Salve a tutti,
Spero sia la giusta sezione. Sono un ragazzo di 29 anni, mai avuto problemi al cuoio capelluto. Ho sempre avuto una crescita molto veloce, circa ogni 2 mesi mi reco dal parrucchiere a sfoltire e tagliare quei 2 cm. Ora da due mesi a questa parte sto impazzendo, a fine novembre ho notato una caduta di circa 70 capelli al giorno durante la spazzolatura; abituato a vederne massimo 10 da sempre. Li ho "maltrattati" per molto tempo, con chili di lacca, spazzolature eccessive, phon sparato direttamente sul cuoio e usato come sorta di piastra con l'ausilio della spazzola. Eppure mai avuto cadute visibili (nel senso che se vedevo uno nel lavandino era tanto). Ora, appunto da quasi 2 mesi, mi sento e vedo metá capelli in testa. La caduta non si ferma, passo la mano tra i capelli e me ne ritrovo 3-4, faccio lo shampoo e ne ritrovo una ventina, spazzolo e cadono sempre sulla ventina. I capelli caduti sono tutti lunghi (porto un taglio scalato da ormai più di 10 anni), tutti dello stesso spessore e con una puntina bianca alla fine. Mi sono recato subito dalla mia dermatologa, che appurata la caduta mi ha chiesto se in famiglia avessi episodi di calvizie. Nulla, tutti capello-muniti anche oltre i 60 anni. Ha scartato quindi l'ipotesi di un androgenetica. Mi ha spedito a fare esami del sangue e sono perfetti (tiroide, testosterone, ferro, zinco, rame e vitamina b12 (quest'ultima molto oltre la soglia massima a causa degli integratori)). Si è orientata allora verso un telogen effluvium, dovuto a stress. Effettivamente tra lavoro, dpcm ?, il gatto che stava male, nervosismi vari (tanto nervoso da sentire mille aghi in testa) è stato un anno devastante. Mi ha poi chiesto se avessi contratto il covid da parasintomatico o asintomatico, a quanto pare causerebbe la caduta improvvisa di capelli. Purtroppo non sapevo risponderle, sono solito allenarmi e lavorare anche con 39 di febbre, quindi i 37,5 descritti dai sintomi non li avrei percepiti. Soffro solo di giramenti di testa, vertigini e stanchezza cronica in concomitanza con l'inizio della caduta. La mia preoccupazione ora è capire il più possibile se la sua diagnosi di TE sia azzeccata oppure no. L'ansia e la paura di ritrovarmi senza capelli da un giorno all'altro è per me insostenibile. Leggendo tantissimi post su questo sito anche io sarei propenso all'effluvium, in quanto non noto capelli miniaturizzati o corti. So che è impossibile diagnosticare una cosa del genere in base alle parole e alle sensazioni di una persona, ma se qualcuno riuscisse a indirizzarmi verso una concretezza (Aga o Te) mi sarebbe di grande aiuto
Spero sia la giusta sezione. Sono un ragazzo di 29 anni, mai avuto problemi al cuoio capelluto. Ho sempre avuto una crescita molto veloce, circa ogni 2 mesi mi reco dal parrucchiere a sfoltire e tagliare quei 2 cm. Ora da due mesi a questa parte sto impazzendo, a fine novembre ho notato una caduta di circa 70 capelli al giorno durante la spazzolatura; abituato a vederne massimo 10 da sempre. Li ho "maltrattati" per molto tempo, con chili di lacca, spazzolature eccessive, phon sparato direttamente sul cuoio e usato come sorta di piastra con l'ausilio della spazzola. Eppure mai avuto cadute visibili (nel senso che se vedevo uno nel lavandino era tanto). Ora, appunto da quasi 2 mesi, mi sento e vedo metá capelli in testa. La caduta non si ferma, passo la mano tra i capelli e me ne ritrovo 3-4, faccio lo shampoo e ne ritrovo una ventina, spazzolo e cadono sempre sulla ventina. I capelli caduti sono tutti lunghi (porto un taglio scalato da ormai più di 10 anni), tutti dello stesso spessore e con una puntina bianca alla fine. Mi sono recato subito dalla mia dermatologa, che appurata la caduta mi ha chiesto se in famiglia avessi episodi di calvizie. Nulla, tutti capello-muniti anche oltre i 60 anni. Ha scartato quindi l'ipotesi di un androgenetica. Mi ha spedito a fare esami del sangue e sono perfetti (tiroide, testosterone, ferro, zinco, rame e vitamina b12 (quest'ultima molto oltre la soglia massima a causa degli integratori)). Si è orientata allora verso un telogen effluvium, dovuto a stress. Effettivamente tra lavoro, dpcm ?, il gatto che stava male, nervosismi vari (tanto nervoso da sentire mille aghi in testa) è stato un anno devastante. Mi ha poi chiesto se avessi contratto il covid da parasintomatico o asintomatico, a quanto pare causerebbe la caduta improvvisa di capelli. Purtroppo non sapevo risponderle, sono solito allenarmi e lavorare anche con 39 di febbre, quindi i 37,5 descritti dai sintomi non li avrei percepiti. Soffro solo di giramenti di testa, vertigini e stanchezza cronica in concomitanza con l'inizio della caduta. La mia preoccupazione ora è capire il più possibile se la sua diagnosi di TE sia azzeccata oppure no. L'ansia e la paura di ritrovarmi senza capelli da un giorno all'altro è per me insostenibile. Leggendo tantissimi post su questo sito anche io sarei propenso all'effluvium, in quanto non noto capelli miniaturizzati o corti. So che è impossibile diagnosticare una cosa del genere in base alle parole e alle sensazioni di una persona, ma se qualcuno riuscisse a indirizzarmi verso una concretezza (Aga o Te) mi sarebbe di grande aiuto