Segnalo qui che nel numero di questa settimana di Viversani (&belli)
c'è una lunga intervista con il professor Vincenzo Gambino, per parlare della nuova tecnica con la quale si trapiantano i peli del corpo (di solito del petto, perchè si unisce la moda del glabro al dilettevole del folto in testa).
So che non è un'assoluta novità per gli esperti di questa sezione, però quello che, con una mia piccola ricerca, non sono riuscito a trovare come già detto qui, è il fatto che i peli si trasformino poi piano piano in capelli.
Ecco la domanda specifica:
D: I peli sono molto diversi dai capelli: non c'è il rischio di notare la differenza ?
R: Certamente i peli hanno consistenza e lunghezza diverse rispetto ai capelli. Anche lo spessore e la morbidezza sono differenti. Eppure una volta che i peli prelevati dal petto, braccia, gambe, shiena e pube vengono trapiantati sulla testa, iniziano ad assumere caratteristiche della zona in cui sono messi.
Pian piano, si trasformano e diventano somiglianti ai capelli. Oltretutto continuano a crescre dopo alcuni mesi, raggiungono anche i 7 e 8 centimetri di lunghezza. Tutt ciò dimostra che i peli perdono le caratteristiche della zona di prelievo e assumono quelle della zona di impianto.
Il professore poi dice che questa tecnica serve a infoltire sopratutto quando le zone donatrici sono insufficienti e che i peli non diventano uguali ai capelli in tutto e per tutto.
Ma per sicurezza l'intervistatore torna alla carica:[]
D: Si è proprio sicuri del fatto che i peli diventino simili ai capelli ?
R: Io stesso all'inizio ero scettico, ma poi ho avuto modo di osservare i risultati. Questa tecnica è in uso già da tempo negli USA e in Italia arriverà solo a settembre: prima di esportarla abbiamo voluto vedere i risultati nel tempo e chiarire ogni dubbio. Ebbene: i peli trapiantati sono cresciuti come i capelli, hanno acquistato consistenza e una morbidezza simile alla chioma, Per questo ora posso dire che si tratta realmente di una tecnica utile e efficace, Oltretutto abbiamo anche un precedente positivo.
D: Sarebbe ?
R: Da alcuni anni eseguiamo in Italia l'operazione inversa il rinfoltimento del pube; preleviamo i capelli e li impiantiamo in zona pubica. Ebbene i capelli con il tempo assumono un aspetto simile a qello dei peli: più corti, più crespi, meno morbidi e grossi. Perdono le caratteristiche della zona di origine, per assumere quelle della zona ospitante. Non c'è ragione di credere che il processo in
c'è una lunga intervista con il professor Vincenzo Gambino, per parlare della nuova tecnica con la quale si trapiantano i peli del corpo (di solito del petto, perchè si unisce la moda del glabro al dilettevole del folto in testa).
So che non è un'assoluta novità per gli esperti di questa sezione, però quello che, con una mia piccola ricerca, non sono riuscito a trovare come già detto qui, è il fatto che i peli si trasformino poi piano piano in capelli.
Ecco la domanda specifica:
D: I peli sono molto diversi dai capelli: non c'è il rischio di notare la differenza ?
R: Certamente i peli hanno consistenza e lunghezza diverse rispetto ai capelli. Anche lo spessore e la morbidezza sono differenti. Eppure una volta che i peli prelevati dal petto, braccia, gambe, shiena e pube vengono trapiantati sulla testa, iniziano ad assumere caratteristiche della zona in cui sono messi.
Pian piano, si trasformano e diventano somiglianti ai capelli. Oltretutto continuano a crescre dopo alcuni mesi, raggiungono anche i 7 e 8 centimetri di lunghezza. Tutt ciò dimostra che i peli perdono le caratteristiche della zona di prelievo e assumono quelle della zona di impianto.
Il professore poi dice che questa tecnica serve a infoltire sopratutto quando le zone donatrici sono insufficienti e che i peli non diventano uguali ai capelli in tutto e per tutto.
Ma per sicurezza l'intervistatore torna alla carica:[]
D: Si è proprio sicuri del fatto che i peli diventino simili ai capelli ?
R: Io stesso all'inizio ero scettico, ma poi ho avuto modo di osservare i risultati. Questa tecnica è in uso già da tempo negli USA e in Italia arriverà solo a settembre: prima di esportarla abbiamo voluto vedere i risultati nel tempo e chiarire ogni dubbio. Ebbene: i peli trapiantati sono cresciuti come i capelli, hanno acquistato consistenza e una morbidezza simile alla chioma, Per questo ora posso dire che si tratta realmente di una tecnica utile e efficace, Oltretutto abbiamo anche un precedente positivo.
D: Sarebbe ?
R: Da alcuni anni eseguiamo in Italia l'operazione inversa il rinfoltimento del pube; preleviamo i capelli e li impiantiamo in zona pubica. Ebbene i capelli con il tempo assumono un aspetto simile a qello dei peli: più corti, più crespi, meno morbidi e grossi. Perdono le caratteristiche della zona di origine, per assumere quelle della zona ospitante. Non c'è ragione di credere che il processo in