Diradamento, come comportarmi?

carlo_mtt

Utente
2 Febbraio 2009
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Gli ultimi 2-3 anni ho iniziato a perdere capelli progressivamente, in modo continuo, con un diradamento generalizzato partito dal vertex e diramatosi poi in tutto il capo. Inizialmente avevo provato con il propecia, ma dopo un mese di trattamento notai degli effetti collaterali non tollerabili (difficoltà di erezione), per cui decisi di smettere.
Considerando che non me la sento di ricominciare col Propecia, e prima di rassegnarmi all'idea di raparmi a zero per il resto dei miei giorni :)), stavo valutando l'ipotesi di un autotrapianto, se la spesa fosse abbordabile e se la speranza di avere un buon risultato fosse soddisfacente. Ovviamente prima intendo avvalermi di qualsiasi altra cura sia disponibile sul mercato, son disposto a fare sacrifici economici perchè ritengo troppo importante, dal punto di vista estetico, avere i capelli folti.

Questa è la mia situazione attuale, classico diradamento in fase avanzata, come tanti altri, niente di diverso dal solito insomma:
http://fotoalbum.alice.it/xbrigantex/xxx/immagine003.html
http://fotoalbum.alice.it/xbrigantex/xxx/immagine004.html

Quello che vorrei chiedervi è: considerata la superficie molto vasta della cute da riempire, quando potrebbe costarmi un invervento? Può bastare una seduta?
Una volta trapiantati i capelli, che garanzia c'è che questi capelli trapiantati non siano destinati a cadere anch'essi? Cioè, questi bulbi trapiantati, sono destinati anch'essi ad atrofizzarsi, esattamente come gli altri?
Con il minoxidil posso aspettarmi almeno una stabilizzazione della caduta?
 

carlo_mtt

Utente
2 Febbraio 2009
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Gli ultimi 2-3 anni ho iniziato a perdere capelli progressivamente, in modo continuo, con un diradamento generalizzato partito dal vertex e diramatosi poi in tutto il capo. Inizialmente avevo provato con il propecia, ma dopo un mese di trattamento notai degli effetti collaterali non tollerabili (difficoltà di erezione), per cui decisi di smettere.
Considerando che non me la sento di ricominciare col Propecia, e prima di rassegnarmi all'idea di raparmi a zero per il resto dei miei giorni :)), stavo valutando l'ipotesi di un autotrapianto, se la spesa fosse abbordabile e se la speranza di avere un buon risultato fosse soddisfacente. Ovviamente prima intendo avvalermi di qualsiasi altra cura sia disponibile sul mercato, son disposto a fare sacrifici economici perchè ritengo troppo importante, dal punto di vista estetico, avere i capelli folti.

Questa è la mia situazione attuale, classico diradamento in fase avanzata, come tanti altri, niente di diverso dal solito insomma:
http://fotoalbum.alice.it/xbrigantex/xxx/immagine003.html
http://fotoalbum.alice.it/xbrigantex/xxx/immagine004.html

Quello che vorrei chiedervi è: considerata la superficie molto vasta della cute da riempire, quando potrebbe costarmi un invervento? Può bastare una seduta?
Una volta trapiantati i capelli, che garanzia c'è che questi capelli trapiantati non siano destinati a cadere anch'essi? Cioè, questi bulbi trapiantati, sono destinati anch'essi ad atrofizzarsi, esattamente come gli altri?
Con il minoxidil posso aspettarmi almeno una stabilizzazione della caduta?
 

carlo_mtt

Utente
2 Febbraio 2009
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Gli ultimi 2-3 anni ho iniziato a perdere capelli progressivamente, in modo continuo, con un diradamento generalizzato partito dal vertex e diramatosi poi in tutto il capo. Inizialmente avevo provato con il propecia, ma dopo un mese di trattamento notai degli effetti collaterali non tollerabili (difficoltà di erezione), per cui decisi di smettere.
Considerando che non me la sento di ricominciare col Propecia, e prima di rassegnarmi all'idea di raparmi a zero per il resto dei miei giorni :)), stavo valutando l'ipotesi di un autotrapianto, se la spesa fosse abbordabile e se la speranza di avere un buon risultato fosse soddisfacente. Ovviamente prima intendo avvalermi di qualsiasi altra cura sia disponibile sul mercato, son disposto a fare sacrifici economici perchè ritengo troppo importante, dal punto di vista estetico, avere i capelli folti.

