Grinch t.e. v aa leggera

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
0
265
Eta' 30 --telogen effluvio--padre non calvo(58 ham2),nonno materno ipotrichia--nonno paterno ham3vertex direi,zio materno 45 anni non stempiato.
Ho inizizto a perdere i capelli a 28 anni,con una caduta massiccia di telogen,lunghi e spessi ma tanti erano i corti sull'ordine di 4-5cm malformati,li trovavo ovunque,a fine estate due anni fa, facilmente contavo tirandoli nelle dita piu' di 200 capelli.
Qualche mese prima la sensazione era quella di capelli sottili e rovinati con caduta durante il ricambio primaveribile quantificabile fra i trenta e 60,lunghi.
La causa sarebbe da attribuire al regime alimentare tenuto in precedenza si parla di anoressia,anche se non vera e propria sarebbe piu' appropriato disturbi alimentari,piu' lo stress ritmo di vita insostenibile per il mio fisico che comunque regge.
Il primo episodio di effluvio massiccio risale all'agosto 2001 ero molto debilitato,forse erano un po' di mesi che mangiavo poco,ma forse è una scusa,comunque all'inizio i capelli non cadevano.
Secondo episodio di effluvio risale al giugno 2002 dopo la prima visita dermatologica,che segna il vero diradamento (400 capelli dopo un'ora erano un po' troppi),mai recuperato.
La mia teoria parla di cause concomitanti all'androgenetica di base(due nonni con pochi capelli)che si sarebbe evidenziata con l'eta'.
Caduta diffusa,sopprattutto davanti,anche se dicono che sono uguale ai lati e dietro,vedo una lieve differenza,fronte bassa nessuna stempiautura.
La prima visita dermatologica diagnostica una alopecia androgenetica molto leggera e per questo utilizzo per circa un mese e mezzo finasteride,nell'incertezza ho sentito anche altri pareri e fino ad ora si è sempre parlato di telogen effluvio,anche se per me è androgenetica e sono di questa idea dal primo giorno.
Gli esami del sangue fatti nell'agosto 2002 presentano questi valori:
ferro 49*
ferritina 135
proteine totali 6,7
magnesio 2,1
rame 88
folati 3,9
B12 584
Valori a picco rispetto i prelievi precedenti ma praticamente nella norma.
Esami del luglio 2003
ferro 58*
emoglobina 13,5*
globuli rossi 4,5*
ematocrito 39*
ferritina 131
transferrina 213 (rif.200-360)
magnesio 2,2
calcio 8,72
folati 7
B12 548
T S H 2,63 (0,35-4,50
FT4 1,54 (0,90-1,80)
FT3 3,3 (rif.2-4,1)
Manca lo zinco la mi ASL non lo effettua.
Dall'ultima visita con questi esami alla mano,risulterebbero insieme all'anamnesi globale le cause per il persistere del telogen effluvio,una lieve anemia(luglio 2003) attual
 

grinch

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11 Maggio 2003
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Eta' 30 --telogen effluvio--padre non calvo(58 ham2),nonno materno ipotrichia--nonno paterno ham3vertex direi,zio materno 45 anni non stempiato.
Ho inizizto a perdere i capelli a 28 anni,con una caduta massiccia di telogen,lunghi e spessi ma tanti erano i corti sull'ordine di 4-5cm malformati,li trovavo ovunque,a fine estate due anni fa, facilmente contavo tirandoli nelle dita piu' di 200 capelli.
Qualche mese prima la sensazione era quella di capelli sottili e rovinati con caduta durante il ricambio primaveribile quantificabile fra i trenta e 60,lunghi.
La causa sarebbe da attribuire al regime alimentare tenuto in precedenza si parla di anoressia,anche se non vera e propria sarebbe piu' appropriato disturbi alimentari,piu' lo stress ritmo di vita insostenibile per il mio fisico che comunque regge.
Il primo episodio di effluvio massiccio risale all'agosto 2001 ero molto debilitato,forse erano un po' di mesi che mangiavo poco,ma forse è una scusa,comunque all'inizio i capelli non cadevano.
Secondo episodio di effluvio risale al giugno 2002 dopo la prima visita dermatologica,che segna il vero diradamento (400 capelli dopo un'ora erano un po' troppi),mai recuperato.
La mia teoria parla di cause concomitanti all'androgenetica di base(due nonni con pochi capelli)che si sarebbe evidenziata con l'eta'.
Caduta diffusa,sopprattutto davanti,anche se dicono che sono uguale ai lati e dietro,vedo una lieve differenza,fronte bassa nessuna stempiautura.
La prima visita dermatologica diagnostica una alopecia androgenetica molto leggera e per questo utilizzo per circa un mese e mezzo finasteride,nell'incertezza ho sentito anche altri pareri e fino ad ora si è sempre parlato di telogen effluvio,anche se per me è androgenetica e sono di questa idea dal primo giorno.
Gli esami del sangue fatti nell'agosto 2002 presentano questi valori:
ferro 49*
ferritina 135
proteine totali 6,7
magnesio 2,1
rame 88
folati 3,9
B12 584
Valori a picco rispetto i prelievi precedenti ma praticamente nella norma.
Esami del luglio 2003
ferro 58*
emoglobina 13,5*
globuli rossi 4,5*
ematocrito 39*
ferritina 131
transferrina 213 (rif.200-360)
magnesio 2,2
calcio 8,72
folati 7
B12 548
T S H 2,63 (0,35-4,50
FT4 1,54 (0,90-1,80)
FT3 3,3 (rif.2-4,1)
Manca lo zinco la mi ASL non lo effettua.
Dall'ultima visita con questi esami alla mano,risulterebbero insieme all'anamnesi globale le cause per il persistere del telogen effluvio,una lieve anemia(luglio 2003) attual
 

