci abito e vorrei andarmene. birra+panino a pranzo 7 euro, peggio di milano. per non parlare della sera i costi salgono.
inoltre a bergamo non c'è lavoro, io lavoro in centro, stanno chiudendo molte attività e uffici licenziano impiegati. è tutto vero.

vai all'estero, copenaghen, berlino, e praga o tallin, budapest, città emergenti che offrono lavoro.