Il proscar NON è come il propecia?

[luca158]

Una farmacista mi ha detto che il Proscar, anche se diviso in dosi, non ha la stessa funzione del Propecia il quale è specificamente prodotto per i problemi di capelli, mentre il Proscar è principalmente volto alla cura della prostata (e vabbè, si sa che la finasteride nasce come farmaco per della prostata).

Ma allora dov'è la verità? Possibile che Propecia abbia delle marginali differenze nei principi attivi che la rendono a conti fatti più efficace del Proscar?

 

[sas]

Ennesima dimostrazione dell'accurata preparazione della casta dei farmacisti italiani, buoni solo a drenare euri dalle tasche dei consumatori.

 

[daniele90]

Beh...a salvarti i capelli è la Finasteride,non il nome Propecia del farmaco.
Il proscar spezzato va bene,in fondo sempre di finasteride si tratta....
Io,per comodità,uso la preparazione galenica di 1 mg.

 

[sas]

La differenza sta solo nel dosaggio: 1 proscar= 5x propecia

 

[kris]

ennesima dimostrazione dell'incompetenza che aleggia in Italia purtroppo.

chissà se la farmacista era a conoscenza del principio attivo che caratterizza i due farmaci...

 

[sandokan70]

Kris ha scritto:
ennesima dimostrazione dell'incompetenza che aleggia in Italia purtroppo.

chissà se la farmacista era a conoscenza del principio attivo che caratterizza i due farmaci...


Mi... è il suo mestiere conoscere i principi attivi dei farmaci. Se non conosce i principi basilari è meglio che cambia mestiere![]

 

[foxtr•t]

sandokan70 ha scritto:
Kris ha scritto:
ennesima dimostrazione dell'incompetenza che aleggia in Italia purtroppo.

chissà se la farmacista era a conoscenza del principio attivo che caratterizza i due farmaci...


Mi... è il suo mestiere conoscere i principi attivi dei farmaci. Se non conosce i principi basilari è meglio che cambia mestiere![]

Invece il suo mestiere lo sa fare bene, il farmacista è un commerciante e non c'è da meravigliarsi se vuole farti spendere di più (inutilmente)[].

 

[scioni]

A me da neofarmacista, nel leggere i vostri discorsi viene da ridere...sembrate tutti professori sul forum! E denigrate facilmente la professione altrui.

Ennesima dimostrazione dell'accurata preparazione della casta dei farmacisti italiani, buoni solo a drenare euri dalle tasche dei consumatori. ma cosa stai dicendo... mah!

 

[foxtr•t]

scioni ha scritto:
A me da neofarmacista, nel leggere i vostri discorsi viene da ridere...sembrate tutti professori sul forum! E denigrate facilmente la professione altrui.

Ennesima dimostrazione dell'accurata preparazione della casta dei farmacisti italiani, buoni solo a drenare euri dalle tasche dei consumatori. ma cosa stai dicendo... mah!

Visto che sei farmacista ne approfitto per porti la classica domanda sulla differenza tra propecia e proscar/4: è vero che il principio attivo non è distribuito uniformemente nel proscar? e che quindi anche dividendolo in 4 o 5 parti si rischia di prendere ogni giorno una dose diversa? addirittura il mio derma mi ha intimorito dicendo che in un quartino potrebbe esserci metà del principio attivo e in un altro nulla..ma è possibile? Grazie

 

[courtney]

Il tuo derma ha ragione.Una pasticca è composta da principio attivo e eccipienti . Non è detto che il principio attivo sia equamente distribuito su tutta la pasticca per cui spezzandola...

 

[scioni]

E' ovvio che il principio attivo non può esser distribuito equamente in tutta la compressa,inoltre è anche impossibile che tu riesca a dividere la compressa in 4 o 5 parti identiche tra loro e senza dispersione di polvere, quindi non assumerai ogni giorno la stessa quantità di finasteride, ciò però è sempre stato giudicato ininfluente dal Dott. Gigli al fine di una corretta attività terapeutica.