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Eta' 30 --telogen effluvio--padre non calvo(58 ham2),nonno materno ipotrichia--nonno paterno ham3vertex direi,zio materno 45 anni non stempiato.
Ho inizizto a perdere i capelli a 28 anni,con una caduta massiccia di telogen,lunghi e spessi ma tanti erano i corti sull'ordine di 4-5cm malformati,li trovavo ovunque,a fine estate due anni fa, facilmente contavo tirandoli nelle dita piu' di 200 capelli.
Qualche mese prima la sensazione era quella di capelli sottili e rovinati con caduta durante il ricambio primaveribile quantificabile fra i trenta e 60,lunghi.
La causa sarebbe da attribuire al regime alimentare tenuto in precedenza si parla di anoressia,anche se non vera e propria sarebbe piu' appropriato disturbi alimentari,piu' lo stress ritmo di vita insostenibile per il mio fisico che comunque regge.
Il primo episodio di effluvio massiccio risale all'agosto 2001 ero molto debilitato,forse erano un po' di mesi che mangiavo poco,ma forse è una scusa,comunque all'inizio i capelli non cadevano.
Secondo episodio di effluvio risale al giugno 2002 dopo la prima visita dermatologica,che segna il vero diradamento (400 capelli dopo un'ora erano un po' troppi),mai recuperato.
La mia teoria parla di cause concomitanti all'androgenetica di base(due nonni con pochi capelli)che si sarebbe evidenziata con l'eta'.
Caduta diffusa,sopprattutto davanti,anche se dicono che sono uguale ai lati e dietro,vedo una lieve differenza,fronte bassa nessuna stempiautura.
La prima visita dermatologica diagnostica una alopecia androgenetica molto leggera e per questo utilizzo per circa un mese e mezzo finasteride,nell'incertezza ho sentito anche altri pareri e fino ad ora si è sempre parlato di telogen effluvio,anche se per me è androgenetica e sono di questa idea dal primo giorno.
Gli esami del sangue fatti nell'agosto 2002 presentano questi valori:
ferro 49*
ferritina 135
proteine totali 6,7
magnesio 2,1
rame 88
folati 3,9
B12 584
Valori a picco rispetto i prelievi precedenti ma praticamente nella norma.
Esami del luglio 2003
ferro 58*
emoglobina 13,5*
globuli rossi 4,5*
ematocrito 39*
ferritina 131
transferrina 213 (rif.200-360)
magnesio 2,2
calcio 8,72
folati 7
B12 548
T S H 2,63 (0,35-4,50
FT4 1,54 (0,90-1,80)
FT3 3,3 (rif.2-4,1)
Manca lo zinco la mi ASL non lo effettua.
Dall'ultima visita con questi esami alla mano,risulterebbero insieme all'anamnesi globale le cause per il persistere del telogen effluvio,una lieve anemia(luglio 2003) attual
 

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11 Maggio 2003
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Non c'è nessun effluvio e non c'è mai stato!!i capelli dapprima grossi e lunghi,si sono successivamente miniaturizzati rispuntando sempre piu' sottili e corti sparendo via via.
La mia esperienza in quanto a visite dermatologiche e l'uso di internet si è rivelata fortemente negativa,ed alla luce di tutto questo il responso piu' corretto è risultato quello della prima diagnosi di androgenetica:tutto il resto sono solo chiacchere.
Lo stesso dicasi per l'idrocrtisone perfettamente inutile,se non per diminuire unto e prurito,anche se non ho mai avuto sebo.
Dovevo fidarmi del primo responso due anni fa,purtroppo faceva comodo a tutti non considerarlo valido.
Sette visite dermatologiche raccimolate in meno di due anni e quasi mille euro di spesa per stabilire il niente ,se non che evidentemente mi sono rivolto alle persone sbagliate.
Mi hanno bloccato gli effetti collaterali della finasteride ed il dolore testicolare,dovevo per forza sospendere,soltanto dopo mesi e mesi,una volta attenuatosi il problema avrei potuto ritentare eventualmente(responsi medici tutt'ora contrari).
Con due nonni calvi(di calvi veri in famiglia risultano)o meglio un po' diradati,si eredita la predisposizione.

Fine