Effluvium o a.a.?

pux73

Utente
17 Luglio 2004
45
0
15
Ciao, scusate, sono nuovissimo e non so esattamente a chi devo rivolgere la mia domanda.
Cmq spero che qualcuno mi possa rispondere.
Io ho 31 anni e fino al 2001 non ho avuto nessun problema coi miei capelli, anzi ne avevo moltissimi e robusti!
Bene una mattina di giugno mi sono svegliato e sul cuscino c´era una strage...da quel momento bastava che mi passassi la mano sulla testa per trovarmene a decine tra le dita.(specialmente se bagnati).
Ora a distanza di 3 anni (e dopo aver usato minoxidil sporadicamente e per periodi di 3/4 mesi ogni volta) ho un diradamento moderato(ma in aumento) nella parte superiore del capo anche se l´ataccatura, anche nelle tempie, e´rimasta esattamente la stessa.

La mia domanda e´la seguente: per quale motivo da un gg all´altro una chioma sana perde cosi tanti capelli e per cosi tanto tempo (3 anni)?
E in questo caso si puo parlare di alopecia androgenetica o e´ piu probabile che sia un effluvium cronico.(Spero curabile)
Ci sono esami da fare che tolgano ogni dubbio?

Grazie mille ( a chiunque mi risponda)
PUX
 

pux73

Utente
17 Luglio 2004
45
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Ciao, scusate, sono nuovissimo e non so esattamente a chi devo rivolgere la mia domanda.
Cmq spero che qualcuno mi possa rispondere.
Io ho 31 anni e fino al 2001 non ho avuto nessun problema coi miei capelli, anzi ne avevo moltissimi e robusti!
Bene una mattina di giugno mi sono svegliato e sul cuscino c´era una strage...da quel momento bastava che mi passassi la mano sulla testa per trovarmene a decine tra le dita.(specialmente se bagnati).
Ora a distanza di 3 anni (e dopo aver usato minoxidil sporadicamente e per periodi di 3/4 mesi ogni volta) ho un diradamento moderato(ma in aumento) nella parte superiore del capo anche se l´ataccatura, anche nelle tempie, e´rimasta esattamente la stessa.

La mia domanda e´la seguente: per quale motivo da un gg all´altro una chioma sana perde cosi tanti capelli e per cosi tanto tempo (3 anni)?
E in questo caso si puo parlare di alopecia androgenetica o e´ piu probabile che sia un effluvium cronico.(Spero curabile)
Ci sono esami da fare che tolgano ogni dubbio?

Grazie mille ( a chiunque mi risponda)
PUX
 

pux73

Utente
17 Luglio 2004
45
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Ciao, scusate, sono nuovissimo e non so esattamente a chi devo rivolgere la mia domanda.
Cmq spero che qualcuno mi possa rispondere.
Io ho 31 anni e fino al 2001 non ho avuto nessun problema coi miei capelli, anzi ne avevo moltissimi e robusti!
Bene una mattina di giugno mi sono svegliato e sul cuscino c´era una strage...da quel momento bastava che mi passassi la mano sulla testa per trovarmene a decine tra le dita.(specialmente se bagnati).
Ora a distanza di 3 anni (e dopo aver usato minoxidil sporadicamente e per periodi di 3/4 mesi ogni volta) ho un diradamento moderato(ma in aumento) nella parte superiore del capo anche se l´ataccatura, anche nelle tempie, e´rimasta esattamente la stessa.

La mia domanda e´la seguente: per quale motivo da un gg all´altro una chioma sana perde cosi tanti capelli e per cosi tanto tempo (3 anni)?
E in questo caso si puo parlare di alopecia androgenetica o e´ piu probabile che sia un effluvium cronico.(Spero curabile)
Ci sono esami da fare che tolgano ogni dubbio?

Grazie mille ( a chiunque mi risponda)
PUX
 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
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265
Ciao Benvenuto.
Come esame ti posso consigliare una visita a Milano da un dermatologo,cosi butti 200€ o Rinaldi o un altro,pero' ti fai un idea.
Come effluvio cronico non vedo le cause,puo' anche essere ma è difficile,tieni presente che tra i 25 ed i 30 si assiste ad una diminuzione del numero dei follicoli,per il diradamento di tipo ludwig invece l'area piu' colpita è il vertice ,nemo tempie ed anteriore.
La terapia si stabilisce durante la visita,puo' andare dalla sola finsteride per casi di androgenetica piu' leggera al minoxidi, a semplicemente il saw palmetto come integratore,oppure negli effluvi una scuola di pensiero propende per l'utilizzo dell'idrocortisone con vitamine una volta riscontrati valori fuori norma con gli esami del sangue.
La parola a chi vorra' intervenire.
Ciao
 

ares

Utente
19 Febbraio 2004
540
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265
Grinch chiaramente ha colto nel segno.

