In pratica, se hai letto bene, usano un laser che esegue fori come potrebbe fare un dermaroller, non c'è quindi un'abrasione estesa, ma tanti forellini, che sono netti e che creano dei piccoli canali. Nel brevetto si parla anche di tecnica con microaghi , per questo il cofondatore di Follica dice che la procedura non è dolorosa, anche se si può usare, volendo, un anestetico locale. La cosa importante è che le piccole incisioni siano asportazioni nette e non semplici forature. Il laser è perfetto per questo, ma anche altre cose meno precise e manuali, come gli aghi da biopsia sortirebbero vengono citati nel brevetto.
Il macchinari di cui c'è lo schema è un laser comune che lavora su assistito da un pc su un area delimitata ed è in grado sia di rimuovere che di bypassare eventuali ostacoli (capelli, nei, zone da non trattare). Un sistema associato simile a quello di una stampante a getto di inchiostro provvede a riempire i forellini con un gel che si crosslinka anche col calore corporeo e inizia il rilascio graduale nell'intervallo di tempo della sostanza attiva.
Ciao
MA - r l i n