Ho appena scritto in un altro post che il Forum non è, e non deve essere, un centro smistamento pazienti ma un luogo di informazione.
Esiste comunque un grande interesse nel Forum ciò che sinora è stato pubblicato sul web. Rappresenta una grande fonte di informazione ed essendoci tanto materiale in lingua Inglese è logico che molte persone mostrino l'interesse a farsi operare altrove.
UnderDog, un vecchio membro di molti forum sulla calvizie, ha redatto delle note circa vantaggi di una trasferta, pubblicata sul forum http://bellicapelli.forumfree.net/. Come in ogni discussione credo sia utile commentare le sue note rispettandone i punti. Chi non ha voglia di leggere salti tutto e vada alle CONCLUSIONI
CIRCA IL VIAGGIO:
Il problema non è il viaggio.
Il problema è la certezza che una diagnosi on line sia corretta.
Pochissimi fanno due viaggi, uno per la visita e l’altro per l’intervento.
La certezza quindi che l’indicazione al trapianto sia giusta non è sempre reale.
1.L’EQUIPE.
L’equipè è fondamentale. Lo è anche in Italia. Gli stipendi dei membri delle equipe qualificate sono ottimi, anche nel nostro paese. Questo aspetto ad UnderDog sta molto a cuore perchè giustamente ritiene che la professionalità debba essere retribuita. Anch’io la penso così, e retribuisco secondo le responsabilità, i compiti, i meriti, le idee nuove ed infine l’anzianità.
2.L’ESPERIENZA E LA SPERIMENTAZIONE.
La soddisfazione del paziente è il principio con cui si dovrebbe sempre lavorare, non credo che sia un principio anglosassone.
In grado di innovazione che si intende dare alla propria attività deve tener conto in primo luogo di ciò che può soddisfare maggiormente le richieste del paziente in contesto di assoluta sicurezza e poi di quanto si apprende dall’esperienza del proprio lavoro e dai contesti scientifici nei quali ci si confronta.
Con i pazienti non si deve “sperimentare” nulla.
3. CHIAREZZA ESTREMA IN SEDE DI CONTRATTO.
La chiarezza estrema è certamente un requisito importante. Le visite devono essere un luogo in cui il paziente possa esprimersi con precisione, raccontare la sua storia, precisare il suo impegno o disimpegno terapeutico, prendere una decisione o rinviarla ad un secondo colloquio. A volte queste cose mancano nei trapianti eseguiti molto lontano, a volte i pazienti non parlano in modo corretto la lingua, a volte non hanno una corretta terapia dermatolog
Esiste comunque un grande interesse nel Forum ciò che sinora è stato pubblicato sul web. Rappresenta una grande fonte di informazione ed essendoci tanto materiale in lingua Inglese è logico che molte persone mostrino l'interesse a farsi operare altrove.
UnderDog, un vecchio membro di molti forum sulla calvizie, ha redatto delle note circa vantaggi di una trasferta, pubblicata sul forum http://bellicapelli.forumfree.net/. Come in ogni discussione credo sia utile commentare le sue note rispettandone i punti. Chi non ha voglia di leggere salti tutto e vada alle CONCLUSIONI
CIRCA IL VIAGGIO:
Il problema non è il viaggio.
Il problema è la certezza che una diagnosi on line sia corretta.
Pochissimi fanno due viaggi, uno per la visita e l’altro per l’intervento.
La certezza quindi che l’indicazione al trapianto sia giusta non è sempre reale.
1.L’EQUIPE.
L’equipè è fondamentale. Lo è anche in Italia. Gli stipendi dei membri delle equipe qualificate sono ottimi, anche nel nostro paese. Questo aspetto ad UnderDog sta molto a cuore perchè giustamente ritiene che la professionalità debba essere retribuita. Anch’io la penso così, e retribuisco secondo le responsabilità, i compiti, i meriti, le idee nuove ed infine l’anzianità.
2.L’ESPERIENZA E LA SPERIMENTAZIONE.
La soddisfazione del paziente è il principio con cui si dovrebbe sempre lavorare, non credo che sia un principio anglosassone.
In grado di innovazione che si intende dare alla propria attività deve tener conto in primo luogo di ciò che può soddisfare maggiormente le richieste del paziente in contesto di assoluta sicurezza e poi di quanto si apprende dall’esperienza del proprio lavoro e dai contesti scientifici nei quali ci si confronta.
Con i pazienti non si deve “sperimentare” nulla.
3. CHIAREZZA ESTREMA IN SEDE DI CONTRATTO.
La chiarezza estrema è certamente un requisito importante. Le visite devono essere un luogo in cui il paziente possa esprimersi con precisione, raccontare la sua storia, precisare il suo impegno o disimpegno terapeutico, prendere una decisione o rinviarla ad un secondo colloquio. A volte queste cose mancano nei trapianti eseguiti molto lontano, a volte i pazienti non parlano in modo corretto la lingua, a volte non hanno una corretta terapia dermatolog