Ma in sostanza questa strategia da chi può essere messa in pratica?
Per quel che ci ho capito io finora, volendo mettere in ordine crescente di potenza ed efficacia le varie combinazioni terapeutiche topiche e/o orali (semplificando per gioco senza alcuna intenzione di incitare al fai da te):
1) Integratore di vitamine/amminoacidi/minerali/ antiossidanti, + eventuale lozione non farmacologica. Questi integratori possono essere utili per correggere eventuali carenze nutrizionali (accertate), che possano provocare malnutrizione e debolezza del capello, ma se non contengono attivi anti-dht non affrontano nemmeno blandamente il meccanismo causale dell'alopecia androgenetica. Una lozione non farmacologica, cioè cosmetica, dovrebbe contenere attivi dotati di una qualche funzione stimolante, es. Caffeina, Aminexil, Triaminodil, Serioxyl, Olio di emu; ed anti-dht, es. estratto di Serenoa Repens, Zinco, Procapil, fitoestrogeni..
2) Integratore con attivi anti-dht, + eventuale lozione non farmacologica : Qui il trattamento orale prevede l'integrazione di sostanze naturali capaci di regolare il meccanismo della 5-alfa reduttasi e quindi ridurre il dht (estratti di Serenoa Repens, Ajuga Reptans, olio di semi di zucca, fillanto, ortica etc) anche se in una misura inferiore a quella garantita dai farmaci "5ari".
3) Minoxidil topico + Integratore anti-dht: A partire da qui si passa alle opzioni farmacologiche: in base alla necessità di ricrescita delle zone diradate, si utilizza il Minoxidil, alla percentuale minima del 2%, regolabile al rialzo in base all'aggressività dell'alopecia; spesso (come in Italia, nelle prescrizioni dei tricologi appartenenti alla S.i.Tri.) viene prescritto in una formulazione galenica che permette di potenziarlo con antiandrogeni (principalmente, Progesterone, 17 Alfa Estradiolo, Estrone, ma anche Melatonina, Spironolattone, Ciproterone Acetato) e antiinfiammatori (idrocortisone butirrato).
4) Minoxidil topico + Finasteride topica + (eventuale) Integratore anti-dht : L'uso topico di finasteride è ormai diffuso ma non ancora ben codificato, data la facilità di assorbimento e quindi effetto sistemico di questa molecola persino se applicata topicamente, il che frustrerebbe il senso del suo uso in lozione (e quindi l'uso contemporaneo di un integratore anti dht); recentemente è stata approvata in Italia una soluzione spray allo 0,25% (Caretopic), la cui efficacia viene comunque considerata di grado inferiore alla versione per uso orale.
5) Minoxidil topico + 1 applicazione ogni 7-10 gg di Dutasteride topica: l'efficacia parrebbe superiore a quella della Finasteride topica, data la maggior potenza della molecola e la sua attività di inbizione duale della 5ar (sia tipo I che II), ma nemmeno l'uso topico di Dutasteride è ancora stato standardizzato in quanto a concentrazione e frequenza.
6) Minoxidil topico + Finasteride orale: Il "golden standard" degli ultimi 20 anni. Così come nel caso del minoxidil, la posologia canonica della finasteride (1mg/die) può anche essere ridotta sia nel dosaggio (0,20mg, 0,50 mg) che nella frequenza (a giorni alterni, 3 volte a settimana) senza troppa perdita di efficacia.
7) Minoxidil topico + Dutasteride Orale: La posologia della Dutasteride, trattandosi di prescrizione off-label rispetto all'indicazione terapeutica per l'ipertrofia prostatica benigna (1 capsula da 0,5 mg/die), non è stata standardizzata, ma dalla pratica clinica pare che 2 o 3 capsule (0,5 mg) a settimana siano più che sufficienti per l'alopecia androgenetica e diano risultati superiori a Finasteride.
8) Minoxidil Orale + Dutasteride Orale: Combinazione tuttora off-label ma ormai utilizzata da molti dermatologi stranieri (ad es. spagnoli o statunitensi) che ormai la preferiscono alla combinazione classica Minoxidil Topico + Finasteride Orale, anche se rimangono dubbi sulla sicurezza del Minoxidil orale a lungo termine, benchè paia che una posologia non superiore ai 5mg/die mantenga un buon profilo di sicurezza.
9) Minoxidil Orale + Finasteride o Dutasteride Orale + RU58841: si tratta dell'opzione "nucleare", ferma restando la mancanza di sufficienti studi sulla sicurezza del RU58841 che si trova in commercio per scopi solo sperimentali.
Accessoriamente a qualsiasi delle opzioni, lo shampoo al Ketoconazolo è l'attivo migliore in caso di dermatite seborroica, ma risulta anche utile per l'aga in virtù della sua blanda funzione antiandrogena; mentre le procianidine b2 degli integratori a base di Mela Annurca hanno dimostrato di essere validi stimolatori della crescita e di migliorare volume e diametro del capello.
Siete ovviamente invitati a rettificare o arricchire l'ordine delle combinazioni.
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