 

[sas]

scioni ha scritto:
A me da neofarmacista, nel leggere i vostri discorsi viene da ridere...sembrate tutti professori sul forum! E denigrate facilmente la professione altrui.

Ennesima dimostrazione dell'accurata preparazione della casta dei farmacisti italiani, buoni solo a drenare euri dalle tasche dei consumatori. ma cosa stai dicendo... mah!


Io denigro la professionALITA' dei farmacisti italiani. Certo, non tutti ovviamente. Quanto al discorso casta...beh, se non siete una casta voi...
Cmq. ai tempi ho studiato per 2 anni chimica farmaceutica, e quindi il discorso farmacisti-casta chiusissima che si tramanda la professione di padre in figlio lo conosco abbastanza bene...

 

[sandokan70]

foxtròt ha scritto:
sandokan70 ha scritto:
Kris ha scritto:
ennesima dimostrazione dell'incompetenza che aleggia in Italia purtroppo.

chissà se la farmacista era a conoscenza del principio attivo che caratterizza i due farmaci...


Mi... è il suo mestiere conoscere i principi attivi dei farmaci. Se non conosce i principi basilari è meglio che cambia mestiere![]

Invece il suo mestiere lo sa fare bene, il farmacista è un commerciante e non c'è da meravigliarsi se vuole farti spendere di più (inutilmente)[].


E' vero, pero' contemporaneamente fa anche una figura di m.... perche' fa capire di non conoscere i farmaci (cosa che dovrebbe invece sapere molto bene per il lavoro che fa!).

 

[jamesflipper]

L'unica differenza di cui mi parlava il farmacista è nella biodisponibilità (http://www.farmaci-e-vita.it/cap_4_3_2.aspx?cap=4¶g=cap4parag3) e nell'assimilazione da parte dell'organismo. In pratica, da quel che ho capito io, spezzando la pastiglia di proscar in 4 (oltre all'ovvio discorso del principio attivo non omogeneo, che non inficia però sull'attività terapeutica) si va ad incidere sulla biodisponibilità del farmaco, cosa che non succede con propecia; il risultato finale è che con propecia si può sperimentare una maggiore efficacia terapeutica (poi immagino non sarà così per ognuno di noi) rispetto a proscar/4 proprio per la migliore assimimilazione del pricncipio attivo da parte dell'organismo.
Ripeto, questo è quello che mi hanno spiegato e che ho capito, ma non sono nè un medico nè un farmacista, bensì un agato comune []

 

[sas]

jeanjacq ha scritto:
scioni ha scritto:
A me da neofarmacista, nel leggere i vostri discorsi viene da ridere...sembrate tutti professori sul forum! E denigrate facilmente la professione altrui.

Ennesima dimostrazione dell'accurata preparazione della casta dei farmacisti italiani, buoni solo a drenare euri dalle tasche dei consumatori. ma cosa stai dicendo... mah!


Ti sono solidale: vale la stessa cosa per quanto riguarda la professione medica: grazie a google e wikipedia, sono tutti preparatissimi e professoroni di chimica e patologia, pronti a criticare le scelte di qualche professionista della salute..


Che discorsi...[xx(]
Il problema è che non occorre essere PROFESSORONI per conoscere la differenza tra proscar e propecia. Eppure c'è qualche operatore della salute che non la sa...E a me è anche capitato di peggio.
Tant'è che a causa dell'incompetenza del farmacista che ha sparato minkiate, un ragazzo è stato costretto a cercare informazioni qui sul forum...e forse anche su google e wikipedia.

 

[lozio89]

scioni ha scritto:
E' ovvio che il principio attivo non può esser distribuito equamente in tutta la compressa,inoltre è anche impossibile che tu riesca a dividere la compressa in 4 o 5 parti identiche tra loro e senza dispersione di polvere, quindi non assumerai ogni giorno la stessa quantità di finasteride, ciò però è sempre stato giudicato ininfluente dal Dott. Gigli al fine di una corretta attività terapeutica.






