In America si fa così: i ladri, i truffatori, che siano consulenti della casa bianca o manager di importanti aziende (che hanno finanziato la campagna elettorale del presidente) vengono spiati, intercettati e condannati e nessuno grida al giustizialismo .
Se una persona commette un reato non si guarda la tessera politica, l'appartenenza ad una casta, ad una lobby, lo si arresta è basta.
In seguito alle indagini di un altro giudice federale, di Brooklyn, sono stati arrestati due ex manager di Bear Stearns, Ralph Cioffi e Matthew Tannin: sono accusati di frode, complotto e insider trading. Il fallimento dei fondi speculativi sui quali avevano fondato la fortuna della loro società, accese la miccia della crisi subprime.
Gli accusati rischiano fino a 40 anni di reclusione.
Proprio uguale ai manager italiani, quelli delle scalate tarocche e dei crack finanziari. Da noi i potenti se la scappottano sempre.
Ora addirittura, con la sospensione per un anno dei procedimenti voluta dal governo di Silvio Berlusconi si bloccano proprio i processi per bancarotta fraudolenta, frodi fiscali, usura, corruzione, corruzione in atti giudiziari, abuso d'ufficio, peculato, traffico di rifiuti, sequestro di persona, estorsione, rapina, furto in appartamento, furto con strappo, associazione per delinquere. E ancora: sfruttamento della prostituzione, stupreo e violenza sessuale, violenza privata, aborto clandestino.
E questo doveva essere il governo dell'ordine e sicurezza?
Le persone che hanno votato questo manipolo di sciacalli disonesti devono VERGOGNARSI.
Se una persona commette un reato non si guarda la tessera politica, l'appartenenza ad una casta, ad una lobby, lo si arresta è basta.
In seguito alle indagini di un altro giudice federale, di Brooklyn, sono stati arrestati due ex manager di Bear Stearns, Ralph Cioffi e Matthew Tannin: sono accusati di frode, complotto e insider trading. Il fallimento dei fondi speculativi sui quali avevano fondato la fortuna della loro società, accese la miccia della crisi subprime.
Gli accusati rischiano fino a 40 anni di reclusione.
Proprio uguale ai manager italiani, quelli delle scalate tarocche e dei crack finanziari. Da noi i potenti se la scappottano sempre.
Ora addirittura, con la sospensione per un anno dei procedimenti voluta dal governo di Silvio Berlusconi si bloccano proprio i processi per bancarotta fraudolenta, frodi fiscali, usura, corruzione, corruzione in atti giudiziari, abuso d'ufficio, peculato, traffico di rifiuti, sequestro di persona, estorsione, rapina, furto in appartamento, furto con strappo, associazione per delinquere. E ancora: sfruttamento della prostituzione, stupreo e violenza sessuale, violenza privata, aborto clandestino.
E questo doveva essere il governo dell'ordine e sicurezza?
Le persone che hanno votato questo manipolo di sciacalli disonesti devono VERGOGNARSI.