Re Nero ha una parte di ragione, se si fa un cerca sull'argomento in rete si incappa in pagine e pagine di smentite di questo falso mito della crescita di unghie e capelli dopo la morte, che peraltro sembrano un po clonate una dall'altra (di recente ci sono state pubblicazioni che appunto elencavano questi falsi miti e questo pare sia uno dei più diffusi soprattutto tra i medici visto che in un sito si parla di medical myth).
Devo dire che però tutto questo insistere sulla smitizzazione riportando sempre che la causa sarebbe la disidratazione della pelle, mi ha un po' insospettito. Anche perchè a mio avviso questa non può dare un effetto così strabiliante e tale da innescare questo mito.
Non so dove Re Nero abbia ottenuto la notizia aggiuntiva della sopravvivenza per soli 10 min., ma a mio avviso questa è superiore a questo lasso di tempo, pur non essendo infinita.
Insomma se c'è un mito, medico per di più, significa che ci sono state un'infinità di osservazioni specializzate che vanno in questo senso e hanno prodotto il mito. Può essere dunque che la risposta attuale al fenomeno, sia insoddisfacente e che forse approfondendo sulle caratteristiche dei tessuti in questione si arrivi al ribaltamento di questa verità.
Lo dico perchè sino a poco tempo fa non si immaginava nemmeno che nel follicolo ci fossero le preziose cellule staminali e non si immaginava che queste potessero rigenerare interi tessuti. Quanto sopravvivono queste cellule che sono peraltro quiescenti per la maggior parte della loro esistenza e che sappiamo da una ricerca uscita solo questo gennaio che sono tenute a freno dal sistema immunitario che di certo con la morte subisce il colpo peggiore ?
Può quindi essere che questo fenomeno osservato normalmente da chi ha a che fare coi morti (e quindi spesso specialisti), non sia tutto spiegabile con la sola disidratazione, ma necessiti della luce delle nuove scoperte.
Del resto nella stesse serie di smitizzazioni si smentiva l'utilità per il fisico di bere molta acqua sostenuta da molti dietologi. Ricordo che il giorno dopo sul giornale un eminente studioso diceva che questo smitizzazione andava contro a quanto da lui stesso osservato di continuo nella sua attività. Insomma diceva il suo eppur si muove (frase peraltro mai pronunciata da Galileo) contro la nuova inquisizione che è quella di una certa scienza ortodossa e dominante che difende anche così i propri dogmi, agendo ovviamente in modo antiscientifico.
Ciao
MA - r l i n