Ciao, descrivo quello che sto notando per vedere se succede anche a qualche altro utente, e capire di che si tratta e come evitarlo.
Premetto che ho da tempo una lieve ma abbastanza frequente desquamazione (secca, non seborroica), che tratto ogni tanto con acido salicilico, olio di mandorle dolci e qualche shampoo (selsun blu, ketodue, deltacrin DS e simili) e che, tra le varie cose, quella che pulisce meglio nel mio caso sono gli shampoo al disolfuro di selenio.
Dunque, il caso che non capisco è questo: faccio un lavaggio con uno shampoo trattante (e.g. selenio), ne esco ben pulito e senza squamette.
Il giorno dopo, visto il periodo di sudorazione, devo di nuovo lavare i capelli (di solito faccio a giorni alterni). Uso uno shampoo più delicato (timoglican).
Prima dello shampoo lo scalpo mi pare abbastanza compatto e privo di squame, ma quando esco dalla doccia la cute presenta una specie di leggera patina biancastra, che noto perché resta in parte attaccata al pettine.
Tra l'altro, ciò rende i capelli più appiccicosi (una specie di effetto come quando non si risciacqua bene lo shampoo), e, visto anche il periodo di effluvio, ne perdo di più (credo perché rimangono più attaccati, vanno meno via durante il lavaggio, e ne restano di più nel pettine).
Dopo, quando cute e capelli asciugano, tutto torna più o meno pulito, ma qualche squame è comparsa qua e là; sicuramente ce ne sono di più rispetto a prima del lavaggio.
È come se un lavaggio delicato dopo uno trattante risvegliasse le squame qua e là.
Non ho ancora capito se c'è una regolarità... se uso solo shampoo leggeri (tipo solo timoglican) per molti lavaggi, noto che ho più desquamazione lontano dai lavaggi, ma il fenomeno della patina biancastra si verifica meno.
Capita a nessuno di voi? Oppure qualcuno saprebbe ipotizzare di che si tratta? E, soprattutto, come evitarlo?
Premetto che ho da tempo una lieve ma abbastanza frequente desquamazione (secca, non seborroica), che tratto ogni tanto con acido salicilico, olio di mandorle dolci e qualche shampoo (selsun blu, ketodue, deltacrin DS e simili) e che, tra le varie cose, quella che pulisce meglio nel mio caso sono gli shampoo al disolfuro di selenio.
Dunque, il caso che non capisco è questo: faccio un lavaggio con uno shampoo trattante (e.g. selenio), ne esco ben pulito e senza squamette.
Il giorno dopo, visto il periodo di sudorazione, devo di nuovo lavare i capelli (di solito faccio a giorni alterni). Uso uno shampoo più delicato (timoglican).
Prima dello shampoo lo scalpo mi pare abbastanza compatto e privo di squame, ma quando esco dalla doccia la cute presenta una specie di leggera patina biancastra, che noto perché resta in parte attaccata al pettine.
Tra l'altro, ciò rende i capelli più appiccicosi (una specie di effetto come quando non si risciacqua bene lo shampoo), e, visto anche il periodo di effluvio, ne perdo di più (credo perché rimangono più attaccati, vanno meno via durante il lavaggio, e ne restano di più nel pettine).
Dopo, quando cute e capelli asciugano, tutto torna più o meno pulito, ma qualche squame è comparsa qua e là; sicuramente ce ne sono di più rispetto a prima del lavaggio.
È come se un lavaggio delicato dopo uno trattante risvegliasse le squame qua e là.
Non ho ancora capito se c'è una regolarità... se uso solo shampoo leggeri (tipo solo timoglican) per molti lavaggi, noto che ho più desquamazione lontano dai lavaggi, ma il fenomeno della patina biancastra si verifica meno.
Capita a nessuno di voi? Oppure qualcuno saprebbe ipotizzare di che si tratta? E, soprattutto, come evitarlo?