Buongiorno a tutti di nuovo, questa è la mia storia, molti di voi già la conoscono, e mi dispiace davvero infestare nuovamente il forum:
http://www.ieson.com/topic.asp?TOPIC_ID=56124
Scrivo nuovamente sul forum perchè non capisco più nulla.
Durante la mia cura, non ho mai capito se i miei problemi sessuali fossero dovuti a finasteride, antiandrogeni topici o psicologici.
Riassunto breve sides: Inizio a OTTOBRE 2012.
Novembre - Dicembre: aumento libido, eiaculato liquido, orgasmi un pochino meno intensi, duro di più con la mia ragazza, erezione sempre ferrea.
Gennaio: a capodanno ho una notte di sesso con una ragazza svizzera mai vista prima, ero ubriaco fradicio, non riesco ad avere un rapporto normale, ma concludo, in un modo o nell'altro. Ero e sono convinto che la mia performance scarsa fosse dovuta all'alcool e al fatto che era la mia prima one-night stand. Torno in Italia, rompo con la mia ragazza, prima di farlo abbiamo un rapporto, erezione ferrea.
Gennaio-Febbraio-Marzo: parto per l'erasmus in Svezia, ho il mio secondo rapporto occasionale, ubriaco, butto 4 preservativi perchè non riesco ad avere un'erezione decente, concludo la mattina seguente sempre con erezione scarsa. Di rapporto in rapporto con la stessa ragazza le cose migliorano LEGGERMENTE. Frequento un'altra ragazza nel frattempo, sempre lo stesso problema, che migliora ogni tanto. Ho altri rapporti occasionali con ragazze e vanno alla stessa maniera. Mi accorgo comunque che in luoghi differenti dal letto le erezioni non mancano, quasi mai di completamente spontanee, ma in discoteca ballando o in situazioni particolari, le avverto eccome. Penso che sia tutto nella mia testa, ansia da prestazione.
Mi ricordo un episodio che mi ha fatto pensare: una ragazza aveva le sue cose e quindi si prospettava una serata all'insegna del sesso orale, non avevo pressione ed ho avuto nuovamente un' erezione FERREA al 100%, invece forse il giorno dopo, avendo un altro rapporto con la stessa ragazza, erezione scarsa.
Aprile-Maggio: parto per un viaggio di 7 giorni, allento l'uso di finasteride assumendo magari 2 pastiglie in quella settimana invece che 7, e sospendo tutte tutte le lozioni (minox e quella antiandrogena). Non mi masturbo per i 7 giorni del viaggio. Al ritorno ho un rapporto con la prima ragazza, erezione d'acciaio, è stato fantastico, come pre-fina. Il giorno dopo, ho un rapporto con l'altra, sempre molto intenso.
Comincio a convincermi che la mia cura abbia qualcosa a che fare con le mie defaillances sessuali. Continuo l'assunzione di fina e affianco un anti-sides e lo yohimbe occasionalmente. Ho rapporti sessuali completi ma di cattiva qualità.
Smetto tutte le cure per 10gg e assumo l'antisides di Marlin. Ho un rapporto con una terza ragazza, inglese di cui sono molto preso ma con cui avevo già avuto molti rapporti, non ottimi (è tuttora la mia fidanzata). Dopo i 10 giorni di stop il rapporto va male anzi malissimo, uno dei peggiori di sempre, non riesco quasi a iniziarlo. Proviamo la mattina dopo e va un po' meglio. Il giorno dopo ho un rapporto perfetto al 100%, sono felicissimo.
Faccio un po' di esperimenti con i dosaggi, lozioni ecc, ritorno a prenderne 1mg perchè sento il prurito e il sebo tornare alla carica.
Nuovamente i soliti sides. Passo a proscar 1,25, come se non bastasse. In questo periodo, potevo stare una sera intera con la mia ragazza nuda nel letto, senza avere un erezione spontanea.
Noto con orrore che il mio pene sembra gommoso a volte, meno vascolarizzato, sia da eretto che soprattutto da flaccido, ma penso che sia tutto nella mia testa, da quando ho avuto questi brutti effetti, me lo controllo 200 volte al giorno, prima lo tiravo fuori solo al bisogno. Ho problemi anche nella masturbazione che non è più al bisogno ma compulsiva, cado nello sconforto. Ho un rapporto occasionale con una ragazza australiana, in discoteca e nel taxi per tornare casa ho un'erezione potente e solida, una volta nel letto, zero assoluto, prima cilecca della mia vita.
Giugno/luglio: torno a casa, fermo la cura per una settimana credo, la mia ragazza viene a trovarmi per una settimana, rapporti all'80%. Riprendo quando se ne va a 1,25/die tenendomi i sides. SENZA SMETTERE, dopo un po' passo a 1,25mg tre volte a settimana. Mi sento moooolto meglio, al 90% diciamo. E' una condizione che mi sento di accettare, sono felicissimo di aver trovato un buon equilibrio. Ricordo uno di questi giorni sono riuscito a masturbarmi 4 volte in un giorno, sempre con un ottima erezione. Continua così per 2 settimane, vado in inghilterra a trovarla, primo rapporto fuoco e fiamme, gli altri più scarsi, salto anche un'assunzione, le cose non migliorano.
