Buonasera a tutti, sono nuova nel forum.
Ho 30anni e ho un problema di perdita di capelli lenta ma costante, iniziata 15 anni fa in seguito a squilibri nutrizionali adolescenziali(anoressia prima , bulimia poi), e accentuatasi nell'ultimo anno e mezzo, in seguito a tre interventi chirurgici abbastanza importanti(resezione intestinale di circa 1,5 mt-ileo terminale e cieco), ai quali ha fatto seguito un deperimento organico generale, con grossa perdita di peso(8kg,su 48 iniziali).Leggendo nel sito , ho trovato che sia le anestesie, sia la mancanza di oligoelementi, sia eventuali squilibri ormonali, potrebbero concorrere al diradamento che sta assumendo dimensioni sempre più preoccupanti.
La mia fortuna finora è stata che da adolescente avevo una testa con tantissimi capelli di diametro grosso, al punto da vergognarmene per quanti fossero, oggi ne ho pochi e fini(anche se potrei apparire una persona nella norma, in quanto il diradamento, nella parte alta/anteriore del cranio, è particolarmente evidente quando i capelli sono sporchi o bagnati).
In passato ho fatto varie cure di integratori (tutte le marche presenti in farmacia le ho provate!)e lozioni, ma senza risultati apprezzabili.
Prima di andare per tentativi vorrei sapere quali esami sono consigliabili, per identificare con esattezza la causa del problema.
Ho letto che anche ipotiroidismo e diabete possono essere una causa della non ricrescita.
Da ragazza ricordo che ero diventata gialla, in particolare nei palmi delle mani, per accumolo di beta carotene(mangiavo kg e kg di carote al giorno), stasera sul sito ho letto che il beta carotene
non si accumula nell'organismo , se non in casi di ipotiroidismo e diabete.
Un'altra anomalia: negli ultimi 12 anni i miei capelli non crescono in lunghezza, cioè, pur essendoci al ricrescita alla base(la vedo dai colpi di sole)la lunghezza massima supera appena le spalle e, pur tagliandoli molto raramente(e di un cm quando accade), da 12 anni mantengo la stessa lunghezza.
Ringrazio anticipatamente chiunque mi darà qualche delucidazione.
Ho 30anni e ho un problema di perdita di capelli lenta ma costante, iniziata 15 anni fa in seguito a squilibri nutrizionali adolescenziali(anoressia prima , bulimia poi), e accentuatasi nell'ultimo anno e mezzo, in seguito a tre interventi chirurgici abbastanza importanti(resezione intestinale di circa 1,5 mt-ileo terminale e cieco), ai quali ha fatto seguito un deperimento organico generale, con grossa perdita di peso(8kg,su 48 iniziali).Leggendo nel sito , ho trovato che sia le anestesie, sia la mancanza di oligoelementi, sia eventuali squilibri ormonali, potrebbero concorrere al diradamento che sta assumendo dimensioni sempre più preoccupanti.
La mia fortuna finora è stata che da adolescente avevo una testa con tantissimi capelli di diametro grosso, al punto da vergognarmene per quanti fossero, oggi ne ho pochi e fini(anche se potrei apparire una persona nella norma, in quanto il diradamento, nella parte alta/anteriore del cranio, è particolarmente evidente quando i capelli sono sporchi o bagnati).
In passato ho fatto varie cure di integratori (tutte le marche presenti in farmacia le ho provate!)e lozioni, ma senza risultati apprezzabili.
Prima di andare per tentativi vorrei sapere quali esami sono consigliabili, per identificare con esattezza la causa del problema.
Ho letto che anche ipotiroidismo e diabete possono essere una causa della non ricrescita.
Da ragazza ricordo che ero diventata gialla, in particolare nei palmi delle mani, per accumolo di beta carotene(mangiavo kg e kg di carote al giorno), stasera sul sito ho letto che il beta carotene
non si accumula nell'organismo , se non in casi di ipotiroidismo e diabete.
Un'altra anomalia: negli ultimi 12 anni i miei capelli non crescono in lunghezza, cioè, pur essendoci al ricrescita alla base(la vedo dai colpi di sole)la lunghezza massima supera appena le spalle e, pur tagliandoli molto raramente(e di un cm quando accade), da 12 anni mantengo la stessa lunghezza.
Ringrazio anticipatamente chiunque mi darà qualche delucidazione.
