Ciao a tutti,
sono nuovo del forum e spero di non infrangere nessuna regola esistente...
Cercherò di essere sintetico riguardo alla mia particolarissima situazione iniziata 10 anni fa...Non tratterò del classico quesito del se la fina aiuta la ricrescita/rallenta la caduta. Il quesito finale sarà: la finasteride può provocare alterazioni estetiche sulla natura dei nostri capelli? e se associata a integratori?
Esplico la mia ombrosa e ambigua storia sulla perdita di armonia col mio sistema cuoio capelluto/capelli:
-10 anni fa (ora ho 32 anni), causa il valore dell'ematocrito un pò troppo alto inizio a fare dei salassi. Questa terapia durerà 5 anni, cioè dai miei 22 ai 27 anni. Ferro e ferritina con ciò sono stati sempre bassi, e i miei capelli divengono fragilissimi, cadono, inizio a stempiarmi, da castani e lisci divennero spesso crespi, più scuri, secchi. Inizio ad avere anche una dermatite, secca, che si stacca dal cuoio capelluto e il bulbo nel suo possibile respira.
In quei 5 anni di salassi per un anno usai la fina. Ma non mi convinceva. Avevo l'impressione che i capelli divenissero più ruffi, opachi, stile jimi endrix, quando per mia natura sarebbero stati lisci e castani. Di mezzo c'era il problema della carenza di ferro, e con ciò mi è difficile dare un giudizio.
- A 27 anni, la finisco per fortuna coi salassi. Ma pochi mesi dopo mentre ero al primo mese di una lozione della miglio cres inizio a sentire il cuoio capelluto infiammato, molto arrossato a pettinare i capelli, con sporadico pizzicore; la dermatite diviene grassa, e ogni tanto si verifica come un accumulo di sebo che diviene proprio a scaglie della consistenza della cera... I capelli ne risultano fortemente indeboliti e cadono per fortuna con una testarda ricrescita, ma in un continuo ciclo caduta/ricrescita.
Con ciò, 4 anni fa, torno a cercar rifugio nella fina. Che assumo tutt'ora.
Questa forfora grassa, insorta 5 anni fa, cerco di calmarla, ma non riesco mai a debellarla. I miei capelli in questo arco di tempo non sono quasi mai come una volta... cioè lisci e castani. Ma tendono al ruffo, sono più neri, molti bianchi.
Mi chiedo se questo loro mutamento estetico è dato dalla cute seborroica o no, o solo in parte.
Può la finasteride portare un mutamento sull'estetica del capello? come nel mio caso da liscio e castano a più riccio, ruffo e un netto inscurimento?
Scusate se mi sono dilungato!
sono nuovo del forum e spero di non infrangere nessuna regola esistente...
Cercherò di essere sintetico riguardo alla mia particolarissima situazione iniziata 10 anni fa...Non tratterò del classico quesito del se la fina aiuta la ricrescita/rallenta la caduta. Il quesito finale sarà: la finasteride può provocare alterazioni estetiche sulla natura dei nostri capelli? e se associata a integratori?
Esplico la mia ombrosa e ambigua storia sulla perdita di armonia col mio sistema cuoio capelluto/capelli:
-10 anni fa (ora ho 32 anni), causa il valore dell'ematocrito un pò troppo alto inizio a fare dei salassi. Questa terapia durerà 5 anni, cioè dai miei 22 ai 27 anni. Ferro e ferritina con ciò sono stati sempre bassi, e i miei capelli divengono fragilissimi, cadono, inizio a stempiarmi, da castani e lisci divennero spesso crespi, più scuri, secchi. Inizio ad avere anche una dermatite, secca, che si stacca dal cuoio capelluto e il bulbo nel suo possibile respira.
In quei 5 anni di salassi per un anno usai la fina. Ma non mi convinceva. Avevo l'impressione che i capelli divenissero più ruffi, opachi, stile jimi endrix, quando per mia natura sarebbero stati lisci e castani. Di mezzo c'era il problema della carenza di ferro, e con ciò mi è difficile dare un giudizio.
- A 27 anni, la finisco per fortuna coi salassi. Ma pochi mesi dopo mentre ero al primo mese di una lozione della miglio cres inizio a sentire il cuoio capelluto infiammato, molto arrossato a pettinare i capelli, con sporadico pizzicore; la dermatite diviene grassa, e ogni tanto si verifica come un accumulo di sebo che diviene proprio a scaglie della consistenza della cera... I capelli ne risultano fortemente indeboliti e cadono per fortuna con una testarda ricrescita, ma in un continuo ciclo caduta/ricrescita.
Con ciò, 4 anni fa, torno a cercar rifugio nella fina. Che assumo tutt'ora.
Questa forfora grassa, insorta 5 anni fa, cerco di calmarla, ma non riesco mai a debellarla. I miei capelli in questo arco di tempo non sono quasi mai come una volta... cioè lisci e castani. Ma tendono al ruffo, sono più neri, molti bianchi.
Mi chiedo se questo loro mutamento estetico è dato dalla cute seborroica o no, o solo in parte.
Può la finasteride portare un mutamento sull'estetica del capello? come nel mio caso da liscio e castano a più riccio, ruffo e un netto inscurimento?
Scusate se mi sono dilungato!