Parlo per la brutta esperienza fatta con finasteride che mi ha fatto capire che un farmaco nato per curare problemi a livello prostatico (detto in parole povere serve a sgonfiare delle anomalie prostatiche) e che veniva utilizzato da soggetti per la maggiorparte non più giovanissimi (quindi con poca -se non nulla- necessità di utilizzare la prostata anche per l'attività sessuale), NON può ASSOLUTAMENTE essere somministrato a soggetti molto giovani che invece hanno necessità di utilizzare prostata e muscolatura annessa (soprattutto quella dell'apparato genitale). Assumere un farmaco di questo tipo in giovane età è davvero una grandissima stronzata perchè si rischia seriamente di compromettere il delicato equilibrio sessuale dell'individuo!!!! Questo non è solo un mio pensiero, ma è qualcosa detto dall'andrologo che mi ha visitato dopo che, dopo 7 mesi di continuata assunzione del fina, il mio cosino era ormai un mucchio di carne morta! Questo signore che mi ha visitato non è l'ultimo arrivato; è medico multispecializzato (andrologia, urologia, dermatologia e non so quale altre) con un curriculum che a scorrerlo tutto ci si mette mezz'ora, presidente di varie associazioni andrologiche a livello nazionale, con circa 200 pubblicazioni scientifiche alle spalle e autore di una dozzina di testi di andrologia.
QUELLO CHE MI SENTO DI DIRE AI GIOVANISSIMI CHE VORREBBERO COMINCIARE A PRENDERE FINASTERIDE, E' QUELLO DI PENSARCI MOLTO BENE PRIMA DI COMINCIARE, PERCHE' SE SI COMINCIA AD AVERE SIDES FISICI O FISIOLOGICI, SI FINISCE CON QUELLI PSICOLOGICI, E DA Lì RIPRENDERE IL PIENO CONTROLLO DELLA PROPRIA SESSUALITA' è DAVVERO COMPLICATO!!!
Un dottorando in psicologia clinica