dermatologo

cocacola

Utente
24 Gennaio 2005
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ma puo' secondo voi un dermatologo se pur non tricologo conclamato non essere in grado di riconoscere miniaturizzati .......
 

cocacola

Utente
24 Gennaio 2005
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ma puo' secondo voi un dermatologo se pur non tricologo conclamato non essere in grado di riconoscere miniaturizzati .......
 

cocacola

Utente
24 Gennaio 2005
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ma puo' secondo voi un dermatologo se pur non tricologo conclamato non essere in grado di riconoscere miniaturizzati .......
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Purtroppo, tutto è possibile Coca-cola!!! Sei riuscita a trovare esperto a Vicenza?
 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
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Serve soltanto un po' di esperienza nelle alopecie o modelli di caduta al femminile,anche quello piu' blasonato non è infallibile,se obiettivo va ad evidenziarli.
Miniaturizzati ci sono corti e chiari,presenza di seborrea,oppure capelli in fase di miniaturizzazione ancora piu'lunghi ma sottili.
Entrano in gioco diversi fattori eta' e modalita' di comparsa del diradamento o della caduta.
 

cocacola

Utente
24 Gennaio 2005
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MA LA STEMPIATURA COMUNQUE SI..........,IN ALCUNI FORUM DICONO ADDIRITTURA NEANCHE QUESTO........ EPPURE UNA STEMPIATURA SARA'PUR RICONOSCIBILE DA UN QUALSIASI DERMATOLOGO O NO?

E COMUNQUE SPERO ANCHE UNA MINIATURIZZAZIONE DA ALOPECIA ANDROGENETICA SIA RICONOSCBILE DA UN DERMATOLOGO ( INTENDO CHE SE DICE DI NON VEEDERE MINIATURIZZAZIONE NE EFFLUVIO SIA REALMENTE VERO ) ALTRIMENTI PENSO SI TERREBBE SUL VAGO PRESCRIVENDO QUALCHE RIMEDIO..........
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Ti dico solo una cosa, in altro post, una ragazza era stupita dal fatto di che un paio di ginecologi al quale si era recata, non erano d'accordo neppure di cosa dovrebbe fare lei per cambiare di una pillola contraccetiva all'altra(il basico del basico per un ginecologo);figurati, questioni come capelli miniaturizzati ed androgenetica.cioè, la possibilità di una diagnosi sbagliata esiste. Cmq, il tuo doc ha fatto il tricogramma oppure un'analisi videomicroscopica?Potresti dirci il perché della tua preoccupazione?
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
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con la videomicroscopia si vedono i miniatutrizzati ed ovbviamente anche con il tricogramma.
saluti
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Grazie dell'intervento!!!
Il problema dottore Gigli è che secondo molti utenti, ci sono dei docs (in specie, quelli che non sono esperti in capelli) che non usano che una lente e, a volte, neppure questo.[|)]
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Coca, ho letto questo articolo scritto da Colombina Vincenti, dermatologo dell'università di Bologna parlando dei metodi efficaci nel fare una diagnosi tricologica azzeccata:

“Lo specialista, oltre alla diagnosi clinica, utilizza alcuni moderni strumenti e metodi che forniscono il quadro esatto della situazione. Il primo strumento è il dermatoscopio, lo stesso usato dagli specialisti per l’osservazione dei nei, che permette una osservazione del diametro dei capelli e dello stato del cuoio capelluto. A diametri precisi corrisponde lo stato di salute dei capelli perché i capelli già indeboliti iniziano a divenire prima sottili, cadranno invece solo dopo. Secondo metodo è il Pull test, eseguito dal medico. Che afferra una ciocca di un centinaio di capelli e esegue una trazione costante. Poi si contano i capelli venuti via col tiraggio. Infine c’è il tricogramma, metodo molto preciso ma abbastanza complesso. Si tratta dell’osservazione al microscopio delle radici dei capelli, precedentemente staccate dalla testa. Perché sia valido il metodo vanno asportati almeno 50 capelli, mentre se se ne indagano solo una decina il risultato non vale. I bulbi così ingranditi appaiono molto diversi all’occhio del medico se in fase di crescita o si morte. Lo specialista fa la conta e quando il numero di capelli in fase terminale supera il 10 per cento allora la calvizie è probabilmente avviata”.