Citazione:Messaggio inserito da Dr.Paolo Gigli
Non e' un tipo di approccio terapeutico in cui credo molto (anche se e' una mia opinione personale), inoltre sebbene ci sia un razionale biochimico non ci sono trial che dimostrino la sua efficacia da solo nell'aga.comunque assumere della soia in se e per se non e' nocivo, anche se la vedo una strada complicata e di efficacia dubbia , esistono tante alte molecole di utilita' confermata.
Dott. Gigli, quello che appare interessante è che l'equolo si legherebbe al DHT sequestrandolo dall'ancoraggio al recettore, piuttosto che decrementarne la metabolizzazione come fa la finasteride.
Il fatto che è un composto la cui biodisponibilità è precaria nella popolazione mondiale (poiché solo il 30% converte efficacemente nell'intestino la daidzeina in equolo) non permetterà dei trial rigorosi, a meno di somministrare l' S-equolo sintentico sotto forma di integratore. Nel qual caso lei non scommetterebbe nulla su questa sostanza?