Innanzi tutto ciao a tutti,
Visto che siamo in tema di psicologia e calvizie volevo parlarvi un po della mia situazione, giusto per parlarne, magari qualcuno si riconoscerà nella mia storia e forse ci sentiremo meno soli ad affrontare questo problema.
Devo prima però dire una cosa che mi ha colpito molto: alcuni dei partecipanti a questo forum sulla calvizienon soffrono di calvizie, mi spiego: ho visto le foto nell album foto e mi dovreste spiegare dove sono i calvi. Quì e non voglio offendere nessuno, c'è molta gente chè ha paura di perdere i capelli e che magari a causa del cambio di stagione ne ha visti un po di più sul cuscino che si è allarmato. Ai falsi calvi, devo dire una cosa, di non stressarvi nel contare il numero di capelli che vi trovate nel lavandino, vivete sereni, tanto se l'alop androg vi colpisce ve ne accorgerete, leggete la mia storia.
Tutto ha inizio in una calda giornata dell'agosto del 1998, mio cugino doveva sposarsi all'indomani, quindi io, allora 18 enne, decisi di farmi bello( lo so bello è una parola grossa) e vado dal barbiere del luogo dove stavo trascorrendo le vacanze estive per dare una bella spuntatina alla mia castana chioma raggiante.
Devo premettere che io non amavo portare i capelli cortissimi ma nemmeno lunghi, erano una via di mezzo, ma visto il caldo dico al barbiere di darci un bel taglio, non rasati ma corti.
Così il barbiere inizia il suo lavoro ma manmano che tagliava vedevo una cosa che 1 mese prima che mi ero tagliato i capelli non avevo visto: vedevo cioè dei vuoti non molto evidenti ma che si notavano comunque.
Non me ne preoccupai + di tanto anche perchè non sapevo assolutamente cos'era l'alop androg, e a dire il vero non avrei mai pensato che la calvizie fosse un problema che mai vrebbe mai toccato, anche perchè i miei capelli sopra crescevano con una velocità impressionante ed erano foltissimi.
Bene, quella fu l'ultima volta che misi piede da un barbiere, infatti l'inverno che seguì fu la caporetto dei miei capelli, sempre + diradati. Andai da un dermatologo che mi prescrisse lo zinco e il tricoxen shampoo e lozione.
Negli anni che sono seguiti fino ad oggi, ho provato tantissime altre cure ma sempre cure soft, onestamente ho paura nel prendre la finast. non per gli effetti collaterali che come ho letto nel forum sono rari e transitori ma per gli effetti a lungo termine che da quanto ho capito non si sa quali sono, e poi ancora perchè il mio maggior problema sono le tempie e li da quanto ho cap
Visto che siamo in tema di psicologia e calvizie volevo parlarvi un po della mia situazione, giusto per parlarne, magari qualcuno si riconoscerà nella mia storia e forse ci sentiremo meno soli ad affrontare questo problema.
Devo prima però dire una cosa che mi ha colpito molto: alcuni dei partecipanti a questo forum sulla calvizienon soffrono di calvizie, mi spiego: ho visto le foto nell album foto e mi dovreste spiegare dove sono i calvi. Quì e non voglio offendere nessuno, c'è molta gente chè ha paura di perdere i capelli e che magari a causa del cambio di stagione ne ha visti un po di più sul cuscino che si è allarmato. Ai falsi calvi, devo dire una cosa, di non stressarvi nel contare il numero di capelli che vi trovate nel lavandino, vivete sereni, tanto se l'alop androg vi colpisce ve ne accorgerete, leggete la mia storia.
Tutto ha inizio in una calda giornata dell'agosto del 1998, mio cugino doveva sposarsi all'indomani, quindi io, allora 18 enne, decisi di farmi bello( lo so bello è una parola grossa) e vado dal barbiere del luogo dove stavo trascorrendo le vacanze estive per dare una bella spuntatina alla mia castana chioma raggiante.
Devo premettere che io non amavo portare i capelli cortissimi ma nemmeno lunghi, erano una via di mezzo, ma visto il caldo dico al barbiere di darci un bel taglio, non rasati ma corti.
Così il barbiere inizia il suo lavoro ma manmano che tagliava vedevo una cosa che 1 mese prima che mi ero tagliato i capelli non avevo visto: vedevo cioè dei vuoti non molto evidenti ma che si notavano comunque.
Non me ne preoccupai + di tanto anche perchè non sapevo assolutamente cos'era l'alop androg, e a dire il vero non avrei mai pensato che la calvizie fosse un problema che mai vrebbe mai toccato, anche perchè i miei capelli sopra crescevano con una velocità impressionante ed erano foltissimi.
Bene, quella fu l'ultima volta che misi piede da un barbiere, infatti l'inverno che seguì fu la caporetto dei miei capelli, sempre + diradati. Andai da un dermatologo che mi prescrisse lo zinco e il tricoxen shampoo e lozione.
Negli anni che sono seguiti fino ad oggi, ho provato tantissime altre cure ma sempre cure soft, onestamente ho paura nel prendre la finast. non per gli effetti collaterali che come ho letto nel forum sono rari e transitori ma per gli effetti a lungo termine che da quanto ho capito non si sa quali sono, e poi ancora perchè il mio maggior problema sono le tempie e li da quanto ho cap
]) e non posso permettermi un trapianto, e ogni tanto penso: cavolo quando lavorerò sicuramente farò un bel trapianto! Ma poi vedo dei miei amici e mio padre che lavorano, che si alzano la mattina alle 6.30 col freddo e col buio e tornano a casa alle 6 di pomeriggio, e nemmeno hanno visto la luce del sole per guadagnare 1000 € al mese.