Quello che ti posso consigliare io Pux, se vuoi incominciare a farti un'idea prima di andare dal derma, e aiutarlo nell'indirizzare la terapia, è questo:

controlla se i capelli sono spessi, pigmentati e con il bulbo, oppure corti, sottili e poco colorati. Il fatto di trovarne tanti e ben pigmentati a volte è segno che non si tratta di caduta indotta, quindi non di androgenetica.

controlla se sei in presenza di una alterata produzione di sebo sul cuoio capelluto (dermatite, forfora o altro)

fai caso se qualcosa nelle tue abitudini o nella tua vita è cambiato (ad esempio hai carenze alimentari, oppure che ne so hai avuto un forte stress)

fai un'anamnesi familiare per l'androgenetica. Vedi cioè se per primi tuo padre e il nonno materno hanno androgenetica, poi vedi zii, fratelli, cugini.

Poi vai dal derma e facci sapere. In bocca al lupo!
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
2
2,015
Benvenuto sul forum!!![ov]
Fai quello indicato dai ragazzi prima e cerca di leggere tutte le info sull'argomento telogen effluvium e AGA(alopecia androgenetica);cosí almeno, capirai la natura di quello che ti sta a capitare.Pensa a tutte le cose che potrebbero aver scatenato l'effluvium ed anche se hai,come detto da Ares, le premesse per l'androgenetica.
In bocca al lupo e mantienici informati!!!
 

pux73

Utente
17 Luglio 2004
45
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Citazione:Messaggio inserito da Ares
Grinch chiaramente ha colto nel segno.

Quello che ti posso consigliare io Pux, se vuoi incominciare a farti un'idea prima di andare dal derma, e aiutarlo nell'indirizzare la terapia, è questo:

controlla se i capelli sono spessi, pigmentati e con il bulbo, oppure corti, sottili e poco colorati. Il fatto di trovarne tanti e ben pigmentati a volte è segno che non si tratta di caduta indotta, quindi non di androgenetica.

controlla se sei in presenza di una alterata produzione di sebo sul cuoio capelluto (dermatite, forfora o altro)

fai caso se qualcosa nelle tue abitudini o nella tua vita è cambiato (ad esempio hai carenze alimentari, oppure che ne so hai avuto un forte stress)

fai un'anamnesi familiare per l'androgenetica. Vedi cioè se per primi tuo padre e il nonno materno hanno androgenetica, poi vedi zii, fratelli, cugini.

Poi vai dal derma e facci sapere. In bocca al lupo!



Ciao Ares

Ti spiego la mia situazione, che e´un po´complicata:
Sono gia stato da vari dermatologi e alcuni mi dicono che e´un effluvium altri che a.a.
alcuni, a giudicare dalle risposte che mi han dato, non ne hanno idea!
L´ultima visita l´ho fatta da un tricologo dell´ospedale S. Raffaele (il nome non me lo ricordo) di milano e mi detto che e´a.a..
Pero´ onestamente mi sarei aspettato, per 180€, (questo si me lo ricordo!!:) ) una visita che comprendesse esami particolari,che so... esami del sangue almeno.
Invece si e´ limitato a osservarmi e a un pool test (positivo).
Per quello che posso vedere io, e per quel poco che so, l´a.a. non inizia di colpo come e´successo a me e comunque i capelli che perdo sono robusti e colorati e della stessa lunghezza di quelli che ho in testa, e hanno il bulbo.
La cosa succede nel effluvium (credo)
Ho anche un problema di dermatite seborroica (come se non bastasse!!), non so se legato in qualche modo alla caduta....
Forse ho tutte e due le patologie?!

Per quanto riguarda i parenti: mio padre ha 60 anni e e´ molto stempiato,
I cugini, alcuni hanno l´a.a. alcuni no.
Il nonno ha pochi capelli, pero non credo faccia testo perche´´ ha 90 anni (mi sembra anche normale poverino!)
Per i farmaci sto unsando da 2 mesi il minoxidil, devo dire che nel primo mese ha completamente bloc
 

ares

Utente
19 Febbraio 2004
540
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265
Pux, ti rispondo qua perchè ho trovato qui il tuo messaggio.

