Un gruppo di ricercatori del Kennedy Krieger Institute e della Johns Hopkins University School of Medicine di Baltimora (Usa) ha indotto una varietà di topi completamente glabra a diventare pelosa. Gli scienziati hanno spiegato sui Proceedings of the National Academy of Sciences il meccanismo genetico chiave per regolare la crescita pilifera. Per avere una folta capigliatura, ogni volta che cadono i capelli devono attivarsi particolari cellule, chiamate Pk, che permettono ai follicoli di essere periodicamente rimpiazzati. I ricercatori hanno individuato un gene, detto Hairless, che svolge una funzione fondamentale perché una sua mutazione non permette di innescare il processo di ricrescita. La proteina Hairless si comporta come un interruttore che attiva le cellule Pk: modificando il gene si è osservata una ricrescita significativa della pelliccia dei topi glabri. La scoperta non ha una ricaduta immediata nel trattamento della calvizie, perché negli esseri umani il problema dipende anche da cause ormonali. In ogni caso lo studio pone le basi per comprendere il meccanismo genetico dietro la crescita e la caduta dei capelli.
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