Settembre: L'ultimo mg di proscar l'ho preso ormai quasi un mese fa. I capelli sono peggiorati e il sebo è a mille, segno del ritorno del DHT. Quando ho interrotto, ho avverito dopo qualche giorno un intenso dolore al testicolo destro (ho dovuto applicare del ghiaccio) e per un paio di giorni il pene anche a riposo, era vascolarizzatissimo, una cosa mai vista prima, e la sacca scrotale mooolto bassa.
La mia ragazza è venuta a trovarmi settimana scorsa, ero scarico di finasteride da ormai 2 settimane, primo rapporto molto intenso e bellissimo, gli altri decenti, erezione all'80-90%, qualche volta non avevo voglia di fare sesso.
Da quando se n'è andata, non ho erezioni spontanee, anche se nn le avevo anche prima, mi sento il pene freddo e atrofizzato come al culmine del trattamento con fina, non riesco a masturbarmi o faccio molta fatica anche con visione di materiale pornografico. Il piacere dell'orgasmo è veramente basso, l'eiaculato secondo me ancora un po' chiaro e acquoso ma non ne sono certo, l'altra volta ho eiculato a pene abbastanza flaccido, insomma potevo piegarlo, che schifo.
Per la cronaca, capitolo medici: mi segue uno psicologo ma siamo a primissimi appuntamenti, il dermatologo ha detto di aspettare che passino i sintomi e di provare a dose ridotta (il problema è che i sintomi PEGGIORANO invece di migliorare), appuntamento con un urologo la prossima settimana.
Capitolo stress: sono molto stressato perchè devo completare i miei studi e iniziare a scrivere la tesi, diverse cose burocratiche importanti che devono essere sistemate, ho la ragazza all'estero, già dai primissimi giorni di stop della cura i capelli hanno iniziato ad assottigliarsi e cadere copiosamente. Fisicamente ho dovuto smettere l'allenamento con i pesi per un infortunio, ho ripreso ieri, e ho perso diversi kg, mi sento debole e diverse volte dopo i pasti ho nausea psicosomatica, secondo la dott.ssa che comunque mi ha prescirtto esami epatici.
Comincio a pensare che grossa parte di tutto questo sia nella mia testa. Diversi episodi non quadrano. Cosa dite?
http://www.ieson.com/topic.asp?TOPIC_ID=56124
Scrivo nuovamente sul forum perchè non capisco più nulla.
Durante la mia cura, non ho mai capito se i miei problemi sessuali fossero dovuti a finasteride, antiandrogeni topici o psicologici.
Riassunto breve sides: Inizio a OTTOBRE 2012.
Novembre - Dicembre: aumento libido, eiaculato liquido, orgasmi un pochino meno intensi, duro di più con la mia ragazza, erezione sempre ferrea.
Gennaio: a capodanno ho una notte di sesso con una ragazza svizzera mai vista prima, ero ubriaco fradicio, non riesco ad avere un rapporto normale, ma concludo, in un modo o nell'altro. Ero e sono convinto che la mia performance scarsa fosse dovuta all'alcool e al fatto che era la mia prima one-night stand. Torno in Italia, rompo con la mia ragazza, prima di farlo abbiamo un rapporto, erezione ferrea.
Gennaio-Febbraio-Marzo: parto per l'erasmus in Svezia, ho il mio secondo rapporto occasionale, ubriaco, butto 4 preservativi perchè non riesco ad avere un'erezione decente, concludo la mattina seguente sempre con erezione scarsa. Di rapporto in rapporto con la stessa ragazza le cose migliorano LEGGERMENTE. Frequento un'altra ragazza nel frattempo, sempre lo stesso problema, che migliora ogni tanto. Ho altri rapporti occasionali con ragazze e vanno alla stessa maniera. Mi accorgo comunque che in luoghi differenti dal letto le erezioni non mancano, quasi mai di completamente spontanee, ma in discoteca ballando o in situazioni particolari, le avverto eccome. Penso che sia tutto nella mia testa, ansia da prestazione.
Mi ricordo un episodio che mi ha fatto pensare: una ragazza aveva le sue cose e quindi si prospettava una serata all'insegna del sesso orale, non avevo pressione ed ho avuto nuovamente un' erezione FERREA al 100%, invece forse il giorno dopo, avendo un altro rapporto con la stessa ragazza, erezione scarsa.
Aprile-Maggio: parto per un viaggio di 7 giorni, allento l'uso di finasteride assumendo magari 2 pastiglie in quella settimana invece che 7, e sospendo tutte tutte le lozioni (minox e quella antiandrogena). Non mi masturbo per i 7 giorni del viaggio. Al ritorno ho un rapporto con la prima ragazza, erezione d'acciaio, è stato fantastico, come pre-fina. Il giorno dopo, ho un rapporto con l'altra, sempre molto intenso.