A questo punto occorre che tu faccia un vero e proprio tricogramma, in modo da decidere veramente se si tratta di effluvio o androgenetica, il cosiddetto pull test da solo non ti da un'indicazione precisa.

Se vuoi un parere più autorevole posta la tua situazione nella sezione Ai nuovi, il dott Gigli potrà aiutarti.
 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
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265
Gli elemeti utili alla diagnosi sono la valutazione in zona vertice,se si apre una riga o un diradamento,unito alla situazione tempie,una caduta tipo effluvio puo' anche essere passegera.
Non saprei cosa consigliarti per la dermatite a me proposereo il pharcos deltafur come antiforfora,il locoidono basta in casi leggeri,la presenza di sebo spesso si associa alla miniaturizzazione.
Ricollegandomi agli esami,il giudizio obiettivo è preponderante(con videodermatoscopia a volte),i controlli nel sangue si fanno per verificare lo stato di salute generale ,anche il tricogramma è piu' un supporto.
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
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2,015
Ragazzi, a Pux è stato consigliato il tricogramma a luce polarizzata. A Milano non si fa questo tipo di analise,non è vero? Questo tricogramma è fatto soltanto a firenze da Gigli? Pux mi ha scritto in pvt e sono rimasta nel dubbio.
Ciao!!![;)]
 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
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Allora Bat,a mio modestissimo avviso piu' che il tricogramma in luce polarizzata che considero un buon esame serve la visita dermatologica,come nome avevo suggerito il dottor Rinaldi che è della zona.
Ci sono post vecchi che parlano delle tricoanalisi,facendo un cerca forse esce qualche informazione.
Se non ricordo male un ragazzo accenno' di un parruchhiere a milano,senza specificare dove e come:certo che prima serve il tecnico capace ,poi la lettura esatta.
Con tutto questo sono in cerca della dermatologa.
 

pux73

Utente
17 Luglio 2004
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Citazione:Messaggio inserito da Batgirl
Grazie, Grinch e in bocca al lupo!!!


Scusate ragazzi pero adesso sono confuso:
Io ho chiesto al dott. Gigli, che mi ha consigliato il trico. in luce polarizzata.
Grich pero non e´daccordo...
E´ difficile, per un novello come me´,orientarsi tra tutti questi esami dai nomi stranissimi [:I][sp]
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
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Parere personale, Pux: vai dal derma e fai tutti gli esami possibili.Almeno avrai tra le mani dati veri sulla tua situazione. Dopo, facci sapere i risultati.
In bocca al lupo!!!
 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
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Non è che non sono d'accordo,l'esame in se non fornisce una diagnosi,a quella ci puoi arrivare con l'esperienza valutando i dati numerici,durante la visita.Ognuno ha il suo sistema diagnostico.
Il tricogramma in luce polarizzata in luce bianca normale fornisce qualche informazione in piu'(il primo riconosce tipo anagen ,catagen ed altro).
Molti dermatologi utilizzano la videodermatoscopia del cuoio capelluto,ma in realta' indentificano bene il problema senza l'utilizzo del supporto tecnico.
Ad ogni modo per un'idea grossolana,puoi orietarti con le foto che trovi qui sul sito o in rete,confronta...
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Ti capisco, Grinch!!!Purtroppo la tricologia è fatta da paradossi ed ogni doc ha un parere diverso di modo a farci dubitare della loro conoscenza, sino della loro competenza.Uno scrive X che va ribadito con un Y da altro Per peggiorare, ci sono sempre degli stregoni che qui e lì si fanno sentire colle sue lozioni magiche,etc,etc. Insomma, fossi io in voi, magari già mi avessi strappato i capelli dalla testa.Intanto sono nata senza la minima pazienza...e a volte ci vuol più che pazienza per sopportare certe cose.
 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
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265
Le informazioni vanno interpretate,ognuno dice semplicemente il suo parere.Ho avuto modo di incontrare pareri non troppo distanti come sul minoxidil puo' aumentare la caduta negli effluvi e non si consiglia di solito.
Pe fare un esempio,sfogliando un gionrnale questa mattina,si citava la Tosti,Buttafarro,Rinaldi spaziando dall'areata al trapianto alla finasteride...non una parola su effluvi, cortisonici ed asami del sangue.