Domandone

franco_71

Utente
30 Dicembre 2004
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Premesso che ogni calvizie ha la sua storia, come ribadisce il dott. Gigli, mi chiedevo questo: secondo voi ha un senso iniziare una cura contro la calvizie a 37 anni? Cosa ci si può aspettare?
A me la situazione attuale, caratterizzata sostanzialmente da stempiamento ed evolutasi nel corso di circa dieci anni, va molto bene.
E' ragionevole cercare di prevenire peggioramenti o è meglio intervenire quando o se ci saranno?
Grazie, scusate se forse si tratta di argomenti già trattati.

 

franco_71

Utente
30 Dicembre 2004
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Premesso che ogni calvizie ha la sua storia, come ribadisce il dott. Gigli, mi chiedevo questo: secondo voi ha un senso iniziare una cura contro la calvizie a 37 anni? Cosa ci si può aspettare?
A me la situazione attuale, caratterizzata sostanzialmente da stempiamento ed evolutasi nel corso di circa dieci anni, va molto bene.
E' ragionevole cercare di prevenire peggioramenti o è meglio intervenire quando o se ci saranno?
Grazie, scusate se forse si tratta di argomenti già trattati.

 

franco_71

Utente
30 Dicembre 2004
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Premesso che ogni calvizie ha la sua storia, come ribadisce il dott. Gigli, mi chiedevo questo: secondo voi ha un senso iniziare una cura contro la calvizie a 37 anni? Cosa ci si può aspettare?
A me la situazione attuale, caratterizzata sostanzialmente da stempiamento ed evolutasi nel corso di circa dieci anni, va molto bene.
E' ragionevole cercare di prevenire peggioramenti o è meglio intervenire quando o se ci saranno?
Grazie, scusate se forse si tratta di argomenti già trattati.

 

franco_71

Utente
30 Dicembre 2004
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Beh può darsi, ma da quel poco che ho capito non è molto semplice distinguerle e anche la fisiologica potrebbe evolvere in androgenetica: insomma mi sembra un quadro abbastanza complicato quello dei tipi e tempi di evoluzione della calvizie.
Cioè più che altro, visto che di certezze non ce ne sono, volevo capire cosa fareste se la attuale situazione vi stesse bene: prevenire peggioramenti o aspettarli e agire poco dopo?
 

dr_paolo gigli

Moderatore
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16 Marzo 2003
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se e' solo stempiatur e il resto e' ok a 37 aa e' difficile he si tratti di aga, se hai diradamento sul vertice uiil dioscorso cambia
saluti
 

franco_71

Utente
30 Dicembre 2004
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Ma qui siete tutti disponibilissimi!
Cerco di essere più preciso: ho trovato la scala norwood
- http://www.IESONmaster.com/_calvizie-2/diradamento_dei_capelli-13/lozioni_anticaduta-18/tipo-scheda/caduta_dei_capelli-Scala_Norwood/ -
e realisticamente potrei collocarmi allo stadio 2 dato che un arretramento della attaccatura frontale ha accompagnato lo stempiamento.
Il vertice, che dal quel che ho capito sarebbe la chierica, pare uguale a prima.
Quello che noto comunque è che il processo involutivo non si ferma, anche se è molto lento.


 

franco_71

Utente
30 Dicembre 2004
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Ok, ecco qualche foto.
Riesco solo a mettere i link, comunque:

http://img123.imageshack.us/my.php?image=s8000392fg0.jpg

http://img123.imageshack.us/my.php?image=s8000393ob7.jpg

http://img123.imageshack.us/my.php?image=s8000412bg1.jpg

http://img123.imageshack.us/my.php?image=s8000390bc0.jpg



 

franco_71

Utente
30 Dicembre 2004
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Be' può essere; in realtà è iniziata circa 10 anni fa però.
Insomma si evolve, anche se lentamente, pare.

 

dexter80

Utente
17 Settembre 2008
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Si franco, guarda ti dico quello che conosco in base alla mia esperienza.
L'alopecia androgenetica non è soltanto quella che porta alla calvizie totale, ma puo' anche essere lenta e gradualissima. E' per questo che non la si considera una malattia ma una condizione para-fisiologica: tutti gli uomini, anche quelli con capelli folti e robusti, prima o poi subiranno nella vita un cambiamente nella struttura del capello.
Per quanto riguarda il tuo caso, credo che tu non abbia assolutamente nulla: hai capelli folti e robusti, e anche il vertice pare intatto. I tuoi capelli non sembrano miniaturizzati ma un po' rovinati dall'eta'. Potresti quindi usare anti-ossidanti, vitamine ed aminoacidi, su di te farebbero miracoli.
Tutti gli uomini perdono i capelli sulle tempie perchè è condizionato dal testosterone ed è una condizione fisiologica prettamente maschile (le donne hanno il seno, gli uomini le stempiature, per intenderci).
Molti fanno la distinzione artificiosa fra stempiatura fisiologica e stempiatura da aga: in realtà nel secondo caso non si tratta di stempiatura, ma di debolezza dei capelli centrali che coprono sempre di meno le tempie. Molti utilizzatori di farmaci hanno pochi e scarsi risultati sulle tempie, perchè in realtà quello che curano non sono le tempie ma i capelli centrali e fronto-parietali. Avendo tu il resto dei capelli sani, possiedi quindi soltanto una stempiatura che ti ripeto, è condizione universale ubiquitaria.
Sicuramente per rassicurarti potresti fare una visita dermatologica, cmq non necessaria, nella misura in cui potresti usare cosmetici e integratori anche da solo.
Un medico ti direbbe semplicemente che non hai aga (comincia per tutti nella seconda decade della vita) e che i danni prodotti da una forma lievissima, para-fisiologica appunto, sono gia' stati fatti. Quindi spenderesti soltanto soldi per visite inutili.
Se fai un giro nella sezione integratori puoi informarti su tutte le alternative possibile per miglorare la qualità dei capelli.
Ciao
 