Mah... da ciò che ho letto, se non si avesse una omogenea distribuzione del principio attivo sarebbe impossibile determinare con certezza la dose totale contenuta nella singola compressa.

 

[scioni]

Ma cosa ne sai tu che non lo sa,il farmacista saprà leggere e avrà visto che entrambi sono a base di finasteride,o pensi sia così ingenuo o mal preparato? arrivate a delle conclusioni assurde..magari gli ha solo consigliato di prendere propecia,per una maggiore sicurezza nel prendere il quantitativo giornaliero giusto di farmaco,come hai visto anche molti dermatologi consigliano il propecia anzi che il proscar, poi se vogliamo dire che noi italiani siamo sempre i peggiori in tutto,i peggio preparati,i più truffaldini,ok ben venga...ma sono io a dire, Che discorsi... [xx(]

Per quanto riguarda la casta...beh è vero,molti miei colleghi dell'università avevano già le farmacie(non è il mio caso e così per molti altri miei colleghi) ma le lauree se le sono comunque sudate,e sono usciti dall'uni preparatissimi(io ho studiato anche in spagna e posso dirti che noi italiani a livello teorico siamo ben più preparati),e sottolineavo la tua frase non per la casta ma per farmacisti italiani, buoni solo a drenare euri dalle tasche dei consumatori sai al farmacista(se non è il titolare) se tu acquisti proscar o propecia cosa gli cambia? nulla.e ogni farmacista sicuramente ti tratterà da paziente e non da consumatore..

 

[scioni]

loZio89 ha scritto:


Mah... da ciò che ho letto, se non si avesse una omogenea distribuzione del principio attivo sarebbe impossibile determinare con certezza la dose totale contenuta nella singola compressa.


all'interno della compressa vi sono sicuramente 5mg di finasteride,ne uno di più ne uno di meno.

 

[lozio89]

non voglio fare polemica, ma la situazione delle farmacie in Italia è scandalosa. Prezzi più alti della media e numero di farmacie per abitante eccessivamente basso...
a mio parere, tranne per le poche farmacie che preparano galenici (peraltro seguendo dettagliatamente le ricette mediche), il ruolo del farmacista non è molto difforme da quello di un qualsiasi altro commerciante, che compra all'ingrosso e rivende al dettaglio ed in qualità di commerciante dovrebbe sottoporsi anch' esso alla prima regola del mercato: la concorrenza!!!
ed è noto che la concorrenza abbia come primo beneficiario il consumatore []

scioni ha scritto:
all'interno della compressa vi sono sicuramente 5mg di finasteride,ne uno di più ne uno di meno.


e questo penso sia garantito proprio dal fatto che il principio attivo sia omogeneamente distribuito nel composto da pressare per creare la compressa []

 

[sas]

E'esattamanete quello che ho scritto: penso proprio che sia mal preparato. Se leggi bene quel che ha scritto il ragazo, c'è poco da fraintendere e il fatto che debba chiedere informazioni sul web la dice lunga su quanto il suo farmacista non sia stato in grado di chiarire i suoi dubbi.
E cmq. la cosa non mi stupisce affatto, perchè mi è capitato pure di peggio.

Ma, preparazione a parte, quello che più mi fa incavolare di voi farmacisti italiani (non come singoli, ma in quanto categoria ovviamente), è proprio la faccenda della casta.
Io sono un giurista (non faccio parte della casta degli avvocati, però), e mi rendo perfettamente conto di tutte le leggi ad castam e di tutti i sotterfugi parlamentari dell'Ordine (quello di farmacisti come tutti gli altri che stanno strangolando questo Paese), per tutelare i sostanziosi appetiti dei propri rappresentati, e a totale discapito dei consumatori.
Possibile che tutti i tentativi per liberalizzare il mercato e abbassare i prezzi dei farmaci, come avviene invece in tutti i Paesi civilizzati d'Europa, finiscono sempre a ramengo? E noi paghiamo...
Ovviamente il mio è un discorso generale, ben inteso.
Chiudo qua la mia inutile polemica OT.