Salve a tutti, sono una ragazza di 17 anni che ha dei problemi per i capelli. Tutto è iniziato a luglio 2007, quando stupidamente ho iniziato una dieta sballata e senza senso, siccome pesavo già poco. Sono dimagrita 7 kg in pochissimo tempo, perchè non mangiavo nulla e ed in più facevo ogni giorno attività fisica. Risultato: perdita di capelli, un sottile ma esistente diradamento sulla fronte.
Ci sono stata parecchio male, ma ho deciso di reagire. Ho preso il bioscalin per un mese (ottobre) e subito sono migliorati. Andava sempre meglio.. A marzo e aprile ho preso di nuovo il bioscalin e i capelli si sono rinforzati, arginando (se pur non completamente) il problema. Rispetto all'anno scorso, sono migliorati un bel pò, ma non sono tornati come prima. E' per questo che a fine agosto mi sono decisa ad andare da un dermatologo della mia città. Quest'ultimo, vedendo la situazione dei capelli di mia madre (che era venuta lì con me), senza indugio mi ha detto che si trattava di alopecia androgenetica e mi ha prescritto il minoxidil 2%, 1ml alla sera. Anche la dottoressa mi ha detto che il diradamento non si vede, ma che lei con l'occhio professionale l'aveva colto.
La cura del minox è per 4 mesi. Intanto mi sono documentata, leggendo pagine e pagine sull'alopecia adrogenetica e sul medicinale da lei prescrittomi. Da come ho appreso, la cura è a vita, mentre la dermatologa non mi ha minimamente accennato questo dettaglio.
Adesso io mi chiedo.. Sarà davvero affidabile questa dottoressa? Avrò davvero l'androgenetica? Prima di prendere un medicinale A VITA, vorrei essere sicura che sia la cura più adatta. E' da qualche giorno che ho smesso di prenderlo, incerta su che cosa fare.
Qualcuno mi consigli qualcosa.. I mei genitori sembrano fregarsene perchè minimizzano il problema, mentre per me è importante e mi fa sentire anche a disagio in determinate situazioni (es. a mare, quando mi bagno i capelli).
Consigli per favore![8D]
Ci sono stata parecchio male, ma ho deciso di reagire. Ho preso il bioscalin per un mese (ottobre) e subito sono migliorati. Andava sempre meglio.. A marzo e aprile ho preso di nuovo il bioscalin e i capelli si sono rinforzati, arginando (se pur non completamente) il problema. Rispetto all'anno scorso, sono migliorati un bel pò, ma non sono tornati come prima. E' per questo che a fine agosto mi sono decisa ad andare da un dermatologo della mia città. Quest'ultimo, vedendo la situazione dei capelli di mia madre (che era venuta lì con me), senza indugio mi ha detto che si trattava di alopecia androgenetica e mi ha prescritto il minoxidil 2%, 1ml alla sera. Anche la dottoressa mi ha detto che il diradamento non si vede, ma che lei con l'occhio professionale l'aveva colto.
La cura del minox è per 4 mesi. Intanto mi sono documentata, leggendo pagine e pagine sull'alopecia adrogenetica e sul medicinale da lei prescrittomi. Da come ho appreso, la cura è a vita, mentre la dermatologa non mi ha minimamente accennato questo dettaglio.
Adesso io mi chiedo.. Sarà davvero affidabile questa dottoressa? Avrò davvero l'androgenetica? Prima di prendere un medicinale A VITA, vorrei essere sicura che sia la cura più adatta. E' da qualche giorno che ho smesso di prenderlo, incerta su che cosa fare.
Qualcuno mi consigli qualcosa.. I mei genitori sembrano fregarsene perchè minimizzano il problema, mentre per me è importante e mi fa sentire anche a disagio in determinate situazioni (es. a mare, quando mi bagno i capelli).
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