Questa è la mia situazione attuale, classico diradamento in fase avanzata, come tanti altri, niente di diverso dal solito insomma:
http://fotoalbum.alice.it/xbrigantex/xxx/immagine003.html
http://fotoalbum.alice.it/xbrigantex/xxx/immagine004.html

Quello che vorrei chiedervi è: considerata la superficie molto vasta della cute da riempire, quando potrebbe costarmi un invervento? Può bastare una seduta?
Una volta trapiantati i capelli, che garanzia c'è che questi capelli trapiantati non siano destinati a cadere anch'essi? Cioè, questi bulbi trapiantati, sono destinati anch'essi ad atrofizzarsi, esattamente come gli altri?
Con il minoxidil posso aspettarmi almeno una stabilizzazione della caduta?
 

lirrio

Utente
18 Febbraio 2009
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Ciao carlo,
da quello che vedo hai avuto fortuna a mantenere una specie di hairline buona..

Peccato che non hai provato prima il minoxidil + qualche antidht naturale.
A mio parere avresti mantenuto tutto..
Ora mi pare che la situazione sia troppo avanzata,ma ci sn stati casi (dei quali ho visto foto su internet) simili ai tuoi dove hanno recuperato tantissimo.

Una cosa è certa,al posto tuo una cura con il minoxidil 5% la proverei.
Male non ti fa,anche perchè gli effetti coll del minoxidil sn molto piu rari e cmq blandi rispetto alla fina.

Questo è il mio consiglio.. : prima di pensare un trapinto prova minox 5% + qualche anti dht.

Certo,è un consiglio da parte di un utente come te... non sono medico.

In bocca al lupo,se provi questa cura facci sapere.
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
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2,015
Farei intyanmto una cura medica con minoxidil piu' antianmdrogfenbi, per via orale puyoi usare antiandrogeni natiurasli al posto della finasteride. La fattibilita' o m,eno do un trapianto si puo' dedurre valutanmro la qualuta'ì della zona donatrice che nelle foto non e' visibile
Saluti

Ogni Androgenetica ha la sua storia....
 

halford

Utente
30 Settembre 2008
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ciao carlo

i capelli trapiantati che sono stati prelevati dalla zona donatrice non cadono più perchè sono geneticamente più forti e non soggetti al dht!
come antiandrogeni naturali sceglierei il k-max anti dht e poi il minoxidil se non lo usi ancora!
chiedi al dottor Gigli che tipo di percentuale sarebbe meglio usare!
credo che nei casi come i tuoi consiglia di iniziare con il 3%
 

carlo_mtt

Utente
2 Febbraio 2009
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Vi ringrazio delle risposte. Ora assolutamente vado da un dermatologo che conosco, abbastanza bravo, per inziare almeno con il minoxidil. Per gli anti-dht non so, temo veramente che si ripresentino i soliti effetti collaterali. Vi vorrei chiedere, piuttosto, una situazione di diradamento come può essere la mia, quindi generalizzato, è possibile sistemarlo con un trapianto?
Inoltre sapete se esiste nella mia città (Cagliari) un dermatologo specializzato nell'alopecia, che eventualmente, col tempo, mi possa seguire o indirizzare per un trapianto? Grazie.
 

manuel85

Utente
6 Febbraio 2007
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che dire, la tua mi sembra un'alopecia bella estesa e aggressiva, se in solo 2-3 anni ti sei ridotto così! Puoi dirci quanti anni hai? Cmq guarda, senza un anti-dht, anche naturale, nn risolvi niente, il minoxidil da una mano ma da solo è pressochè inutile, specie con una calvizie aggressiva. Cmq guarda, la maggior parte dei sides sono psicologici e momentanei, io proverei con 0,5 mg/die di fina (cioè metà dose) per almeno 3 mesi, dopodichè vedrei... se parti già con la paura è molto + facile avere sides, e tanta gente che all'inizio li aveva dopo un po' nn ne ha + sofferto... vedi te. cmq di sicuro la visita di un buon dermatologo potrà darti una mano, anche se nn ci vuole la scienza a dirti che la tua è AGA. [:D]

x quanto riguarda l'autotrapianto quel che ti posso dire è che prima di pensare a farlo è bene che ti curi il + possibile, eviterai shock-loss e manterrai la tua capigliatura + a lungo, evitando che cadano i capelli indigeni, rimanendo solo con quelli innestati, che darebbe un bruttissimo effetto.

ciao

ciao
 

carlo_mtt

Utente
2 Febbraio 2009
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Manuel io ho 30 anni, l'alopecia è iniziata molto prima di 2-3 anni, diciamo da sempre! Gli ultimi anni, appunto, la situazione è peggiorata ed è diventata abbastanza visibile, come noti dalle foto purtroppo.
Quello che voglio capire è se è il caso di iniziare qualche cura, con la prospettiva di fare un trapianto magari tra 1-2 anni, o se invece non è neanche il caso di iniziare perchè, tanto, il trapianto non è fattibile nel mio caso. Ovviamente andrò dal dermatologo, ma mi interessava intanto avere un parere di massima dal forum :))