Ciao a tutti ragazzi,
circa due anni e mezzo fa iniziai ad assumere Dutasteride (Avodart, conscio dei rischi cui potevo andare in contro. Tra le controindicazioni leggevo di impotenza, calo della libido, diminuzione della densità dello sperma ecc.. ma io non ebbi nulla di tutto ciò. Forse uno sperma un po' più liquido e delle fastidiose erezioni notturne, ma nulla di insopportabile. Nonostante tutto, continuavo a sentirmi in colpa con me stesso per l'assunzione di un farmaco non approvato e, soprattutto, senza alcun consulto medico. Il tutto solo per un problema estetico (che mi risolvette solo in piccolissima parte. Non posso dire di non avere avuto risultati ma in ogni caso il gioco non valeva la candela).
Decisi allora di smettere progressivamente. Assumevo una compressa al giorno (pazzo, considerando la lunga emivita di questo farmaco) per poi passare a 3 a settimana, 2, 1 fino a interromperla del tutto. La cosa è durata circa un anno e mezzo (16/17 mesi massimo, non ricordo con esattezza). Tra poco compio 26 anni e non prendo duta da circa un anno. Sto cominciando però ad avere dei problemi di erezione che non ho mai avuto e ciò mi mette angoscia oltre a farmi sentire in imbarazzo con la mia compagna (che comunque cerca di non farmi pesare la cosa).
Sono arrivato a pensare: e se l'assunzione massiccia e prolungata di quel farmaco possa aver sballato qualcosa nel mio organismo? Secondo voi è possibile avere degli effetti collaterali a distanza di un anno?
vorrei leggere le vostre considerazioni in merito, specie se qualcuno ha vissuto qualcosa di simile alla mia esperienza. Grazie per l'attenzione e per gli eventuali pareri/consigli.
circa due anni e mezzo fa iniziai ad assumere Dutasteride (Avodart, conscio dei rischi cui potevo andare in contro. Tra le controindicazioni leggevo di impotenza, calo della libido, diminuzione della densità dello sperma ecc.. ma io non ebbi nulla di tutto ciò. Forse uno sperma un po' più liquido e delle fastidiose erezioni notturne, ma nulla di insopportabile. Nonostante tutto, continuavo a sentirmi in colpa con me stesso per l'assunzione di un farmaco non approvato e, soprattutto, senza alcun consulto medico. Il tutto solo per un problema estetico (che mi risolvette solo in piccolissima parte. Non posso dire di non avere avuto risultati ma in ogni caso il gioco non valeva la candela).
Decisi allora di smettere progressivamente. Assumevo una compressa al giorno (pazzo, considerando la lunga emivita di questo farmaco) per poi passare a 3 a settimana, 2, 1 fino a interromperla del tutto. La cosa è durata circa un anno e mezzo (16/17 mesi massimo, non ricordo con esattezza). Tra poco compio 26 anni e non prendo duta da circa un anno. Sto cominciando però ad avere dei problemi di erezione che non ho mai avuto e ciò mi mette angoscia oltre a farmi sentire in imbarazzo con la mia compagna (che comunque cerca di non farmi pesare la cosa).
Sono arrivato a pensare: e se l'assunzione massiccia e prolungata di quel farmaco possa aver sballato qualcosa nel mio organismo? Secondo voi è possibile avere degli effetti collaterali a distanza di un anno?
vorrei leggere le vostre considerazioni in merito, specie se qualcuno ha vissuto qualcosa di simile alla mia esperienza. Grazie per l'attenzione e per gli eventuali pareri/consigli.