Guarda andrea g, è da ricostruire così:
anno universitario, verso gennaio 2010 ecco che arriva: durante una doccia, una caduta di capelli impressionante. Rimanevo molto tempo sotto la doccia (anche piu di mezz'ora), e vedevo davvero tanti capelli in mano. Chi mi dice che è il cambio stagione, chi mi dice che è carenza di ferro, chi mi dice che ho perso troppi chili (avevo perso 8 chili), chi mi diceva troppa attività aerobica, chi mi dice che sta arrivando il mio destino (la AGA), .... mi lavavo con lo shampo dercos antiforfora. Il problema inizia a farmi dormire male fra l'altro... Pettinare i capelli era diventata una tragedia.
Il dermatologo mi parla di AGA (e di problemi genetici) riguardo al prurito. Poi mi dice dermatite seborroica. Mi dà una cura, che praticamente si rivela inutile, e la situazione rimane identica.
Il dermatologo lo mando a cagare: aveva detto che la caduta ai lati e alla nuca era una mia paranoia, non ti posso entrare nei geni ecc... Quindi mi faccio prescrivere propecia, dato che mi è stata diagnosticata AGA. Mi ero fidato; poi ecco, che incalzano i dubbi: chiedo a mio padre se avesse mai avuto prurito sulla testa, infiammazione, e cadute impressionanti. Mi risponde che non ha mai avuto prurito, perse i capelli nel corso degli anni, ma non ebbe mai problemi simili. Quindi, quale genetica???
Ecco che quando posto, Gigli mi dice, che c'è anche (alopecia areata incognita) o effluvio cronico, però mi deve visitare.
Scusate il romanzo. Secondo voi, cosa sarà stato a provocare queste cadute?