franco_71

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30 Dicembre 2004
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Grazie mille a tutti; la velocità di risposta in questo forum è incredibile, ripeto.
Dexter sinceramente vista così in dettaglio la materia calvizie ha dei risvolti interessanti, potrei appassionarmi e studiarla. Domani mi dedico alla sezione che mi hai segnalato.
Comunque, considerato che non ho mai fatto una visita dermatologica, se il dott. Gigli passasse in quel di Milano anche tra un po' prenderei un appuntamento; tanto per chiarire la situazione de visu e fare due chiacchere.
Dott. Gigli quando sarebbe disponibile per una visita?
 

dexter80

Utente
17 Settembre 2008
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Si franco, io purtroppo ne ho fatto un hobby da due-tre anni a questa parte.
Se studi bene l'argomento, puoi trovare soluzioni molto interessanti e sicuramente efficaci.
Ciao
 

franco_71

Utente
30 Dicembre 2004
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Grazie dott. Gigli per me febbraio va bene, chiamerò in studio.

Dexter guarda già tra ieri e oggi mi sono fatto una micro cultura sull'argomento: in effetti questa commistione di obiettivi raggiungibili e di soluzioni possibili in un quadro generale di mancanza di certezze assolute stimola la curiosità in modo quasi costante. C'è sempre un rimedio che potrebbe funzionare meglio di un altro e qualche novità alle porte.

Ciao!
 

dexter80

Utente
17 Settembre 2008
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Si, ma pensa che anche stesso il problema della calvizie, a volte puo' non essere tale.
Io ho notato da circa 3 anni un cambiamento della struttura dei capelli, e pensavo, anche influenzato da quello che leggevo in giro (attento esistono molti allarmisti) che avrei perso i capelli nel giro di poco tempo.
In realtà da quando si è presentato il problema fino ad oggi non è cambiato assolutamente nulla e adoperato i farmaci solo per qualche mese all'inizio, con risultati talmente veloci e superlativi da farmi ben sperare per il futuro, non ho nessun calvo in famiglia, in ogni caso.
Molte volte quindi, esistono dei periodi dell'anno in cui i capelli peggiorano notevolmente nella qualita' (i cambi di stagione) e altri periodi in cui appaiono peggiori causa dello stress e/o del fumo (cerca su google stress e calvizie).
C'e' stato addirittura chi ha ipotizzato che la caduta dei capelli è influenzata soprattutto dalo stress, e solo secondariamente dalla componente ormonale associata a quella genetica.
Molti vecchiarelli come te, avendo superato il periodo di crisi, dove gli ormoni sono molto piu' potenti (e hanno cmq una grossa funzionalita' per tutto l'organismo) adoperano appunto anti-ossidanti, perchè convinti che vi sia anche la componente di invecchiamento precoce dei capelli.
Insomma, in caso di aga lente e graduali, non esiste nulla di progressivo e lineare, e ogni ritrovato puo' essere utile.
Nella sezione integratori esistono alcuni personaggi molto preparati e spesso aggiornati come marlin e julien, potresti chiedere a loro qualche consiglio.
L'aga è quindi da considerare una sensibilizzazione genetica agli ormoni androgeni, che li rendono maggiormente suscettibili a tantissimi agenti interni ed esterni (stress, fumo, sole, cambi di stagione,ecc). Oggi è possibile tenere sotto controllo queste componenti, in casi estremi anche quella ormonale (finasteride, ma a mio avviso è una strada perdente a causa degli ovvi problemi che comporta) ed in un futuro prossimo si potra' sperare di rsolvere completamente il problema agendo sull'ultima e meno invasiva causa (ma la piu' importante) ossia la componente genetica.
Buono studio!
Ciao
p.s. dimenticavo: esiste un metodo ancora piu' affascinante e a detta di molti anche efficacissimo :si chiama ginnastica facciale. Io ancora ci devo mettere mano, perchè i post nella sezione sono lunghissimi e noiosissimi, ma sembra aiuti a controllare lo stress, a migliorare la circolazione ed evitare che gli ormoni ematici non salgano troppo in testa.Ciao!
 

franco_71

Utente
30 Dicembre 2004
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Mi chiedevo se l'uso del flash della macchina fotografica non possa essere fuorviante.
Metto la stessa foto di prima e una fatta con luce naturale:


http://img123.imageshack.us/my.php?image=s8000390bc0.jpg

http://img369.imageshack.us/my.php?image=s8000426qf7.jpg