Comincio a convincermi che la mia cura abbia qualcosa a che fare con le mie defaillances sessuali. Continuo l'assunzione di fina e affianco un anti-sides e lo yohimbe occasionalmente. Ho rapporti sessuali completi ma di cattiva qualità.
Smetto tutte le cure per 10gg e assumo l'antisides di Marlin. Ho un rapporto con una terza ragazza, inglese di cui sono molto preso ma con cui avevo già avuto molti rapporti, non ottimi (è tuttora la mia fidanzata). Dopo i 10 giorni di stop il rapporto va male anzi malissimo, uno dei peggiori di sempre, non riesco quasi a iniziarlo. Proviamo la mattina dopo e va un po' meglio. Il giorno dopo ho un rapporto perfetto al 100%, sono felicissimo.
Faccio un po' di esperimenti con i dosaggi, lozioni ecc, ritorno a prenderne 1mg perchè sento il prurito e il sebo tornare alla carica.
Nuovamente i soliti sides. Passo a proscar 1,25, come se non bastasse. In questo periodo, potevo stare una sera intera con la mia ragazza nuda nel letto, senza avere un erezione spontanea.
Noto con orrore che il mio pene sembra gommoso a volte, meno vascolarizzato, sia da eretto che soprattutto da flaccido, ma penso che sia tutto nella mia testa, da quando ho avuto questi brutti effetti, me lo controllo 200 volte al giorno, prima lo tiravo fuori solo al bisogno. Ho problemi anche nella masturbazione che non è più al bisogno ma compulsiva, cado nello sconforto. Ho un rapporto occasionale con una ragazza australiana, in discoteca e nel taxi per tornare casa ho un'erezione potente e solida, una volta nel letto, zero assoluto, prima cilecca della mia vita.
Giugno/luglio: torno a casa, fermo la cura per una settimana credo, la mia ragazza viene a trovarmi per una settimana, rapporti all'80%. Riprendo quando se ne va a 1,25/die tenendomi i sides. SENZA SMETTERE, dopo un po' passo a 1,25mg tre volte a settimana. Mi sento moooolto meglio, al 90% diciamo. E' una condizione che mi sento di accettare, sono felicissimo di aver trovato un buon equilibrio. Ricordo uno di questi giorni sono riuscito a masturbarmi 4 volte in un giorno, sempre con un ottima erezione. Continua così per 2 settimane, vado in inghilterra a trovarla, primo rapporto fuoco e fiamme, gli altri più scarsi, salto anche un'assunzione, le cose non migliorano.
Settembre: L'ultimo mg di proscar l'ho preso ormai quasi un mese fa. I capelli sono peggiorati e il sebo è a mille, segno del ritorno del DHT. Quando ho interrotto, ho avverito dopo qualche giorno un intenso dolore al testicolo destro (ho dovuto applicare del ghiaccio) e per un paio di giorni il pene anche a riposo, era vascolarizzatissimo, una cosa mai vista prima, e la sacca scrotale mooolto bassa.
La mia ragazza è venuta a trovarmi settimana scorsa, ero scarico di finasteride da ormai 2 settimane, primo rapporto molto intenso e bellissimo, gli altri decenti, erezione all'80-90%, qualche volta non avevo voglia di fare sesso.
Da quando se n'è andata, non ho erezioni spontanee, anche se nn le avevo anche prima, mi sento il pene freddo e atrofizzato come al culmine del trattamento con fina, non riesco a masturbarmi o faccio molta fatica anche con visione di materiale pornografico. Il piacere dell'orgasmo è veramente basso, l'eiaculato secondo me ancora un po' chiaro e acquoso ma non ne sono certo, l'altra volta ho eiculato a pene abbastanza flaccido, insomma potevo piegarlo, che schifo.
Per la cronaca, capitolo medici: mi segue uno psicologo ma siamo a primissimi appuntamenti, il dermatologo ha detto di aspettare che passino i sintomi e di provare a dose ridotta (il problema è che i sintomi PEGGIORANO invece di migliorare), appuntamento con un urologo la prossima settimana.
Capitolo stress: sono molto stressato perchè devo completare i miei studi e iniziare a scrivere la tesi, diverse cose burocratiche importanti che devono essere sistemate, ho la ragazza all'estero, già dai primissimi giorni di stop della cura i capelli hanno iniziato ad assottigliarsi e cadere copiosamente. Fisicamente ho dovuto smettere l'allenamento con i pesi per un infortunio, ho ripreso ieri, e ho perso diversi kg, mi sento debole e diverse volte dopo i pasti ho nausea psicosomatica, secondo la dott.ssa che comunque mi ha prescirtto esami epatici.
Comincio a pensare che grossa parte di tutto questo sia nella mia testa. Diversi episodi non quadrano. Cosa dite?