Non capisco perché dobbiamo sempre copiare le diete degli altri, in questo caso i giapponesi. l'Italia è caratterizzata da prodotti ottimi dal pesce alle carni dai formaggi ai latticini, dalla frutta alla verdura, dal vino all'olio extravergine. con questi prodotti è possibile strutturare ottime diete anche gustose senza prendere a riferimento le diete giapponesi, thailandesi o marziane.
la dieta è una cosa molto soggettiva (non è detto che un alimento che piace a tizio piaccia o faccia bene anche a me). ognuno dovrebbe strutturare la propria dieta in base alle proprie caratteristiche/abitudini (peso, età, attività fisica etc.) e in base alle proprie analisi (trigliceridi, glicemia, colesterolo etc.), evitando comunque gli eccessi in ogni settore e inserendo sempre antiossidanti e attività fisica. anche sale e zucchero non vanno banditi (a meno che non si soffra di ipertensione o diabete), perché hanno la loro utilità (abbiamo bisogno anche di sodio, l'importante è non esagerare), così come se eliminiamo la carne dobbiamo garantirci l'apporto proteico necessario.
Quanto a me io faccio una dieta Mediterranea quasi prevalentemente vegetariana (assumo carne o pesce massimo 1 volta la settimana) e bilancio con proteine della soia, qualche latticino e legumi. mangio regolarmente riso, pasta e patate, raramente le fritture e uso poco sale mentre ho abolito i dolci ad eccezione del cioccolato amaro all'85% che mangio con moderazione. per il resto vino e birra 1 bicchiere ai pasti e molta attività fisica.
Ciò che ho abolito invece sono: fast food, insaccati, scatolami, merendine, snack, bevande gassate e sigarette.