manuchao ha scritto:
OT
...si e sono pienamente convinto che gli ormoni e il DNA influiscano tantissimo sul progredire di questa malattia....comunque l'androgenetica ha un pattern strano e non mi convince (parlo per parere personale, non sono un dottore) il fatto che i capelli siano piu sensibili agli ormoni solo in una determinata area del cuoio capelluto...caso strano dove lo scalpo anatomicamente è meno trofico, più fine per natura e la pelle è meno morbida...quindi meno ''vitale'', strano caso dove si sviluppa la forfora (ricambio accelerato di pelle), lo scalpo in questi punti non è vitale, questo a lungo andare potrebbe comportare accumulo di ormoni o sostanze che potrebbero portare ad infiammazione dei tessuti e dei follicoli e quindi miniaturizzazione...credo che un ruolo da non sottovalutare sia rivestito dal nostro sistema immunitario....anche i capelli trapiantati dalla nuca in alcuni casi tendono ad affinari...dopo il trapianto
le due patologie agiscono in maniera diversa AA e aga ma il risultato potrebbe essere l'attacco del sistema immunitario verso il capello...nel caso di AA senza danneggiare l'organo che produce il capello...nell'aga (infiammazione cronica) andando a danneggiare l'organo...
Teoria personale che non concorda con tutta la scienza...ma questo spiega l'aiuto del cortisone e lo studio di alcune case farmaceutiche per i JAK nell'aga
Alcune teorie abbastanza contemporanee vedono l'accumulo di prostaglandine infiammatorie nello scalpo un segnale importante nell'evoluzione della calvizie...
stessa cosa dicasi per la Vitamina D3, una carenza di questo ormone è coinvolto nel diradamento nella caduta e nell'indebolimento dei capelli...la vitamina D si è visto essere un ormone che regola il comportamento del sistema immunitario nelle malattie autoimmuni...non potrebbe essere lo stesso meccanismo?
interessante osservazione, sicuramente la componente infiammatoria aggrava la patologia ma il perno secondo me resta sempre genetica e androgeni