Ecco perché per me la gf funziona...

elvix

Utente
14 Gennaio 2007
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Veramente di muscoli pellicciai trofici ne parla Pecchiai, ma lui non parla di nessun trofismo del connettivo...

Quindi, adesso cambiamo la terminologia ed abbiamo risolto il problema???

Cioè prima si parla del ripristino del terreno, poi del pannicolo adiposo ora cambiamo termine ed usiamo trofismo del connettivo...ma stiamo parlando sempre della stessa cosa.

Chiedo: ma siamo al trasformismo terminologico???
 
6 Novembre 2007
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Vi annuncio solo questo secondo il mio punto di vista ed i risultati conseguiti non dopo 4 mesi, come Pili afferma, bensì passati più di due anni; Il segreto: postura (yoga del quale sono un accanito sostenitore) GF come spiega e traduce in modo più che eloquente il buon Elvix , alimentazione pulente perche'no , ha una sua importantissima funzione, massaggio rilassante sulla cute con acqua a temperatura ambiente , buon umore e tanta calma che ai peochi solitamente scarseggia.
Io i miei risultati li ho ottenuti ma come dicevo prima prima sono sempre monitorati da me medesimo al fine di tarare al meglio questa mescolanza di tecniche e verita'. Vi garantisco di apparire alla prossima rassegna indetta da Elvix, ora non vi mollo più. Buona notte a tutti cari e che l'ottimismo sia con voi .
 

xandy

Utente
1 Settembre 2008
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Proverò a riassumere quello che, molto proficuamente,la sezione ha prodotto in questi anni.


Per avere vera e propria ricrescita l'unico programma che sembra aver dato risultati tangibili è lo scalp exercise,come appunto ci dimostrano le esperienze di alcuni (henry in primis).

Come sostiene anche Tom sul suo forum,i benefici dell'esercizio derivano dal maggior afflusso di sangue,capace di favorire una migliore angiogenesi.
Controprova ( sempre derivante dalla preziosissima esperienza di henry)ne è il fatto che tanto più aumenta il tempo ad esso dedicato ,tanto maggiore sembra essere la ricrescita ,questo ovviamente fino ad un certo limite,oltre il quale i benefici non aumentano.

Quindi su Hagherty abbiamo dati oggettivi,confermabili anche dalle esperienze di alcuni ginnasti.

Sembra essere l'unico indicato per aga di tipo frontoparietale,senza escludere ovviamente la sua utilità in tutta la testa.



L'altro filone ,quello del “rilassamento” in senso lato,ha comunque una grande importanza per quel tipo di calvizie e /o incidenza ,assai comune,derivante da stati psico-fisici.
In questi casi basterebbe eliminarne le cause ,correggendo le “tensioni” che si vanno a creare in maniera indiretta anche sullo scalpo,il quale tenderà ad assottigliarsi ,”soffocando” il capello ( un diradamento diffuso,in particolare sul vertex, sembrano esserne i principali marchi di fabbrica).

Anche qui abbiamo le chiare tesimonianze di ALE e Giordano Mosconi in primis.





Tra questi due gruppi si collocano posizioni fisiologiche intermedie,sulle quali agiscono svariati mix di cause. Si è poi sostenuto che a loro volta,su tali presupposti,si favorisse una maggior sensibilità al dht,creando un circolo vizioso.




In conclusione se ne deduce che la cosiddetta azione mista,se fatta con cognizione di causa,rappresenti la migliore strategia nel combattere l'aga; verrebbe da dire che quello che funziona su di me ,non è detto che sia efficace anche su di te.

Questo è quello che il forum ha prodotto.
Nessuna causa va esclusa a discapito di altre,così come nessuna terapia e teoria va preferita ad un'altra aprioristicamente.
 

elvix

Utente
14 Gennaio 2007
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Xandy, sono d'accordo su quanto dici in merito a Tom..un po' meno sugli utenti che eseguono il programma Light...non mi sembrano loro gli esponenti di spicco, ma che lo sia Davic del quale però non si è ben capito lo sviluppo della sua aga..oltre che non averci postato foto..speriamo che verrà il 27 con foto alla mano.

Comunque, io ho iniziato questo discorso per due motivi:
1) per riorganizzare le idee per farvi capire di metterci alle spalle alcune tesi che proprio non reggono;

2) non essendo il mio scopo quello di far confusione, ho smontato delle tesi allo scopo di guidarvi su tecniche più efficaci.

A questo proposito insisto su quello detto in precedenza: l'inutilità di certi movimenti della galea.

Assurdità nell'assuridtà, il fantomativo ripristino del terreno (stando alle tesi degli stessi utenti che insistono su questa teoria) dovrebbe avvenire NON grazie ad abbondanti sessioni di gf, ma facendo movimenti lenti che non stressino i muscoli[8)] (???)...quindi ripristinare il tutto senza nemmeno far fatica!
Incredibile ma vero.


Quindi nella mia logica, sono inutili ripeto, i movimenti lenti, leggeri, quasi simulati...ragazzi MUOVETE 'STA ca**o DI GALEA SENZA FARVI TROPPI PROBLEMI!
 

xandy

Utente
1 Settembre 2008
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No Elvix,mi sono riferito ad Ale e Giordano, così come ad henry e Avalo,solo ed esclusivamente perché hanno postato foto e dati aggiornati sulla loro esperienza.

