ginecomastia da finasteride

matt193

Utente
28 Giugno 2011
142
0
165
Salve a tutti, volevo chiedere un'informazione a chi ne sa più di me: nel caso di insorgenza di ginecomastia (reale o pseudo che sia) durante l'assunzione di finasteride, come ci si deve comportare riguardo l'assunzione della stessa? si puo interrompere e poi riprendere? Si puo continuare a prenderla nonostante la ginecomastia magari trattando quest'ultima con una cura farmacologica? oppure il fatto che mi abbia causato ginecomastia mi preclude dall'uso di finasteride per sempre?

grazie
 

digitalone

Utente
19 Aprile 2017
200
15
165
La ginecomastia non preclude l'uso della finasteride, a meno che tu non voglia che il petto continui a ingrossarsi.
In ogni caso, bisognerebbe capire di cosa si tratta nello specifico. Se è solo l'aumentata sensibilità dei capezzoli o la comparsa di un grumo sotto di essi.

Tra l'altro l'ingrossamento del petto non è sempre indice di ginecomastia. Ci sono uomini che hanno un petto accentuato pur non avendo mai assunto antiandrogeni, magari per accumulo di grasso o per ipertrofia muscolare.
 

matt193

Utente
28 Giugno 2011
142
0
165
grazie per le risposte.

Dottore ma, in base alla sua esperienza, dopo l'interruzione e l'eventuale risoluzione della ginecomastia è mai stato possibile riprendere la cura con finasteride? o la sospensione è sempre stata permanente?
 

holly88

Utente
8 Aprile 2017
297
0
265
il mio dottore mi ha sconsigliato vivamente di continuare ad usare qualsiesi antidht per via orale in caso si fossero presentati i sides descritti nel bugiardino di propecia.