Aggiornamento.
Procurato omogeneizzatore Ultraturrax e Poloxamer 407.
Ho preparato un topico giornaliero con:
-Minoxidil 0.5%
-Estriolo 0.5%
-SMI 6 0.1%
-Dutasteride 0.01 %
La base solventi non può limitarsi al solo etanolo 30% circa di iDelivery, perché Dutasteride /SMI-6 non sono solubili in solo etanolo 30%, quindi l'ho riformulato, su finale con:
-etanolo 40%
-Dimethyl isosorbide 5%
-Transcutol 5%
Avendo 2 attivi ad "alto" dosaggio e non sapendo se i con i 90 mg/15 ml di monogliceride di iDelivery, la capacità di carico è massima, ho raddoppiato la concentrazione di monogliceridi (se il dosaggio è in massa o in moli degli attivi, la quantità è più o meno OK in entrambi i casi).
Poloxamer è lo stabilizzatore delle nanoparticelle di cristalli liquidi, quindi ho raddoppiato la percentuale per mantenere il rapporto con glyceryl monostearate.
Dopo aver fatto una singola prova con cloroformio, il sistema lo ritengo poco sicuro e spratico, quindi ho sostituito il solvente da evaporare con un solvente non pericoloso e che non necessita rimozione, limitandolo allo 0.3%: olio essenziale di eucalyptus che non è male per niente per i capelli. Da letteratura vedi:inibizione FGF5, stimolazione produzione ceramidi con prolungamento anagen, aumento della percentuale della conformazione in beta-sheet vs alpha-helix della cheratina).
Ho effettuato una preparazione a caldo, intorno ai 50°C, per fondere il glyceryl monostearate che è solido a temperatura ambiente e per mantenerlo liquido durante l'omogeneizzazione della fase solventi e attivi, nella fase acquosa con Poloxamer.
Si ottiene a vista un'emulsione, che ingloba inizialmente aria in microbolle per via dell'uso dell'omogenizzatore Ultraturrax, che viene eliminata nel giro di un giorno.
Assorbimento molto buono e nel giro di circa 20 minuti e la profumazione la trovo gradevole. Preparazione non semplice.
Dato che sto provando anche un attivo sperimentale (SMI-6), che nell'unico studio disponibile, sembra un po' citotossico per cheratinociti e fibroblasti, il sistema dovrebbe essere ideale, perché dovrebbe limitare lo spike degli attivi ed avere rilascio prolungato, quindi il rischio di citotossicita' dovrebbe essere ridotto, anche se sto comunque adottando un dosaggio prudente.
Fosfolipide anionico: pensavo inizialmente al rimpiazzo di DMPG con fosfatidilserina, ma tra gli integratori anche bulk è impossibile trovarla ad un grado di purezza decente, quindi ho ordinato DMPG via canale laboratori e sono in attesa che questo arrivi nei prossimigiorni. Per il momento ho utilizzato fosfolipidi di soia solubili in etanolo, che è una soluzione stock che preparo a partire da polvere di fosfolipidi 97%.