Ho preso in considerazione l'aspetto empirico,non il mero contributo teorico,sul quale tanti altri hanno grandemente contribuito.
 

xandy

Utente
1 Settembre 2008
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Ho comunque compreso quale fosse il tuo intento,infatti sostanzialmente dici: “Alcune teorie proposte dai pionieri non possono essere efficaci,perché partono da presupposti sbagliati. Non proponiamole più,facciamone piazza pulita!”

Questo sarebbe senza dubbio un' ottima proposta,capire veramente cosa funzioni e cosa no,e successivamente tagliare via i rami secchi.

Ritengo,però,molto umilmente,che ci sia un problema di fondo nel fare questo,in quanto per escludere una teoria si dovrebbero avere a disposizione dati oggettivi,precisi e certi sulla situazione di ciascun soggetto all'inizio ed alla fine della ginnastica facciale. Senza trascurare il numero del campione di ginnasti che hanno postato con continuità: quanti di loro l'hanno fatto per anni e con un minimo di cognizione di causa?? Direi ben pochi.

Ad ora bocciare un'ipotetica teoria è impossibile,perché,inoltre, le nostre valutazioni ( comprese quelle sui risultati) si basano su impressioni.
Non disponiamo degli strumenti scientifici per escludere una cosa rispetto ad un'altra.

Io ad esempio posso pensare di aver recuperato il trofismo dei miei muscoli , vado sul forum e scrivo che un certo esercizio non funziona,quando magari non l' ho assolutamente ripristinato. Ecco che ,quindi, la mia esperienza fa casistica e confonde ulteriormente le nostre convinzioni.


Lasciamo invece che sia la “domanda” a determinare il successo o meno di una teoria sul mercato. Garantire un certo pluralismo di approcci è fondamentale per consentire a ciascuno di provare cosa possa andar bene su di esso,ferma restando quale ,poi, possa essere la nostra opinione su una piuttosto che su un'altra.


 

elvix

Utente
14 Gennaio 2007
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Ciao xandy,
a grandi linee condivido quello che dici (nemmeno però Avalo le foto le ha mai postate ed onestamente non mi convince molto la sua testimonianza).

Ma un po' d'ordine va messo..molti che hanno iniziato non sapevano bene come orientarsi e qualcuno ce lo siamo persi per strada prorpio per questo.
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Comunque vorrei aggiungere l'ultima considerazione utile su tutto il discorso che ho impostato qui.

IL NUMERO DI SGALEATE QUOTIDIANE: sembra una sciocchezza ma ognuno di voi sa più o meno quante volte sgalea al giorno?

Non è una cosa non da poco: nei primi due anni marciavo al ritmo di 720 sgalete al giorno..negli ultimi due a 360 al giorno..ora mi chiedo, ma se uno sgalea 100 volte al giorno potrà avere lo stesso beneficio che ne ho tratto io?
 

kenji

Utente
30 Agosto 2008
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Quoto in toto il pensiero di Xandy.

Elvix, io non ho mai contato il numero di sgaleate giornaliere (una volta l'ho fatto attraverso calcoli matematici, e superavano le mille), però penso di stare abbondantemente sopra le 500 (3 sessioni al giorno per 10 minuti l'una, 3 secondi a sgaleata circa -quindi abbastanza veloce-).
 

mark78

Utente
2 Ottobre 2010
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sono d'accordo con la tesi di Elvix, che però devo dire mi sembra la stessa cosa che dice Hagerty nel suo sito (o almeno io l'avevo capita così)...
se diamo per buona questa teoria, come può esserci utile? secondo me si potrebbe cercare di adattare la GF in modo che sia il più efficace possibile.
ad esempio: non sarebbe meglio sgaleare in maniera più distribuita nell'arco della giornata invece che in 2/3 sessioni ?
a parità di numero di movimenti, questo dovrebbe apportare ossigeno e nutrienti in maniera + costante.
altra cosa: la fascia elastica. e se funzionasse come una sorta di laccio emostatico dopo le sessioni di GF? cioè facendo rimanere per più tempo a livello dello scalpo i nutrienti e l'ossigino apportati con la GF? la teoria della scollamento della galea, a dir la verità, non mi convinceva molto...
ovviamente sono solo le teorie di uno che ha sentito parlare di GF da un paio di mesi , probabilmente saranno considerazioni già tirate in ballo da altri..
 

kenji

Utente
30 Agosto 2008
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a parità di numero di movimenti, questo dovrebbe apportare ossigeno e nutrienti in maniera + costante.

Oltre a farti impazzire.
Scherzi a parte, c'è chi la gf riesce a farla tutto il giorno. Io ci ho provato, e i miei capelli andavano alla grande, almeno finche non è diventata una cosa veramente pesante da fare, e mi son dovuto prendere un periodo di pausa dalla gf. Ora faccio principalmente Hagerty, senza dubbio piu facile da seguire in maniera costante senza stressarsi.
 

disperato2

Utente
23 Settembre 2009
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Quindi secondo te Elvix, il metodo di Fo non serve, visto che ci sono pochi movimenti completi e tutti molto lenti..
 

mark78

Utente
2 Ottobre 2010
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mah, il movimento rallentato potrebbe essere paragonato a una contrazione isometrica (chi si allena con i pesi sa a cosa mi riferisco)a patto però che si tenga una contrazione prolungata.
foprse non è tanto campato in aria.
 

elvix

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14 Gennaio 2007
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Uno sforzo isometrico lo raggiungi con una contrazione prolungata appunto....il movimento rallentato è più un movimento meditativo....