Per dirla tutta il veratrum provoca desquamazioni simili a quelle richieste dalla terapia di Follica.
A me faceva questo il buxus (succedaneo del veratrum), lo versavo sul vertex e si andava ad accumulare sotto (forse internamente) piagandomi soprattutto la parte che non necessitava di grande ricrescita, temevo il peggio (tipo un'estensione del vertex) invece devo dire che al posto di quelle piaghette ci sono ora capelli folti (almeno quanto prima e come vorrei crescessero sul vertex).
Di recente il veratrum è tornato alla ribalta per la vicenda delle piaghe di S.Pio (padre Pio) che pare in gioventù richiedesse la veratrina che allora (inizi '900) era un antisettico disinfettante abbastanza comune, da qui il sospetto che la utilizzasse per procurarsi le famose piaghe, anche se va detto che questa sostanza non può certo formare dei fori nella carne, ma guisto togliere gli strati superficiali della pelle dando irritazione estesa (le piaghe-stigmate erano di fatto ben diverse e i sospettosi farebbero meglio a indagare se piuttosto il santo non avesse a disposizione qualche lancia termica ante-litteram[
]).
Anche il buxus a me dava irritazione alle dita con desquamazione e rinnovo degli strati epidermici e questo solo per aver usato le dita per far assorbire la lozione. Da qui il mio successivo utilizzo senza spalmarlo che però mi procurava le piaghette intorno al vertex.
Devo dire che qualche piaghetta sul vertex (parte destra) mi era comunque venuta e questa è la parte messa meglio (ma lungi da essere a posto), con mio grande stupore, visto che è quella che si è iniziata a diradare per prima più di venti anni fa.
Comunque nel brevetto in questione si taceva su queste eventuali desquamazioni e irritazioni che a mio giudizio sono inevitabili con queste sostanze, ma forse sono il segreto della loro parziale efficacia (Follica non si accontenta dei capelli che rispuntano dopo la dermoabrasione, ma ne incentiva la crescita stimolando la produzione di proteine WNT).
Ciao
MA - r l i n